HockeyTime.netLa Valpe parte con il piede giusto nel primo match contro il Cortina. Partita che inizia tardi causa rottura della rasaghiaccio. La Valpe trova una bella vittoria, dopo le ultime partite un po’ incerte, imponendosi per 5 a 1; il primo tempo è dominato dai valligiani, il secondo registra il risveglio per il Cortina, ma nulla di pericoloso per Frazee, e nel terzo periodo largo alle terze e quarte linee con il punteggio ormai fissato sul 5 a 1. Assente per gli ampezzani Zandonella, per la Valpe ancora squalificato Maxwell e fuori per turnover il difensore Grimaldi; rientrano Johnson e Nunn. Quest’ultimo probabilmente sarà assente nel prossimo match causa distorsione ginocchio nell’incontro odierno.
Per i padroni di casa la gara si fa interessante fin da subito; bastano 31” ed una ripartenza da manuale, per assistere alla prima rete biancorossa: inizialmente è Nunn a tirare, Borelli concede il rebound, Strong ribadisce il disco in porta. Il gioco riprende e la partita prosegue a senso unico con la Valpe che staziona nel terzo difensivo ampezzano. Anche le penalità concesse in questo periodo aiutano molto il dominio valligiano. Al 2’12” primo power play biancorosso con McDonough e Petrak che manovrano trovando però Borelli a chiudere bene. Buona anche l’intesa tra il neoacquisto Petrak e Barney. Finita la penalità i due ci riprovano seguiti da Nunn e Strong. Il Cortina bussa alla porta di Frazee dopo quasi cinque minuti di gioco: è Dingle ad impensierire la difesa biancorossa, poco dopo l’importante parata del portiere torrese evita il pareggio ospite. La Valpe però continua a spingere: Nunn in velocità entra nell’area avversaria, passa dietro porta, cede il disco a Strong che, di fronte al portiere, non sbaglia. Raddoppio Valpe, ma non è ancora finita: al 9’02” e al 9’18” il Cortina si vede inflitti ben due penalità con la Valpe a giocare per bene 1’44” in cinque contro tre. I valligiani approfittano subito dell’invito: è Johnson a firmare il 3 a 0 con una rete che mancava da un po’ in casa biancorossa. Dall’altra parte il Cortina continua a subire facendo molta fatica a costruire azioni concrete, ma come se non bastasse, le penalità continuano non si arrestano: al 12’24” un ulteriore penalità che rende facili i giochi ai Bulldogs, questa volta è Tomko a provarci dalla blu seguito più tardi dal solito Johnson. Il tempo scorre, il leit motiv della gara è sempre lo stesso, l’unica azione interessante, sprecata dagli ospiti, matura al 17’23” con un contropiede ampezzano in 3 contro uno, ma clamorosamente tutto viene sciupato dagli Scoiattoli.
La seconda frazione non porta grandi novità, anche se il Cortina accenna a qualche azione un po’ più convinta, senza sfruttare appieno i power play concessi dal Valpellice. La prima occasione è sempre dei Bulldogs, McDonough ruba il disco ai difensori avversari, nella conclusione non trova però la porta. Ci provano più tardi anche Nicolao e Barney, ma quest’ultimo sbaglia. Al 24’27 arriva un power play anche per gli ampezzani: è Birzins il primo a farsi avanti concludendo più volte dalla blu, ma Frazee è attento. Finita la prima penalità non tarda ad arrivarne una seconda. Grande occasione per gli ospiti che non riescono a sfruttare ciò che viene concesso loro, al 27’30”, in 5 contro 3: neanche in questa situazione di gioco gli Scoiattoli riescono a trovare il gol con le conclusioni di Dingle e compagni. Dalle occasioni mancate al gol subito il passo è breve: al 29’07” il contropiede valligiano è letale: Barney s’impadronisce del puck immolandosi verso la porta avversaria, tira, ma il disco viene rimpallato dal portiere, nel rebound lo stesso Barney ribadisce a rete. Finite le penalità la Valpe torna a fare da padrona con le belle combinazioni tra Barney e McDonough, ma quest’ultimo non trova lo specchio della porta. Risponde il Cortina nel ribaltamento di fronte: una bella fucilata di Dingle nell’incrocio dei pali sancisce il primo ed unico gol ospite. La Valpe rilancia immediatamente: la terza linea con Silva-Pozzi-Rizzo riparte e nel tiro di Rizzo trova la quinta rete della serata che mette in cassaforte il risultato. Brutto colpo per il Cortina che si vede rifilato il gol dopo appena 12”. Gli ampezzani, ormai scoraggiati, provano nuovamente sfruttando un’ ulteriore power play concesso dagli avversari: è il solito Dingle ad impensierire Frazee. Finita anche questa penalità il Cortina, ormai arresosi, lascia scorrere il tempo aspettando il suono della sirena.
Il terzo tempo, poco entusiasmante, è caratterizzato dalla gestione del puck da parte della Valpe ed un Cortina ormai arreso. Molte le penalità in questo periodo, che però non cambiano nulla al risultato. Entrambi i coach fanno entrare i giovani concedendogli minuti sul ghiaccio, con lo scopo di far riposare i compagni. Per la Valpe sono pericolosi i neoacquisti Petrak e Dusseau, a cui controbatte il Cortina con Menardi e Zanatta dalla blu. In power play, per le rispettive squadre, si rendono pericolosi Gron e Grof da una parte e Barney e Johnson dall’altra. Il gioco continua con le squadre che gestiscono in power play, senza impensierire troppo i portieri ed in parità numerica è la Valpe a fare da padrona lasciando il tempo scorrere. Sul finale, a ravvivare un po’ il periodo, ci pensano Schina e Moser con uno scambio di opinioni.
Il match termina con il punteggio finale di 5 a 1 per i padroni di casa; la Valpe si porta avanti nella serie sperando di chiudere la pratica sabato in casa del Cortina.
H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hafro S.G. Cortina 5 -1 (3-0, 2-1, 0-0)
MARCATORI: 0:31 (1-0) Dean Strong (Garry Nunn, Trevor Johnson); 7:46 (2-0) Dean Strong (Garry Nunn); 10:56 (3-0) Trevor Johnson (superiorità numerica 2) (Ryan MC Donough, Scott Barney); 29:07 (4-0) Scott Barney (inferiorità numerica) (nessun assist); 32:30 (4-1) Ryan Dingle (Kevin Doell); 32:42 (5-1) Patrick Rizzo (Pietro Canale, Kevin Dusseau);