HockeyTime.netNortheast Division, di Alessandro Bianchi
Settimana praticamente perfetta per il leader della Northeats Division e della Eastern Conference, i Montreal Canadiens mantengono la vetta grazie all’enplein di vittorie, tre su tre, portandosi a 42 punti, con successi maturati sui Panthers, 5-2 a domicilio grazie alla doppietta di Ryder, rinato dopo il ritorno in Canada, ed alle singole reti di Gionta, alla prima stagionale di Bouillon ed all’ottava in stagione di Desharnais, che in settimana ha rinnovato con Montreal sino al 2017, quattro anni di contratto per un totale di 14m/$, e su cui si punta molto forte per il futuro. Poi la sofferta vittoria agli SO contro Ottawa, un 4-3 finale con le reti vincenti ai rigori di Galchenyuk e Eller, già a segno anche durante l’incontro stesso, e per ultima la vittoria di stanotte di misura con un 2-1 sui Devils firmato da Armstrong, al primo centro stagionale, e dopo il pareggio di Harrold, la rete vincente nel terzo periodo di Plekanec, al 12° centro stagionale e all’ottima prova tra i pali di Price. In seconda posizione distaccati di un solo punto, 41 punti, troviamo i Bruins che scesi sul ghiaccio quattro volte in settimana hanno rimediato una sola sconfitta contro i Penguins per 2-3, con un terzo periodo da dimenticare, infatti sul 2-0, grazie a Chara e Seguin, dopo i primi due nel terzo c’è stato il tracollo con la rimonta da parte dei padroni di casa sino al 2-3 finale. Poi solo vittorie in settimana grazie ai successi su Ottawa, 3-2 finale agli SO grazie a Bergeron e Krejci, poi due identici 4-1 su Florida, con doppietta di Bergeron, Thornton e Chara, e poi sui Capitals con reti di Horton, Krejci, Ference, al primo centro stagionale, e Peverley. Boston che tra l’altro si dimostra la miglior difesa della NHL con sole 55 reti al passivo e dove il duo Rask-Khudobin non sta facendo rimpiangere al momento la partenza di Thomas. In terza piazza si trova Ottawa a 34 punti e che in settimana come già accennato nei precedenti recap ha rimediato due sconfitte agli SO proprio con le prime due in classifica, 3-4 con gli Habs, con reti di Zibanejad, Wiercioch e Capitan Alfredsson, e 2-3 coi Bruins, con il ritorno sul ghiaccio e subito il battesimo del gol di Latendresse, e poi la vittoria di stanotte contro i Sabres per 4-3 in OT grazie alla seconda rete in serata di Turris, oltre a Wiercioch e Phillips. In settimana potrebbe fare ritorno sul ghiaccio Anderson, ma nel frattempo sia Bishop che Lehner hanno fatto del loro meglio, tanto che i Senators si attestano al terzo posto come miglior difesa, solo 61 reti subìte. In quarta piazza ci sono i Maple Leafs, 32 punti per loro, e la consapevolezza che se finisse ora la stagione anche Toronto sarebbe ai playoff, con la Northeast Division che porterebbe ben 4 team alla post-season. Toronto che deve dimenticare in fretta la settimana vista la serie di sconfitte consecutive, ben tre su tre incontri, rimediate nel doppio confronto coi Jets, 2-5 a Winnipeg con l’inutile doppietta di Kessel, e poi quella di stanotte in casa sempre coi Jets per 4-5 agli SO con però la nota positiva del ritorno sul ghiaccio di Lupul e subito a segno con una doppietta, oltre alle reti di Kulemin e Kessel, poi però vanificate dal rigore vincente di Bogosian. Doppio confronto coi Jets inframmezzato da quello coi Pens e anch’esso terminato con una sconfitta in casa per 1-3 con la rete della bandiera messa a segno da Bozak. In ultima posizione come ormai consuetudine ci sono i Sabres, 24 punti, capaci di ogni tipo di risultato, infatti in settimana prima hanno perso coi Flyers per 2-3, reti di Flynn ed Hecht, poi i ragazzi di Rolston hanno regolato i Rangers per 3-1 con la doppietta di Foligno e la 14° stagionale di Vanek con un super Enroth tra i pali e poi stanotte hanno perso all’OT contro i Senators per 3-4, a cui non è bastata la doppietta di Stafford e la prima stagionale di Weber.
Classifica: MON 42; BOS 41; OTT 34; TOR 32; BUF 24
Atlantic Division, di Emanuele Badessi
Passa un’altra settimana ed in testa all’Atlantic troviamo ancora e sempre Pittsburgh che allarga ulteriormente il divario rispetto ai Devils, adesso staccati di ben 10 lunghezza. Per i Pens filotto di successi con 4 affermazioni su quattro apparizioni settimanali: 6-1 agli Isles’, 3-2 a Boston e 3-0 ai Rangers in casa mentre “on the road” a pagare dazio a Crosby e soci sono i Leafs che all’ACC devono cedere 3-1. Nella festa Pens, in evidenza Dupuis con 5 reti e Crosby che mette a referto ben 7 assist. Come detto in precedenza, staccati di ben 10 lunghezze, troviamo i Devils, che “pareggiano” la settimana vincendo i primi 2 match (3-2 agli shootout con i Jets e 5-2 contro i Flyers) perdendo poi nelle altre 2 occasioni: 2-1 agli shootout nel return match contro Philly e 2-1 in casa contro gli Habs; buone le prove di Henrique con 2 reti ed 1 assist e Kovalchuk con 1 gol e 2 assist. In terza posizione, a 3 punti dai Devils, salgono gli Isles’che scavalcano i cugini dei Rangers: per la franchigia di Long Island la settimana comincia malissimo, con la sconfitta per 6-1 contro i Penguins di cui abbiamo parlato in apertura, per poi proseguire con 2 vittorie rispettivamente contro Bolts (2-0) e Panthers (4-3). Sugli scudi Boyes con un 3+1 e la coppia Moulson-MacDonald, entrambi con 3 assist. Brutta settimana quella dei Rangers, distanziati di una lunghezza dagli Isles’, fatta di una sola vittoria 4-1 al Verizon Center contro i Capitals, a fronte di ben 3 sconfitte (tutte “on the road”) :3-1 a Buffalo, 3-1 a Winnipeg e 3-0 a Pittsburgh. A salvarsi, tra i Rangers, Stepan con un 2+1 e Ryan McDonagh con 3 assist. Ultima piazza, ad un punto dai Rangers, per i Flyers che chiudono la loro settimana con 2 vittorie casalinghe contro Buffalo (3-2) e New Jersey (2-1 agli shootout) ed una sconfitta sempre contro i Devils per 5-2. In Evidenza, Talbot con 2 reti e Timmonen con 2 assist.
Classifica: PIT 42; NJD 32; NYI 29; NYR 28; PHI 27
Southeast Division, di Giuseppe Poli
Cambio al vertice della Southeast Division questa settimana. Infatti grazie alle tre vittorie, Toronto, 5 a 2, Rangers 3 a 1, ancora Toronto ai rigori, Winnipeg con 32 punti in 28 partite (15-11-2) può guardare le avversarie del girone dall’alto. Unica sconfitta per gli uomini di Claude Noel il match giocato domenica 10 con i Devils e perso ai rigori. Secondo posto per Carolina, 31 punti in 27 incontri (15-11-1) e due sconfitte negli ultimi sette giorni, Capitals, 2 a 3, Tampa Bay, 1 a 4. L’unica vittoria la replica del match con Washington con il netto 4 a 0 nel secondo shutout in carriera di Justin Peters. Con 25 punti ma un match in più rispetto agli Hurricanes, i Lightning (12-15-1). Due le vittorie, Carolina, 4 a 1, Panthers, 3 a 2; una la sconfitta, Islanders, 0 a 2. Con 23 punti in 27 partite (11-15-1), quarto posto per i Capitals. La squadra di coach Oates, non sta giocando una stagione degna del proprio roster. Anche questa settimana è solo una la vittoria, Carolina 3 a 2; sotto 2 a 0 al primo intervallo, Ovenchkin e soci sono stati capaci di ribaltare il risultato, rete decisiva di Ribeiro a 2.16 dall’ultima sirena. Poi tre brutte sconfitte, Rangers, 1 a 4, Hurricanes, 0 a 4, Bruins, 1 a 4. Ultimo posto in classifica per Florida, 20 punti in 29 partite (7-16-6) e stagione da dimenticare almeno fino ad ora. Quattro le sconfitte in altrettanti match per gli uomini di Dinnen; Canadiens, 2 a 5, Lightning, 2 a 3, Bruins, 1 a 4, ed Islanders, 3 a 4. In testa alla classifica marcatori del girone la coppia di Tampa Bay S. Stamkos e M. St Louis con rispettivamente 38 e 37 punti; al terzo posto E. Staal, CAR, a 33. Tra i goalie al primo posto D. Ellis, CAR, 91.7%, segue M. Garon, TBL, 91.5%.
Classifica: WIN 32; CAR 31; TBL 25; WAS 23; FLO 20
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WESTERN CONFERENCE
Central Division, di Luca Tommasini
In testa alla Central Division, com’è d’abitudine dall’inizio della stagione, troviamo i Chicago Blackhawks [23-2-3], a quota 49 punti in 28 partite. La settimana inizia con la seconda sconfitta consecutiva e della stagione, la prima casalinga, contro Edmonton (6-5). Poi Toews e compagni tornano a macinare e centrano due vittorie esterne, a Columbus la prima (2-1 SO), a Dallas, pesantissima, la seconda (8-1). E’ ancora Patrick Kane a guidare la truppa con i suoi 34 punti, frutto di 15 gol e 19 assist. Seconda piazza per i St.Louis Blues [16-10-2], con 34 punti in 28 partite: nei quattro match settimanali i Blues prima cadono ad Anaheim (2-4), poi infilano tra le mura di casa tre vittorie di fila ai danni di Sharks (2-4), Coyotes (0-3) e si prendono poi anche la rivincita contro i Ducks (1-2 OT). 28 punti (14+14) per il top scorer interno, Chris Stewart. 33 punti in 29 match giocati per i Detroit Red Wings [14-10-5]: settimana agrodolce per le ali rosse del Michigan, che prima cadono contro Blue Jackets (3-2 SO) e Flames (2-5), poi si risollevano e sbancano Edmonton (3-2 OT) e Vancouver (5-2). Pavel Datsyuk e Henrik Zetterberg trascinano la squadra con 30 punti a testa: nove gol e 21 assist per il primo, otto gol e ventidue assist per il secondo. Si conferma bomber invece Damien Brunner, con i suoi 10 gol stagionali. A quota 28 punti in altrettanti match troviamo i Nashville Predators [11-11-6]: dopo aver portato a tre i risultati utili consecutivi con la vittoria in quel di Dallas (4-0), i Predators escono con le ossa rotte dalle trasferte canadesi di Vancouver (4-7) e Calgary (3-6). Colin Wilson guida i suoi con 19 punti (7+12). In gran rimonta, anch’essi a quota 28 punti, ma in 29 match giocati, ecco i Columbus Blue Jackets [11-12-6]. Sono ben 10 i risultati utili consecutivi ottenuti finora dalla franchigia dell’Ohio: in settimana la vittoria a Detroit, le sconfitte casalinghe ai rigori contro Vancouver (2-1) e Chicago, infine la vittoria, sempre ai penalty shots, contro Phoenix (0-1). Punti ben amalgamati soprattutto tra Vinny Prospale Derick Brassard, 15 a testa, Fedor Tyutin e Mark Letestu, 14 a testa.
Classifica: CHI 49; STL 34; DET 33; NSH 28; CBJ 28
Northwest Division, di Miki Faella
Missione riuscita per gli scatenati Minnesota Wild (32pt,15-10-2) che in questo week agganciano in vetta alla NW Division i leader storici dei Canucks: il team dello stato dei 10000 laghi sta letteralmente cavalcando l’onda dell’entusiasmo nelle ultime uscite aprendo il week con la bella affermazione nel big match proprio contro Vancouver (4-2, Parise 2+1!) mentre il passo falso contro le possenti anatre di Anaheim (1-2) è l’unica nota stonata prima del doppio vincente crazy back-to-backcontro Colorado (5-3,6-4 @ Denver) firmato dal roccioso difensore Ryan Suter (1+4) nuovo team leader della truppa di coach Mike Yeo con 2+21. Raggiunti in vetta i Vancouver Canucks (32pt, 13-8-6) e solo secondi in graduatoria per quanto concerne il maggior numero di W nei tempi regolamentari, dopo aver perso il match sopracitato contro i nuovi coinquilini dei Wild (2-4) chiudono il viaggio ad est col fiatone in quel di Columbus (2-1so, Luongo 27sv) con l’unica rete agli shootout di Raymond col dolcissimo il ritorno a casa nella grandinata di reti contro i Preds (7-4,Ebbett 1+2) con ben sette marcatori diversi prima di cedere stanotte ai Red Wings (2-5); Luongo è stato il partente in tutto il week con Henrik Sedin (7+19) a primeggiare tra i suoi. I team dell’Alberta viaggiano a braccetto con i Calgary Flames(26pt,11-11-4) ad aprire le danze dopo un altro week positivo:passo falso in California (LA 1-3) mentre tra le mura domestiche non ce n’è sia per Detroit (5-2, Kiprusoff monumentale con 36sv) sia per Nashville (6-3,Glencross hat trick) con Alex Tanguay che riguadagna la vetta tra gli scorer delle Flames con 8+13.Luce in fondo al tunnel per gli Edmonton Oilers (26pt, 10-11-6) che chiudono il road trippiù lungo della storia con due incredibili vittorie prima in casa dei leader della NHL di Chicago (6-5, Gagner 2+0) poi con Colorado (4-0, shootout mostruoso per Dubnyk con 35sv) cedendo solo alla lunga in casa con Detroit (2-3ot); Sam Gagner sempre a referto in questo week,guida con 11+15. Chiudono i Colorado Avalanche (24pt, 10-13-4) che trovano il sorriso solo all’ultimo secondo di OT contro SJ (3-2ot, doppio e team leader con 12+18) prima di cadere sotto i colpi degli Oilers (0-4) e Minny (3-5, 4-6).
Classifica: MIN 32; VAN 32; CGY 26; EDM 26; COL 24
Pacific Division, di Giuseppe Poli
Continua il cammino in testa alla Pacific di Anaheim, 44 punti in 27 partite (20-3-4) ma soprattutto 12 in più della seconda. Quattro i match giocati dai Ducks questa settimana ed una sola sconfitta, all’overtime con i Blues, rete decisiva di Chris Stewart dopo 45″ dall’inizio del supplementare. Tre, invece, le vittorie: 4 a 2 con i Blues, 2 a 1 con Minnesota, e ai rigori con Dallas, shootout decisivo di Bobby Ryan. Al secondo posto i campioni in carica dei Kings con 32 partite in 27 incontri (15-10-2). Anche la squadra di Sutter ha giocato quattro partite, due vittorie Flames, 3 a 1, e Sharks, 5 a 2; due le sconfitte, la replica del match con gli squali, 3 a 4, e con Phoenix, 2 a 5. Al terzo posto la coppia San Jose (12-9-6) e Coyotes (13-11-4) a 30 punti, ma con quest’ultimi che hanno giocato una partita in più, 28. Gli uomini di Todd McLellan non si sono ancora ripresi dal brutto mese di febbraio; anche questa settimana hanno vinto un solo match, quello giocato con i Kings giovedì 14, 4 a 3, e poi tre sconfitte: Los Angeles, 2 a 5, Colorado all’overtime, e Blues, 2 a 4. Anche Phoenix non sta attraversando un buon momento di forma, tre partite e due sconfitte; 0 a 3 con i Blues e ai rigori con Columbus, da segnalare, in quest’incontro, i due shutout dei goalie dopo i 60 minuti regolamentari e dopo il supplementare. I due shootout di Artem Anisimov e di Mark Letestu per i Blue Jackets, sono state le uniche reti dell’incontro. Infine, Dallas, ultimo posto nella division, con 27 punti in altrettante partite (12-12-3). Tre incotri e tre sconfitte negli ultimi sette giorni: 0 a 4 con i Predators, ai rigori con i Ducks e 1 a 8 con Chicago. Nella classifica marcatori in testa Getzlaf, ANA, 31 punti, segue il capitano di San Jose, J. Thornton, 27. Tra i goalie in testa V. Fasth, ANA, 92.9%, segue A. Niemi, SJS, 92.5%.
Classifica: ANA 44; LAK 32; SJS e PHX 30; DAL 27