Derby senza vincitori: risultato stretto per il Pergine

Derby senza vincitori: risultato stretto per il Pergine

(Comun. stampa Pergine Hockey) – Finisce senza vincitori il sentito derby tra Pergine Sapiens e Adige Trento, un 2-2 che va bene ai biancorossi perché mantiene invariato il distacco sugli aquilotti, ma che lascia un po’ di amaro in bocca perché sul ghiaccio meritavamo di più noi.

Bastano pochi secondi al Pergine Sapiens per sbloccare il risultato, facendo esplodere di gioia la cinquantina di tifosi presenti in tribuna: capitan De Toni serve in verticale Magnabosco, che non lascia scampo a Mantovani. La reazione dell’Adige Trento è altrettanto immediata, visto che nemmeno un giro di lancette più tardi Armin Ambach pareggia il conto. L’incontro si mantiene vivace, il disco che schizza da un versante d’attacco all’altro, senza fermarsi: ci provano Ciresa, fuori, Christian ed Armin Ambach, ma Facchinetti respinge, mentre il tiro di Rigoni finisce alto.

Subito protagonista De Toni nel secondo parziale, fuori di poco, imitato sul cambio di fronte dal pari grado Vernaccini, ma anche in questo caso la mira è sbagliata. Il Pergine Sapiens aumenta i giri, prendendo in mano le redini del gioco: Meneghini e Conci scaldano le pinze di Mantovani. A metà tempo l’Adige Trento sfrutta al meglio una doppia superiorità e si porta in vantaggio con Ciresa. Le linci rispondono con furore ed impattano subito con una gran girata di Conci, che coglie impreparato Mantovani.

Anche l’ultimo parziale vede il Pergine Sapiens padrone della gara: prima Conci tenta la girata, fuori di un soffio, poi è il turno di Piva, neutralizzato dal goalie gialloblù, sicuramente il migliore dei suoi. Sull’altro versante Facchinetti blocca sul petto il tiro di Faggioni, ripetendosi sul tap-in di Zambaldi. Nuovi assalti biancorossi targati Piva e Meneghini, ma la porta avversaria sembra stregata ed il puck non vuol saperne di entrare; gli ultimi minuti sono un assedio alla gabbia di Mantovani, ma il risultato non cambia.

Nel prossimo turno il Pergine Sapiens sarà di scena in quel di Chiavenna: appuntamento domenica 9 febbraio.

Hc Adige Trento – Asd Hockey Pergine Sapiens 2-2 (1-1, 1-1, 0-0)
Marcatori: 00:39 (0-1) Magnabosco J. (De Toni L., Rigoni F.), 01:23 (1-1) Ambach A. (Ciresa M.), 32:24 (2-1) Ciresa M. (Basso M., Ambach A.), 35:48 (2-2) Conci D. (Pace F., De Toni L.)
Hc Adige Trento: Mantovani (Taddei), Basso, Cristelli, Pichler, Simoni, Wirth, Mahlknecht, Ambach A., Ambach C., Caldart, Ciresa, Faggioni, Frigo, Malfertheiner, Scussel, Vernaccini, Zambaldi. All. Daprà
Asd Hockey Pergine Sapiens: Facchinetti (Tononi), Ambrosi, Chizzola, Munari, Rigoni, Conci, De Polo, De Toni, Magnabosco, Meneghini, Stevan, Gabri, Olivero, Pace, Pintarelli, Piva, Sinosi. All. Liberatore
Penalità: 2-4 (2-0, 0-4, 0-0)
Arbitri: Soraperra Leandro (Grisenti Luca, Zuccatti Walter)
Spettatori: 134

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(Comun. stampa Hockey Trento) – Si e’ giocato al palaghiaie di Trento l’atteso derby fra le compagini trentine dell’ADIGE Trento e del Pergine Sapiens. Partita molto sentita da entrambe le formazioni oltre che per motivi di classifica anche per la ricerca da una parte di conferme sullo stato di forma in casa Pergine e dall’altra di un pronto riscatto da parte dell’ADIGE dopo la sconfitta di Ora di sabato scorso.
L’inizio dell’incontro è scoppiettante con l’immediato vantaggio delle linci che riescono a sorprendere la difesa delle aquile con un’azione in velocità di De Toni che innesca Magnabosco (il migliore in casa Pergine) che non si lascia sfuggire l’occasione per mettere il disco in rete. Il gol subito e’ una scossa che fa risvegliare la voglia di rivincita degli Aquilotti che dopo due minuti rimettono il risultato sui binari della parità grazie ad una azione travolgente della linea più prolifica del campionato cadetto, Ciresa – Ambach Christian – Ambach Armin, conclusa in rete da quest’ultimo.
Il secondo tempo con il risultato in parità e’ un susseguirsi di emozioni con occasioni da ambo le parti neutralizzate dai due estremi difensori Facchinetti e Mantovani entrambi sugli scudi. L’equilibrio è interrotto dalla segnatura di Ciresa in situazione di doppia superiorità numerica che esegue alla perfezione lo schema del power play. La squadra della presidente Vernaccini cerca il colpo del ko con insistenti azioni di rimessa; il Pergine ovviamente non ci sta e la reazione delle linci non si fa attendere. Il forcing da i suoi frutti e dopo alcuni tentativi neutralizzati dalla difesa degli aquilotti, molto attenta e precisa questa sera, porta alla segnatura di Conci che con un gran gol all’incrocio riesce ad impattare il risultato.
Il terzo tempo si preannuncia vibrante e teso visto il risultato iniziale di 2 a 2. Le aspettative dei numerosi tifosi presenti non sono deluse grazie all’impegno ed alla grinta profuse sul ghiaccio da entrambe le formazioni. Le squadre non lesinano energie e cercano in tutti i modi di superarsi con continui capovolgimenti di fronte. La partita, diretta da un ottimo Soraperra, viene giocata con grande intensità fino al termine con le squadre alla ricerca della vittoria ma il segno X non cambia.
Il commento di coach Daprà:

“Il risultato di parità premia entrambe le compagini e rispecchia i valori in campo, 40 giocatori che hanno onorato con una ottima prestazione questo derby trentino!”

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