Nicola Tosin
Quindi, di seguito tutti i movimenti delle seconde dieci compagini in tale mese, con in corsivo nero i movimenti delle ultime ore ed in corsivo chiaro quelli precedenti alle ultime 21 ore d’orologio. Tra parentesi, vicino al nome della franchigia, l’attuale salary cap dopo le “ultime sistemazioni”, ricordando che il max è fissato a 64.3 M$ per la stagione in corso.
Edmonton Oilers (56,173,396 $)
Franchigia che in questo 2014 si è mossa parecchio, specialmente nel reparto più arretrato possibile : se a Gennaio a salutare Edmonton era stato il goalie Devan Dubnyk, il 4 Marzo è stato il turno di Ilya Bryzgalov e del suo faraonico contratto da 5.67 M$ ad annata fino al 2020. Molto “oilersiani” hanno storto il naso per come è andata in porto l’operazione, che ha visto approdare in Minnesota il problematico goalie russo per una semplice quarta scelta, ma la voglia della società di liberarsi di un contratto simile poteva portare solamente ad un’operazione simile. Per rimpiazzarlo, dopo l’arrivo di Ben Scrivens a Gennaio, è stato aggiunto anche lo svedese Viktor Fasth dai Ducks. Nell’ultima giornata disponibile, quindi quella del 5 Marzo, ci sono state solamente uscite per sfoltire il salary : Corey Potter, Ales Hemsky (ai Sens per due scelte e qui i tifosi si sono veramente scatenati) e Nick Schultz.
In : Viktor Fasth (Anaheim Ducks)
Out : Ilya Bryzgalov (Minnesota Wild), Corey Potter (Boston Bruins), Ales Hemsky (Ottawa Senators), Nick Schultz (Columbus Blue Jackets)
Florida Panthers (50,300,004 $)
A differenza di altre compagini che hanno sfoltito il monte ingaggi vista la pessima stagione che stanno disputando, il roster ha subito svariate modifiche ma tutte effettuate per regolare i conti dopo il ritorno di Roberto Luongo e del suo contratto da 5.33M$ annuali fino al 2021. Tutti avevano contemplato la coppia di goalie che si sarebbe formata con Tim Thomas, ma quest’ultimo (con un contratto da 3,75M$) è stato mandato a Dallas in cambio di Dan Ellis. Alcune partenze leggermente significative, vedi quelle di Goc e Matthias, levigate da delle entrate di giocatori ancora più modesti.
In : Mark Mancari (St.Louis Blues), Brandon Pirri (Chicago Blachkawks), Roberto Luongo (Vancouver Canucks), Steven Anthony (Vancouver Canucks), Dan Ellis (Dallas Stars)
Out : Erick Selleck (St.Louis Blues), Mike Weaver (Montreal Canadiens), Jacob Markstrom (Vancouver Canucks), Shawn Matthias (Vancouver Canucks), Marcel Goc (Pittsburgh Penguins), Tim Thomas (Dallas Stars), Scott Gomez (senza squadra)
Los Angeles Kings (64,362,945 $)
Squadra che pensa di poter dire la sua nella post-season, viste anche le cinque vittorie consecutive attuali, quindi ha deciso di andare contro il movimento di massa e per aggiungere a roster Marian Gaborik ha sforato il salary cap. Un contratto da 7.5M$ fino al termine della stagione, quello dello slovacco, che la dirigenza di LA spera di poter sfruttare ai massimi livelli, anche se la “carriera da post-season” dell’attaccante non è delle più positive. Tralasciando l’uscita di Matt Frattin verso l’Ohio, giocatore che non ha convinto la franchigia in questi primi 6 mesi, sono state fatte tutte transazioni di secondo/terzo piano o per il futuro. Tutti cambi effettuati nell’ultimo giorno disponibile.
In : Brayden McNabb (Buffalo Sabres), Marian Gaborik (Columbus Blue Jackets), Jonathan Parker (Buffalo Sabres), Patrik Bartosak (Red Deer Rebels), James Livingston (San Jose Sharks)
Out : Hudson Fasching (Buffalo Sabres), Nick Deslauriers (Buffalo Sabres), Matt Frattin (Columbus Blue Jackets)
Minnesota Wild (63,702,879 $)
Con Niklas Backstrom out per tutta la stagione ed un Josh Harding attualmente ai box, la franchigia di St.Paul si è mossa per portare Ilya Bryzgalov. Gli Oilers, pur di liberarsi dell’enorme contratto, l’ha “gettato via” per una 4a scelta al draft. Oltra al goalie russo, ottimo innesto in attacco : dai Sabres, in cambio di Torrey Mitchell e due scelte (2a nel 2014, 2a nel 2016), arriva Matt Moulson, uno dei giocatori più sottovalutati dell’intera lega.
In : Brady Bassart (Calgary Hitmen), Zack Mitchell (Guelph Storm), Ilya Bryzgalov (Edmonton Oilers), Kurtis Gabriel (Owen Sound Attack), Matt Moulson (Buffalo Sabres), Cody McCormick (Buffalo Sabres)
Out : Jake Dowell (senza squadra), Torrey Mitchell (Buffalo Sabres)
Montreal Canadiens (64,187,413 $)
Con la quasi certezza di partecipare alla post-season, a meno di cali clamorosi, la dirigenza ha messo a referto un colpo per ogni reparto : Devan Dubnyk come backup, l’esperienza di Mike Weaver in difesa e la vena realizzativa di Thomas Vanek in attacco. Quest’ultimo arriva, a braccetto con una 5a scelta del 2014, ma la franchigia canadese si priva del prospetto svedese Sebastian Collberg e di una 2a scelta del prossimo draft.
In : Mike Waver (Florida Panthers), Devan Dubnyk (Nashville Predators), Thomas Vanek (New York Islanders)
Out : Sebastian Collberg (New York Islanders)
Nashville Predators (59,225,822 $)
12° posto nella Western, a 6 punti dall’ottavo posto ma con la testa già alla prossima stagione, probabilmente. Scaricati due contratti importanti, quindi quelli di Devan Dubnyk (3.5M$, restato a Nashville solamente per poco meno di 2 mesi) e dello storico David Legwand (4,5M$, che saluta dopo 16 stagioni!!). In entrata un comprimario ed un prospetto interessante.
In : Patrick Eaves (Detroit Red Wings), Calle Jarnkrok (Detroit Red Wings)
Out : Devan Dubnyk (Montreal Canadiens), David Legwand (Detroit Red Wings)
New Jersey Devils (63,404,423 $)
Fino all’ultimo minuto hanno parlato di un possibile addio dello storico e leggendario goalie, ma alla fine c’è stato solamente uno scambio con gli Hurricanes : a Newark arriva il finlandese Tuomo Ruutu, in cambio di Andrei Loktionov ed una 3a scelta del draft del 2017.
New York Islanders (50,960,057 $)
Compagine che ne ha combinate di tutti i colori : non crede più di raggiungere la post-season, quindi svende pedine fondamentali. Se quella di Thomas Vanek è capibile, quella di Andrew McDonald è senza senso. Alla fine sarà stato il difensore a volere la trade, ai Flyers in cambio di due future scelte, perchè a fine stagione scadrà il contratto (550.000$, ridicoli per un giocatore così) e a Philadelphia potrebbe strappare un ottimo “investimento”. In arrivo l’ottimo prospetto svedese Sebastian Collberg.
In : Justin Johnson (Bridgeport Sound Tigers), Matt Mangene (Philadelphia Flyers), Sebastian Collberg (Montreal Canadiens)
Out : Andrew McDonald (Philadelphia Flyers), Thomas Vanek (Montreal Canadiens)
New York Rangers (63,176,004 $)
Ennesime mosse senza un filo di logica per la dirigenza newyorkese : prendono Raphael Diaz dai Canadiens, dopo aver spedito via Michael Del Zotto poco più di un mese fa, e portano al MSG Martin St.Louis (e il suo contratto da 5.65M$ annuali in scadenza nel 2015) pur di non soddisfare le richieste del capitano Ryan Callahan. Quest’ultimo voleva un contratto di 6 anni, vista anche la classe 1985, mentre i Rangers si fermavano a 4.
In : Martin St.Louis (Tampa Bay Lightning), Raphael Diaz (Vancouver Canucks)
Out : Ryan Callahan (Tampa Bay Lightning)
Ottawa Senators (56,312,194 $)
A pochi punti dalla zona playoff, ringraziano i vicini Oilers per il regalo che porta il nome di Ales e il cognome di Hemsky. Il ceco, ad Edmton dal 2002, arriva ad Ottawa in cambio di due scelte : 5a del 2014 e 3a del 2015. Joe Corvo è stato spedito in AHL, ai Chicago Wolves.
In : Patrick Mullen (Vancouver Canucks), Ales Hemsky (Edmonton Oilers), Alex Grant (Anaheim Ducks)
Out : Jeff Costello (Vancouver Canucks), Cory Conacher (Buffalo Sabres), Andrè Petersson (Anaheim Ducks), Joe Corvo (Chicago Wolves, prestito)