Mondiali U20: definite le Fab 4

Mondiali U20: definite le Fab 4

Scattati i quarti di finale dopo la giornata di riposo al termine del Preliminary Round , nei mondiali di categoria in quel di Malmö (Svezia) con emozioni a non finire specialmente nel big match tra USA e Russia mentre continua imperterrita la marcia dei padroni di casa che asfaltano senza troppa fatica la Slovacchia con Canada e Finlandia a patire più del dovuto per raggiungere le semifinali:

Svezia – Slovacchia 6-0 (2-0 ; 2-0 ; 2-0) Tiri: SWE – SVK 40-18
I padroni di casa della Svezia, il miglior team visto nella prima fase (e non solo per il filotto di successi)
sospinto dall’entusiasmo del parterre casalingo ci mettono un po’ nel prendere le misure agli avversari, ai quali nulla gli si può imputare, ed il continuo bombardamento porta a muovere il tabellino nella parte finale della prima frazione ; gli slovacchi che provano con le unghie ed i denti a fermare gli scatenati gli scatenati gialloblù son costretti a ricorrere spesso (e volentieri) al fallo. Proprio lo special team svedese sale in cattedra assestando il colpo del KO con i suoi solisti a cavallo della seconda frazione. Gli scatenati Wallmark (doppietta) ed il funambolico Forsberg (Filip 2+2!) trascinano la nazionale delle Tre Corone in semifinale col punteggio finale di 6-0 (Dansk so).

USA- Russia 3-5 (3-2 ; 0-2 ; 0-1) Tiri: USA-RUS 33-25
Quarto di Finale thrilling tra due super potenze mondiali dell’hockey con gli americani campioni uscenti in carica mentre i russi sono sempre arrivati quantomeno a podio nelle ultime edizioni : partenza a razzo degli USA che impongono subito un ritmo altissimo agli avversari costretti spesso a respingere agli assalti nordamericani per la gioia dei relativi scorer (e dannazione delle allegrotte difese, goalie compresi) che solo in questo periodo trovano entrambi ben 5(!) reti con gli USA avanti per 3-2. La Russia accusa il colpo e dopo la scorpacciata di reti iniziali nella seconda frazione si salva alla grandissima dal colpo del KO con Vasilevsky tornato ai suoi livelli sfruttando benissimo il PP nel ribaltare la contesa nel giro di 1′ sempre in situazione di 5vs3 (doppio slap di Zadorov quasi in fotocopia) a metà frazione. Gli “americanini” cercano l’aggancio ma un po’ di stanchezza e le (finalmente) fittissime maglie difensive russe tengono a bada le scorribande yankee spegnendosi contro il goalie russo che abdicano dal trono mondiale col la rete in EN a poco meno di 1′ dal termine. Un po’ di frustrazione finale e la Russia vola in semifinale contro i padroni di casa.

Canada – Svizzera 4-1 (1-0 ; 1-1 ; 2-0) Tiri: CAN – SUI 23-20
Mai dare nulla di scontato nell’hockey ; questo il leit motiv della sfida dove una grintosa e ben organizzata Svizzera rende arduo l’impegno alla nazionale canadese che per lunghi tratti di partita non riesce a fare breccia nella quadrata difesa rossocrociata (ottimo il goalie Nyffeler) e ci vuole un po’ di caos nello slot svizzero per il vantaggio Canada con Reinhart. Poi ci pensa lo scatenato Mantha (top scorer del torneo,5+6) al raddoppio canadese a metà incontro trasformando lo shootout (procurato dopo esser stato fermato in 1vs0); “svizzerini” mai domi e perfettamente ordinati in difesa costringendo i canadesi a tirare col contagocce trovano a meno di 1” dalla seconda sirena la rete fortunosa che fa dimezzare lo sconto. Terza frazione col pathos ma il Canada mette la freccia (Fucale buono e nulla più,19sv) e con un micidiale 1-2 manda in archivio la brigosa pratica rossocrociata che esce a testa altissima dal ghiaccio.

Finlandia – Repubblica Ceca 5-3 (1-1 ; 1-2 ; 3-0) Tiri: FIN-CZE 34-23
Partita dal doppio volto sul ghiaccio di Malmö ; sono i cechi (incredibilmente) a condurre il gioco per quasi due terzi di gara con i finnici costretti a prendere le misure ad un avversario scomodo e arcigno (chiedete ai canadesi nella prima fase) che addirittura passa a condurre per 3-1(!) al 38′ di gara. La legnosità eccessiva degli scandinavi ha un sussulto di orgoglio proprio nel finale di periodo trovando la rete che cambierà decisamente gli equilibri del match. I cechi probabilmente risentono eccessivamente lo sforzo profuso nei primi 40′ e soccombono alla grandinata di occasioni dei Leoni nordici che dilagano nel restante terzo finale (3-0) arrivando alle semifinali per giocarsi una medaglia che conta (a bocca asciutta dal 2006!) merito dei propri Teravainen e Kulmala (0+2) col goalie Saros assolutamente da rivedere prima dello scontro canadese che vale un posto in finalissima.

Questi ora gli accoppiamenti delle semifinali (Malmö Arena), 4 Gennaio
Svezia – Russia (ore 15:00)
Canada – Finlandia (ore 19:00)

Relegation Round (Best of 3)
Germania – Norvegia 0-3 (0-0 ; 0-3 ; 0-0) Tiri: GER-NOR 29-24
Si è giocata la prima tornata del confronto per evitare la retrocessione tra tedeschi e norvegesi che un po’ a sorpresa vedono i vichingi aggiudicarsi la contesa trovando in 8′ di assoluto furore on-ice addirittura 3 reti per schiantare le speranze teutoniche ora con le spalle al muro. Ottimo il goalie Svendsen che con 29sv abbassa la saracinesca per il punto dell’1-0 ; nel primo pomeriggio secondo atto della contesa.

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