Il Lugano si complica la vita

Il Lugano si complica la vita

Grave passo falso dei bianconeri sconfitti in casa 5.4 dal Bienne. Incapaci di gestire due reti di vantaggio, subiscono la rimonta degli ospiti perfezionata dalla doppietta di MICFLIKIER. Ancora insufficiente il power-play, mentre la classifica ora non sorride più.

La notizia giunta da oltreoceano, di un probabile imminente accordo tra proprietari e giocatori, sembra davvero possa portare, dopo quasi tre mesi di serrata, all’inizio della stagione NHL, i cui incontri sono stati comunque cancellati fino alla data del 14 dicembre. L’ufficialità della decisione dovrebbe scaturire da una riunione che si terrà nella Grande Mela e alla quale parteciperanno, tra gli altri, alcuni dei giocatori più rappresentativi, tra cui proprio quel Sidney CROSBY, che pochi giorni fa alcuni “rumors” associavano a diverse formazioni del campionato svizzero. Tutto questo rischia di mettere in secondo piano l’incontro odierno, che vede affrontarsi alla Resega Lugano e Bienne, alla ricerca di punti preziosi per consolidare le rispettive classifiche. I bianconeri, in caso di vittoria, hanno l’occasione di portare a otto punti il loro vantaggio sui Seeländer, attualmente al nono posto, e di allontanarsi così dalla linea. Una sfida che offre agli appassionati l’occasione unica di ammirare sul ghiaccio, a questo punto forse per l’ultima volta, giocatori di talento come Patrick KANE e Tyler SEGUIN. Nel Lugano comincia a svuotarsi l’infermeria con il rientro di RÜFENACHT ed è inoltre disponibile MANZATO, ferito accidentalmente alla testa, mentre era panchina, nel precedente match casalingo con lo Zurigo. Tra gli ospiti assenti di rilievo i canadesi SPYLO, infortunato, e BEAUDOIN, oltre a UNTERSANDER, HUGUENIN, WETZEL e GLOOR.  

Al via subito un doppio intervento di FLÜCKIGER impegnato dalle conclusioni di POULIOT, pronto a sfruttare un’indecisione di SBISA e di ROUILLER anche se la serata parte decisamente col piede giusto per i bianconeri che, la prima volta in cui si affacciano nel terzo offensivo colpiscono con REUILLE che può battere indisturbato a rete trafiggendo BERRA (1.0) al minuto 01:52. Gli ospiti provano a reagire con un rovescio ancora di ROUILLER che finisce alto. NODARI impegna BERRA che si salva di pattino, ma nell’azione successiva un tiraccio dalla blu di GRIEDER sorprende il portiere bianconero coperto dal velo di KELLENBERGER davanti all’area di porta peraltro trafficata (1.1) al minuto 06:25. Che non sembri una grande serata per le linee difensive lo si intuisce dalla facilità con cui STEINER può involarsi solitario e battere nuovamente BERRA (2.1) al minuto 07:44 e qualche secondo dopo quando, sull’altro versante, tocca a KANE beffare FLÜCKIGER per la rete del (2.2) al minuto 08:27. Lugano che, in maniera disarmante, affonda per vie centrali nel cuore della difesa ospite, riportandosi nuovamente in vantaggio grazie a capitan VAUCLAIR, dopo un’azione di METROPOLIT (3.2) al minuto 10:25. Veramente troppo facile per la squadra di HURAS, che potrebbe di nuovo andare in goal con DI PIETRO che a tu per tu con BERRA riesce solo a farsi respingere la conclusione. Al minuto 15:16 primi due minuti di penalità a carico di GOSSWEILER per ostruzione, dopo un’azione insistita di RÜFENACHT, con conseguente favorevole opportunità per REUILLE, che non ha però fortuna come in occasione della rete d’apertura. Al minuto 18:40 SBISA perde di vista Gaetan HAAS che dalla destra impensierisce non poco FLÜCKIGER con un pericoloso diagonale.

Al rientro in pista subito due minuti di penalità incassati dagli ospiti per troppi uomini sul ghiaccio. Fa tutto BERGERON che dispensa assist, poi dopo un ottimo lavoro dello special team, prima centra il palo e quando mancano soli 2” allo scadere della penalità batte in tuffo BERRA dopo una pregevole azione di McLEAN (4.2) al minuto 22:53. Bianconeri che raggiunto il doppio vantaggio devono adesso testare il loro box-play causa l’uscita dal ghiaccio per bastone alto di SCHLUMPF. Anziché subire sono invece i padroni di casa a rendersi pericolosi con Jordy MURRAY su cui nell’occasione BERRA è bravo a bloccare il disco. Quando il match sembra addormentarsi arriva la rete degli ospite grazie al Top Scorer SEGUIN ben trovato al limte dell’area di port dall’assist di HAAS (4.3) al minuto 29:51. Il goal risveglia le due squadre. MICFLIKIER potrebbe addirittura pareggiare se un difensore bianconero non fosse pronto a sventare davanti alla porta. POUILLOT maltratta KIENZLE, e per eccessiva durezza finisce in panca puniti. Il power-play questa volta non sortisce l’effetto sperato anche a causa della sfortuna che perseguita BERGERON che colpisce nuovamente il palo con BERRA battuto. KAMBER in contropiede ha un’occasione propizia ma non riesce a superare l’estremo difensore dei Seeländer, uscitogli incontro alla disperata. I bianconeri che sembravano controllare agevolmente il match, ora devono soffrire, ritrovandosi addirittura con l’uomo in meno con VAUCLAIR fuori per aggancio. La squadra bianconera neutralizza senza particolari patemi il power-play degli uomini di SCHLÄPFER, ma successivamente un disco perso banalmente a ridosso della linea blu da BERGERON, in fase offensiva, scatena l’immediata ripartenza di MICFLICKIER che resistendo, grazie anche alla sua velocità, al ritorno di NUMMELIN può battere grazie ad una finta FLÜCKIGER, portando le due squadre in parità (4.4) al minuto 38:40.

Sono trascorsi solo 11” dall’inizio del periodo conclusivo e dalla destra un diagonale di POULIOT, troppo libero di agire nell’occasione, sorprende FLÜCKIGER in mezzo ai gambali. Il disco quasi si ferma davanti alla linea di porta, quando più veloce di tutti arriva ancora la stecca di MICFLIKIER che deposita in rete (4.5). Lugano che può godere subito di una superiorità numerica per il fallo di EHRENSPERGER ma non trova soluzioni offensive eccezion fatta per un tiro di MURRAY neutralizzato da BERRA. I bianconeri continuano a spingere, consapevoli come non mai dell’importanza della posta in palio, ma difettano di lucidità in fase offensiva e altri due minuti con l’uomo in più per il fallo di POULIOT svaniscono senza esito. Anzi è FLÜCKIGER a salvare miracolosamente il risultato prima sul tiro HAAS quindi su KANE lesto a raccogliere rebound. Bienne che cerca ora di sfruttare lo stato confusionale dei bianconeri e per poco SEGUIN non riesce a realizzare. Lugano che sa di non potersi arrendere e spinto da VAUCLAIR cerca il pareggio. Proprio il capitano ha l’occasione di realizzare ma la sua conclusione a botta sicura trova sulla traiettoria la sagoma METROPOLIT. A 1:08 dalla fine dopo che KANE si divora la rete della vittoria grazie anche alla freddezza di FLÜCKIGER, HURAS chiama time-out con la conseguente uscita dalla gabbia del portiere. Si vedono solo grandi mischie e tanto nervosismo, con BERGERON e PETER che si scambiano qualche cortesia a centro pista. SCHLÄPFER chiama a sua volta time-out quando mancano solo 32” al termine. Il tentativo dei padroni di casa di portare il match quanto meno all’overtime, svanisce sulla conclusione del rientrante RÜFENACHT, consegnando così agli ospiti tre punti di capitale importanza che permettono loro di accorciare il distacco dai bianconeri portandolo a soli due punti. Dopo il successo di Ginevra una battuta d’arresto imprevista per il Lugano che pur mantenendo il settimo posto in classifica, venerdì dovrà affrontare la difficile trasferta di Davos dove i grigionesi, seppur sconfitti a Rapperswil, e che seguono a loro volta i bianconeri a un solo punto di distanza, non vorranno farsi sfuggire l’occasione per completare il sorpasso. Ora diventa davvero importante guardare la classifica per evitare spiacevoli sorprese.           

 

LUGANO – BIENNE    4 . 5 ( 3. 2 – 1 . 2 – 0 . 1 )

01:52  1 . 0  32. REUILLE ( 79. KAMBER – 18. SCHLUMPF)

06:25  1 . 1    5. GRIEDER ( 65. WIESER – 12. TSCHANTRE’ )

07:44  2 . 1  48. STEINER ( 37. BERGERON )

08:27  2 . 2  88. KANE ( 96. KPARGHAI – 9. SEGUIN )

10:25  3 . 2    3. VAUCLAIR ( 50. METROPOLIT – 37. BERGERON )

22:53  4 . 2  37. BERGERON (53. McLEAN – 33. NUMMELIN ) PP1

29:51  4 . 3   9. SEGUIN ( 92. HAAS – 88. KANE )

38:40  4 . 4  11. MICFLIKIER

40:11  4 . 5  11. MICFLIKIER ( 78. POULIOT – 21. PETER )

 

PENALITA’     : LUGANO     2 X 2 MIN.           BIENNE    5 X 2 MIN.

ARBITRO       : Stephane ROCHETTE            LINESMAN : Franco ESPINOZA – Andreas KOHLER

SPETTATORI : 4071

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