Il 60° minuto: Chicago forza 6. Caps: due punti e ossigeno

Il 60° minuto: Chicago forza 6. Caps: due punti e ossigeno

Nella notte NHL Chicago non ferma la sua corsa, centrando la sua sesta vittoria consecutiva e mantenendo la vetta della Lega. Rigori vincenti per i Penguins a Ottawa, mentre i Capitals tirano un sospiro di sollievo trovando il primo successo della stagione contro Buffalo. Vittorie anche per Habs, Bolts, Jets, Sharks e Blues.

Red Wings@Chicago 1 – 2 OT [0-1; 0-0; 1-0; 0-1]
Gli Hawks non hanno avuto certo vita facile contro dei Red Wings del tutto intenzionati a riprendere la marcia in classifica: Detroit è dovuta però capitolare all’overtime, uscendo dallo United Center con un punto soltanto, consegnando ai padroni di casa la loro sesta vittoria consecutiva.
La partenza di Chicago è fulminante: Huskins finisce subito in panca puniti e le aquile ci mettono poco a concretizzare il powerplay, quando al 02:24 Duncan Keith scarica un missile che si infila all’incrocio dei pali per l’1 a 0. La reazione degli ospiti è affidata a un’azione personale di Zetterberg, che dopo aver seminato la difesa avversaria si presenta dalle parti di Crawford, che si oppone bene con il gambale. Ancora Red Wings, questa volta in powerplay e in chiusura di primo tempo: è sempre capitan Zetterberg a minare la sicurezza della gabbia di Chicago con un bello slapshot al volo, ma è ancora Crawford ad abbassare la saracinesca. Primo tempo non certamente emozionante all’United Center, ma padroni di casa in vantaggio per una rete a zero.

Detroit può usufruire dell’uomo in più anche in avvio di seconda frazione: Brunner ha tutto il tempo per tirare, ma il suo polsino non è abbastanza angolato ed è ancora preda del goalie avversario. Ancora pochi fuochi d’artificio, fino a sei minuti dal termine dalla sirena, quando un clamoroso liscio di Huskin spiana la strada a Bickell, che chiama Howard al miracolo. Dopo 40 minuti il risultato è sempre di 1 a 0 per i padroni di casa.

Terzo drittel e il match si accende. Al 24:30 arriva il pareggio degli ospiti: assist illuminante di Zetterberg per Brunner, che sfiora soltanto la deviazione sotto porta, ma sul rebound concesso da Crawford è Johan Franzen il più lesto di tutti a depositare in rete il puck dell’1 a 1. Subito dopo i Red Wings avrebbero anche una doppia occasione per passare in vantaggio: prima Abdelkader prova la conclusione da ottima posizione, trovando l’opposizione con il corpo di uno stoico Hjalmarsson, poi sul puck vagante ci prova anche Smith, ma questa volta è Crawford a fermare tutto. Gli Hawks non escono più dal proprio terzo difensivo e Detroit crea ulteriori occasioni: Emmerton si infila in una serpentina, ma non è incisivo nel concludere a rete. Al giro di boa della frazione anche Chicago esce dal guscio, grazie a una grande azione del ventenne Brandon Saad, che si vede però stoppare il tiro da un attento Howard. I padroni di casa potrebbero chiudere il match a cinque minuti dalla fine, in powerplay. Hossa si inventa un grande assist a tagliare il terzo per Seabrook, che prova a mettere un disco dentro ma trova invece la stecca di Howard: a rimorchio arriva Toews, che vede il suo backhander parato ancora da un grande Howard. A tre minuti dalla fine ci prova anche Duncan Keith, con un gran slapshot dalla blu che si infrange sul palo. Un minuto al termine e gli ospiti potrebbero addirittura beffare gli Hawks: Datsyuk incanta lo United Center bevendosi tutta la difesa avversaria, ma non riesce a trovare lo spiraglio giusto una volta davanti a Crawford. Sul punteggio di 1 a 1 si va così all’overtime. I Red Wings avrebbero la grande occasione di portarsi a casa la vittoria, ma lo slap al volo dallo slot di Franzen è controllato con grande prontezza di riflessi da Crawford. Al 62:45 quindi ecco la “morte improvvisa”: discesa di Stalberg sulla destra, disco per Nick Leddy che ha tutto il tempo per mirare e infilare il puck sotto l’incrocio dei pali. Sesta vittoria consecutiva per gli Hawks e Detroit che si deve accontentare di un punto.

 

Altri risultati:

Sabres@Washington 2 – 3 [1-1; 0-1; 1-1] – Reti: 09:34 Tyler Ennis (1-0); 16:02 Joel Ward (1-1); 23:18 John Erskine (1-2); 45:11 Alex Ovechkin PPG (1-3); 50:13 Marcus Foligno (2-3)

Penguins@Ottawa 2 – 1 SO [1-0; 0-1; 0-0; 0-0; 1-0] – Reti: 13:41 James Neal (1-0); 33:44 Colin Greening (1-1); Rigore decisivo: Evgeni Malkin

Devils@Montreal 3 – 4 OT [0-2; 1-0; 2-1; 0-1] – Reti: 02:25 Ryan White (0-1); 13:25 Brendan Gallagher (0-2); 23:26 Patrik Elias (1-2); 42:00 Brandon Prust (1-3); 45:23 David Clarkson PPG (2-3); 53:02 Dainius Zubrus (3-3); 64:22 Andrei Markov PPG (3-4)

Flyers@Tampa 1 – 5 [1-3; 0-0; 0-2] – Reti: 00:59 Sean Couturier (1-0); 14:34 Teddy Purcell PPG (1-1); 16:10 Eric Brewer (1-2); 18:55 Vincent LeCavalier PPG (1-3); 40:58 Victor Hedman (1-4); 52:29 Steven Stamkos (1-5)

Islanders@Winnipeg 4 – 5 OT [1-1; 0-1; 3-2; 0-1] – Reti: 02:34 David Ullstrom (1-0); 10:15 Alexei Ponikarovsky (1-1); 25:13 Bryan Little (1-2); 40:22 John Tavares (2-2); 45:09 Matt Moulson (3-2); 49:53 Mark Streit PPG (4-2); 52:59 Dustin Byfuglien PPG (4-3); 54:04 Alexander Burmistrov (4-4); 61:59 Evander Kane (4-5)

Wild@St. Louis 4 – 5 OT [0-1; 3-1; 1-2; 0-1] – Reti: 09:16 Wade Redden (0-1); 22:04 Zach Parise PPG (1-1); 30:52 Zach Parise PPG (2-1); 34:37 Mikko Koivu (3-1); 35:38 Patrik Berglund (3-2); 51:29 Christ Stewart (3-3); 53:47 Barret Jackman (3-4); 55:52 Dany Heatley (4-4); 62:16 Vladimir Sobotka (4-5)

Canucks@San Jose 1 – 4 [0-2; 1-1; 0-1] – Reti: 00:43 Joe Thornton (0-1); 03:26 Joe Pavelski (0-2); 31:05 Alexandre Burrows (1-2); 34:27 Patrick Marleau PPG (1-3); 48:14 Joe Pavelski PPG (1-4)

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