I Falchi partono alla grande e si portano subito in vantaggio con Giovanni Faggion. Non ci sembra vero! Per la prima volta in questo campionato siamo in vantaggio e la squadra mostra un buon gioco. Ovviamente il Fassa non sta a guardare e prima della fine del primo periodo si porta in parità. I buoni interventi e la sicurezza dei portieri fanno sì che il periodo non veda altre marcature.
Si rientra in campo e dopo una buona parte iniziale del secondo periodo, nel quale addirittura i Falchi sfiorano più volte il raddoppio, basta un nonnulla perché l’equilibrio si rompa definitivamente. Un tiro col portiere coperto, una marcatura in penalty killing e due sviste difensive fanno prendere il volo ai trentini, sebbene gli arancioneri vadano ancora una volta in gol e ancora con Faggion.
Il parziale pesa come un macigno sulla psiche dei nostri ragazzi, i quali rientrano in campo per un doloroso 3° tempo. Finale di partita 2-14 (1-1; 1-4; 0-9).
Che dire? È un peccato continuare a vedere una squadra che non riesce a dimostrare il proprio valore perché schiacciata da una forte sfiducia in se stessa. La squadra vista da metà partita in poi non ha nulla a che vedere con quella veloce e grintosa della prima parte di gara!
Bisogna altresì notare che, dalle prime partite del campionato, i ragazzi si stanno facendo le ossa e riescono a gestire meglio porzioni sempre più ampie di gara: un ottimo primo periodo a Pergine, una grande seconda parte di gara a Malé e 30′ all’altezza dei bravi ragazzi del Fassa.