Il Friburgo sbanca la Resega

Il Friburgo sbanca la Resega

Lugano sconfitto 2.1. Decisivo il periodo conclusivo, con gli ospiti che capovolgono il risultato grazie alle reti di BRÜGGER e BYKOV, in superiorità numerica. Determinanti i rispettivi portieri, autori di una prestazione superlativa. 

Tre punti fondamentali in palio questa sera alla Resega dove è di scena il Friburgo. In questi casi, in un campionato molto equilibrato, caratterizzato da una classifica cortissima, che racchiude nove squadre in dieci punti, dal secondo posto dello Zurigo al decimo del Rapperswil, la vittoria assume valore doppio. Si tratta del secondo confronto stagionale tra le due squadre. Il primo alla BCF Arena si concluse con la vittoria ai supplementari dei burgundi, che vanificarono così la veemente rimonta dei bianconeri nei minuti finali con le reti di BERGERON e HEIKKINEN. La notizia a sensazione sta tutta però nel comunicato della società bianconera, che ha riferito di aver trovato l’accordo con BEDNAR, per la rescissione consensuale del contratto in scadenza alla fine della stagione 2012/2013 con effetto immediato. L’attaccante ceco, che peraltro negli ultimi tempi non aveva nascosto il suo malcontento per il limitato utilizzo (solo otto le  partite giocate) è libero così di trovarsi un’altra sistemazione. Lugano che vuole a tutti i costi sfruttare l’impegno casalingo nonostante sia sempre alle prese con i numerosi infortuni. Sempre assenti HIRSCHI, RÜFENACHT, Brady MURRAY, KIENZLE, BLATTER e DOMENICHELLI. Nel Friburgo che non sembra essere in uno splendido momento di forma, mancano GERBER, JEANNIN e HASANI. Mentre, con il rientro in squadra di GAMACHE, sono HEINS e ROSA gli stranieri in sovrannumero.

Subito in avvio buona occasione per PLÜSS che non trova però la porta con un tiro sporco, subito imitato da MAULDIN dopo una buona azione dietro la gabbia bianconera. Al minuto 04:34 miracolo di FLÜCKIGER che ferma il disco dopo una conclusione a botta sicura ancora di PLÜSS solo davanti alla porta dopo un’azione BYKOV-SPRÜNGER. Neanche un minuto dopo, grande possibilità in contropiede per i bianconeri, ma HEIKKINEN da buona posizione, ben servito da STEINER, spara alto. Azione insistita di MAULDIN e tiro di rovescio che esce di poco, in un inizio di partita che mostra la formazione ospite più convinta e pericolosa. La difesa bianconera pasticcia troppo davanti a FLÜCKIGER, e BYKOV per un soffio non riesce ad approfittare. Dalla blu ci prova NGOY ma il portiere di casa non si fa sorprendere. Retroguardia sempre in affanno con SCHLUMPF che alza pericolosamente il bastone accomodandosi così in panca puniti per due minuti, seguito un minuto dopo da KWIATOWSKI che STRICKER coglie in un fallo di ostruzione. Due conclusioni per il Lugano di HEIKKINEN, prima dello scadere della penalità, la seconda delle quali ben bloccata dall’ex CONZ e un’azione confusa con protagonista FAZZINI davanti alla gabbia degli ospiti, sono tutto ciò che accade fino alla fine di un primo periodo decisamente avaro di emozioni. Ci vuole ben altro per scaldare il pubblico presente alla Resega.

Ben altro ritmo in apertura del periodo centrale con gli ospiti pericolosi con le conclusi dalla distanza rispettivamente di LOEFFEL e KNOEPFLI. La panchina di KOSSMANN riceve due minuti di penalità per sei uomini sul ghiaccio. Superiorità per i bianconeri vanificata dopo soli 27” dallo sgambetto di DI PIETRO. Gran diagonale di HEIKKINEN che non trova la deviazione sottomisura di Jordy MURRAY in situazione di 4 contro 4. Lugano ancora costretta con l’uomo in meno causa fallo di MORANT e Friburgo che trova le rete con la conclusione di DUBE’. Ma la presenza nell’area di porta di DESHARNAIS costringe l’arbitro ad annullare la marcatura. Bianconeri che si salvano ancora sulla pericolosa azione MAULDIN – GAMACHE prima di farsi rivedere dalle parti di CONZ con KOSTNER che conclude di poco a lato. Insiste la formazione di HURAS e sempre dalla stecca di KOSTNER parte l’azione finalizzata poi dalla botta di SBISA, respinta coi gambali da CONZ. Al minuto 31:22 grave incomprensione tra FLÜCKIGER e lo stesso SBISA che per poco non costa caro con KNOEPLI in agguato che non riesce a cogliere l’attimo propizio. Sull’altro fronte bel diagonale di Jordy MURRAY deviato con la spalla dal portiere ospite prima che REUILLE con un’azione personale dietro la gabbia impegni  la difesa dei burgundi. Al minuto 33:20 leggerezza di HEIKKINEN che sa scappare MEROLA che fortunatamente per i bianconeri trova un attento FLÜCKIGER a sbarrargli la strada. A questo punto del match occasioni su entrambi i fronti. REUILLE e NODARI da una parte e la combinazione BIRBAUM – KNOEPFLI dall’altra sono le azioni più significative. Al minuto 37:50 però SBISA, scardinando la porta di CONZ al secondo tentativo, apre le marcature dopo un’azione METROPOLIT – BERGERON (1.0). Nell’occasione del goal vengono inflitti 10 minuti disciplinari per proteste al difensore ospite SCHILT. Reazione rabbiosa del Friburgo spinto da BYKOV che va vicino per due volte alla segnatura, appena prima che la panchina del Lugano riceva due minuti di penalità al minuto 39:05.

Nel periodo conclusivo 1:05 ancora da giocare in power-play per la formazione di KOSSMANN che non riesce però a trovare alcuna soluzione offensiva sprecando così una favorevole opportunità. Non perdona invece l’attaccante della quarta linea BRÜGGER che ben servito da Tristan VAUCLAIR trova subito dopo la rete del pareggio (1.1) al minuto 42:23. Immediata la replica dei padroni di casa con un’azione personale in velocità di Jordy MURRAY che va a franare su CONZ. Ancora lo stesso attaccante bianconero mette i brividi alla difesa ospite che si salva grazie alla bravura del portiere che respinge col gambale. Nella dinamica dell’azione stessa infortunio a NGOY costretto ad uscire momentaneamente dal ghiaccio. Ancora CONZ protagonista sulla doppia conclusione di HEIKKINEN dalla blu prima, e di REUILLE sottomisura poi. MORANT colpisce duro in balaustra MAULDIN senza che l’arbitro ravvisi gli estremi del fallo. Penalità che invece viene assestata a PROFICO per colpo di bastone. Friburgo che cerca subito di capitalizzare con la botta di KWIATOWSKI e la doppia conclusione di PLÜSS su cui salva un monumentale FLÜCKIGER che però nulla può sulla conclusione a porta vuota di BYKOV trovato solo nello slot da SPRÜNGER (1.2) al minuto 51.22. LOEFFEL fuori per colpo di bastone. Diventa a questo punto fondamentale la situazione di power-play per i bianconeri, che però rischiano subito in transizione per via di un’azione di DUBE’ che trova in buona posizione per concludere MAULDIN, fermato per l’ennesima volta dal goalie di casa. Sfuma l’occasione per il Lugano, che soffre adesso in modo particolare la velocità di BYKOV, e che a corto di energie, non riesce a trovare da qui fino alla fine la rete del pareggio. Anche il time-out richiesto da HURAS non sortisce l’effetto sperato. Finisce così con una sconfitta, non consueta alla Resega, per i bianconeri apparsi poco incisivi sul piano offensivo e con le loro stelle un po’ sottotono, forse per via dei malanni sofferti negli ultimi giorni. Per il Friburgo tre punti d’oro che permettono ai burgundi di scavalcare in classifica i bianconeri proiettandosi verso le posizioni di vertice. La squadra di KOSSMANN avrà l’occasione di  misurare il proprio stato di forma nella prossima sfida conto la capolista Ginevra, mentre il Lugano è atteso sabato alla Valascia per il quarto derby stagionale.  

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LUGANO  –  FRIBURGO  1 . 2  ( 0 . 0 – 1 . 0 – 0 . 2 )

37:50  1 . 0    5. SBISA ( 50. METROPOLIT – 37. BERGERON )

42:23  1 . 1  15. BRÜGGER ( 17. VAUCLAIR T. )

51:22  1 . 2  89. BYKOV ( 86. SPRÜNGER – 55. LOEFFEL ) PP1

 

 

 

 

PENALITA’ :  LUGANO  5 X 2 MIN.    FRIBURGO  3 X 2 MIN. + 1 X 10 MIN. DISCIPLINARI SCHILT   

ARBITRO   : Daniel STRICKER          LINESMAN : Franco ESPINOZA – Andreas KOHLER

SPETTATORI : 4066           

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