Diego Kostner: “Dedico la prima doppietta ai miei genitori”

Diego Kostner: “Dedico la prima doppietta ai miei genitori”

Diego Kostner ha debuttato in LNA nella stagione 2011-12, durante la quale ha totalizzato 35 presenze e messo in cassaforte 4 punti, frutto di due goal e due assist. Nella partita di venerdì, contro lo Zurigo, l’attaccante gardenese ha realizzato la sua prima doppietta tra i professionisti. A fine partita Hockeytime ha raccolto le sue dichiarazioni.

Diego, primo goal stagionale che ha spezzato l’equilibrio della partita, e alla fine addirittura doppietta. Un tuo commento.

Sono molto felice di aver realizzato questi due goal, grazie anche ai miei compagni di linea che mi aiutano molto, ma soprattutto per aver conquistato i tre punti contro lo Zurigo che è una squadra davvero molto forte.

Dopo gli errori nella partita contro il Langnau, questa sera siete stati perfetti nel gestire due volte il power-play a tal punto che la partita sembrava già chiusa nel primo periodo, costringendo il coach della Zurigo ad avvicendare il portiere.

Contro il Langnau abbiamo fatto parecchi tiri ma il disco non ne voleva sapere di entrare, mentre oggi siamo andati più diretti davanti alla porta, cercando sempre il rebound e creando traffico davanti allo slot, mettendo così sotto pressione il loro portiere.

Cosa hai pensato invece dopo il primo dello Zurigo che ha rischiato per momento di rimettere in discussione il risultato.

Dopo un primo periodo perfetto, nel secondo siamo calati un po’ ed abbiamo fatto qualche errore, soprattutto in zona neutra ma non abbiamo mai smesso di lottare ed abbiamo portato a casa i tre punti

Prima doppietta? A chi la dedichi ?

Ai miei genitori perché mi aiutano tanto. Della mia prima doppietta in carriera sono molto felice, ma quel che conta sempre di più è vincere.

E’iniziato anche il campionato italiano. Hai modo di seguire qualcosa del nostro torneo oppure i troppi impegni qua in Svizzera non te lo permettono ?

Seguo sia la A1 che la A2 e cerco di guardare i risultati alla fine di ogni partita. Nel cuore ho ovviamente il Gardena a cui auguro ogni bene per questa stagione.

Quando è iniziata la tua esperienza in Svizzera ?

All’età di 14 anni giocando due stagioni nel Turgovia prima di approdare qui a Lugano.

Consiglieresti a qualche giovane hockeista di ripercorre la tua stessa trafila emigrando in Svizzera ?

Indipendentemente dai risultati sportivi che si possono conseguire, la consiglierei comunque come esperienza di vita.

E’ più facile imparare in Svizzera dove esistono evidenti differenze nella preparazione?

Può essere di sicuro un vantaggio il fatto di iniziare con largo anticipo la preparazione fuori dal ghiaccio nel periodo di Maggio-Giugno

Come giudichi la differenza di tasso tecnico tra un giocatore svizzero e uno straniero rispetto all’Italia dove la differenza stessa sembra essere più marcata ?

Penso che anche in Svizzera, soprattutto in alcune partite, gli stranieri facciano davvero la differenza altrimenti non si definirebbero tali….

Tornando al campionato, quanto può essere importante uscire con una vittoria da Bienne nel prossimo match?

Dopo la vittoria di Zugo, contro il Langnau siamo stati fermati oltre che dai nostri errori, anche dalla bravura del loro portiere. A Bienne dovremo ripetere la prestazione odierna cercando di andare sempre verso la porta mettendo quindi pressione al loro portiere.

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