g.palomboFinalmente anche il Lugano può annoverare tra le sua fila una star NHL. Ieri, infatti, è giunto alla Resega per la presentazione ufficiale Luca SBISA, 22enne difensore degli ANAHEIM DUCKS e della Nazionale Svizzera. Acquisto fortemente voluto dalla dirigenza bianconera per dar man forte al reparto difensivo, di cui sarà il leader fino al termine del “lockout”. Tuttavia l’entusiasmo generato in queste ultime settimane dall’arrivo d’oltreoceano di tutti questi campioni, non deve distogliere l’attenzione dalle vicende del campionato, dove per il Lugano sanguina ancora la ferita per l’inopinata sconfitta occorsa a Bienne, che ha cancellato tutto d’un tratto ciò che di buono si era visto nella convincente vittoria contro gli ZSC Lions. La mancanza di continuità rischia di essere il vero tallone d’achille della formazione bianconera e la linea dura assunta da HURAS nella gestione dei casi SANNITZ prima e, BEDNAR poi, ne è la riprova.
Alla Resega sono di scena i Kloten Flyers, che, dopo un’estate tormentata a causa dei noti problemi finanziari che hanno rischiato di far scomparire il club, condizionandone fortemente la campagna acquisti (dolorosa per es. la cessione di Roman WICK), si sono ripresentati al via competitivi e sono sempre un avversario da prendere tradizionalmente con le dovute cautele. La guida tecnica è stata affidata, dopo la dipartita di ELDEBRINK, al ceco TAMFAL, promosso dal settore giovanile, che per il match odierno non può disporre di STOOP, LINIGER e dell’ex di turno Romano LEMM. Nel Lugano rimandato il debutto di SBISA, che deve ancora smaltire il fuso orario, frutto comunque di una decisione concordata con HURAS. NUMMELIN sempre fuori nonostante ieri abbia ripreso ad allenarsi sul ghiaccio.
REUILLE esce col disco dopo l’ingaggio e serve in ottima posizione CONNE che non trova la deviazione vincente. Sul ribaltamento di fronte veloce contropiede BIEBER – JENNI sulla cui conclusione blocca MANZATO. BODENMANN contenuto a fatica da SCHLUMPF arriva pericolosamente dalle parti della porta bianconera. Buono in avvio il forechecking degli aviatori che si rendono nuovamente pericoloso con una combinazione SANTALA – LUNDBERG, NEHER ferma con le cattive maniere in balaustra STEINER guadagnandosi la panca puniti e nella stessa azione il rovescio di CONNE centra la base del palo della porta difesa da MEILI. Conclusione in diagonale di METROPOLIT e nuovo palo alla sinistra del portiere zurighese, rimasto sorpreso, subito bissata dal tiro dalla blu di McLEAN su cui salva l’estremo del Kloten. Con DOMENICHELLI fuori penalizzato per una trattenuta del bastone, grave indecisione di MANZATO che in disimpegno regala il disco a BIEBER che non trova però un compagno pronto ad approfittarne. Il goalie bianconero comunque è bravo a rifarsi immediatamente sui tiri di DUBOIS prima e VON GUNTEN poi. A 5” secondi dallo scader della penalità ai danno del Lugano mischia davanti all’area di porta di MANZATO con HOLLENSTEIN che non trova per un soffio la rete. Che arriva però subito dopo, con le due formazioni al completo, grazie ad una conclusione dalla distanza di VON GUNTEN che trova impreparato MANZATO (0.1) al minuto 13:16. Subito dopo ancora bianconeri con l’uomo in meno per uno sgambetto del Top Scorer McLEAN ma questa volta riescono a salvarsi grazie ad un attento box-play. Dopo una mancata deviazione di SANTALA al limite dell’area di porta, doppia conclusione di STEINER su cui è attento MEILI. JENNI lavora un ottimo disco in balaustra e serve in buona posizione HOLLENSTEIN la cui conclusione sfiora il palo. A fil di sirena buona chance con un contropiede due contro uno con BEDNAR che trova in velocità RÜFENACHT che non riesce nonostante il tuffo a superare MEILI. Un vantaggio apparso meritato per gli ospiti che hanno dimostrato una maggior continuità di gioco arrivando quasi sempre per primi sul disco. Prima di entrare negli spogliatoi altri due minuti di penalità ai danni di METRPOLIT reo di un bastone alto. Contemporaneamente 10’ disciplinari per JENNI, Top Scorer degli aviatori.
Inizio del periodo centrale con una situazione di inferiorità numerica da fronteggiare per la compagine di HURAS che tuttavia scivola via senza particolari patemi. Zero le conclusioni verso la gabbia di MANZATO. Conquista caparbiamente un disco in balaustra RÜFENACHT dando il via ad un temibile contropiede con DOMENICHELLI che dopo aver saltato con una finta MEILI serve il disco al centro al liberissimo METROPOLIT che non trova la deviazione per un soffio. Colpo di bastone di DUPONT e Lugano con il secondo power.play della serata che sarebbe di fondamentale capitalizzare. Prima diagonale dalla blu di BEDNAR e poi servizio al centro di METROPOLIT per DOMENICHELLI che non riesce a coordinarsi per la conclusione. Un tiro dalla blu di HEIKKINEN trova sulla sua strada la stecca di REUILLE ma la deviazione non ha fortuna. Buon momento per i bianconeri che si sistemano nel proprio terzo offensivo alla ricerca del goal del pareggio. KAMBER lavora un paio di dischi dietro la gabbia di MEILI ma non trova la sponda dei compagni. Kloten che non sta a guardare e in transizione ha due buone occasioni con HERREN e LUNDBERG. Al minuto 29:35 due minuti di penalità per ostruzione allo svedese LUNDBERG ma di nuovo power-play improduttivo nonostante la buona volontà di METROPOLIT. A penalità scaduta buona la reattività di MEILLI sulla conclusione sottomisura di RÜFENACHT e qualche secondo dopo la conclusione di CONNE che pareva a colpo sicuro. L’occasione più ghiotta per rientrare in partita la offre su un piatto d’argento il difensore zurighese SCHELLING colpevole di un un bastone alto e punito con un 2+2. Dubbio il colpo di bastone assestato da DUBOIS a RÜFENACHT che l’arbitro STRICKER ritiene di non dover punire tra le proteste del pubblico. Gran tiro dalla blu di McLEAN ma la fortuna non assiste i bianconeri sulla deviazione sottomisura di STEINER ma quando la superiorità sembra spegnersi sulla conclusione di HEIKKINEN trattenuta ancora una volta da MEILI, dopo un ingaggio disco servito da KAMBER a DOMENICHELLI che indisturbato può battere con facilità il goalie zurighese (1.1) al minuto 36:33. Quasi allo scadere ancora due occasioni per il Lugano, apparso trasformato dopo il pareggio raggiunto, con RÜFENACHT che non trova la deviazione al volo sulla conclusione dalla blu di HEIKKINEN e con CONNE su cui salva due volte un positivo MEILI.
Rientro in pista con grande determinazione degli ospiti che, dopo un contropiede concluso a lato da BIEBER, confezionano una grande azione che frutta il goal del nuovo vantaggio firmato BODENMANN, ma il grande merito va dato a STANCESCU autore del delizioso assist (1.2) al minuto 42:06. Alla luce di quanto visto nel periodo centrale una doccia fredda per i bianconeri che faticano a ritrovarsi, mostrando di avere poca varietà di soluzioni offensive. Kloten che gioca molto fisico, con body-check spesso al limite del regolamento che suscitano la disapprovazione del pubblico presente che vorrebbe qualche fischio in più da parte degli arbitri, ma anche molto incisivo in transizione. Pericoloso il contropiede HOLLENSTEIN –BLUM. Gli animi si scaldano al minuto 51:00 quando vengono spediti in panca puniti HERREN e KIENZLE per eccessiva durezza. La direzione arbitrale non sembra esente da pecche mentre continuano a far paura gli aviatori in contropiede e MANZATO compie letteralmente un miracolo su BIEBER servito alla perfezione da HOLLENSTEIN. Troppi uomini sul ghiaccio per TAMFAL, una leggerezza che potrebbe costare caro. Lugano all’arma bianca alla ricerca del pareggio ma la penalità viene neutralizza agevolmente dalla formazione . Ci vuole tutta la classe allora di Glen METROPOLIT che, dopo una magistrale finta, trova con tiro preciso l’angolo alla sinistra di MEILI per il (2.2) al minuto 55:55. Ancora METROPOLIT, oggi finalmente incisivo, dopo due rischi corsi dalla difesa per via delle conclusioni di WALSER prima e HOLLENSTEIN poi, trova davanti allo slot DOMENICHELLI, che si divora letteralmente il goal della vittoria spedendo incredibilmente a lato da posizione favorevole. Ammirevole a questo punto lo sforzo profuso dalle due squadre per cercare di vincere la partita nei tempi regolamentari, ma l’immancabile suono della sirena rimanda tutto all’esito dell’overtime.
Ancora BIEBER, una spina nel fianco sulla sinistra, conclude prima che VAUCAIR impensierisca MEILI con un’azione personale degna di nota. Uno sgambetto dubbio ai danni di RÜFENACHT così come, immediatamente dopo, un colpo al volto di HEIKKINEN, non sanzionati, scatenano le ire dei tifosi presenti alla Resega. A 1’19” dal termine il disco, su una deviazione fortuita di LUNDBERG dopo un tiro di JENNI, scavalca MANZATO ma è respinto sulla linea di porta da NODARI. Goal o non goal? Gli arbitri rivedono l’azione servendosi delle immagini televisive e propendono per l’annullamento. Dopo l’ennesimo fallo duro non sanzionato questa volta su capitan VAUCLAIR arriva il liberatorio, a questo punto suono della sirena, che fa da preludio alla serie di rigori. A differenza della partita contro il Langnau, MANZATO chiude la saracinesca e grazie alle reti di Jordy MURRAY e DOMENICHELLI porta a casa due punti molto importanti. Finisce con la squadra a festeggiare sotto la Nord, in attesa della sfida di venerdi’ contro il DAVOS di NASH e THORNTON.
LUGANO – KLOTEN FLYERS 3 . 2 ( 0 . 1 – 1 . 0 – 1 . 1 – 1 . 0) dopo i tiri di rigore
13:16 0 . 1 72. VON GUNTEN ( 51. LUNDBERG – 23. SANTALA )
36:33 1 . 1 76. DOMENICHELLI ( 79. KAMBER – 59. METROPOLIT ) PP1
42:06 1 . 2 13. BODENMANN ( 22. STANCESU – 94. WALSER )
55:55 2 . 2 50. METROPOLIT ( 9. RÜFENACHT – 3. VAUCLAIR )
RIGORI :
22. STANCESCU ( PARATO) – 50.METROPOLIT (PARATO ) – 10. JENNI (PARATO) – 28.MURRAY J. (GOAL) – 23.SANTALA (PARATO) – 21.BEDNAR (PARATO) –91.HOLLENSTEIN (PARATO) – 76.DOMENICHELLI (GOAL)
PENALITA’ : LUGANO 4 X 2 MIN. KLOTEN 7 X 2 MIN. + 1 X 10 MIN.DISCIPLINARI
ARBITRO : Daniel STRICKER LINESMAN : Roger BÜRGI – Simon WÜST
SPETTATORI : 3820