Rush finale verso i playoff: Capitals e Sabres in lotta nella Eastern, tutto da decidere nella Western

Rush finale verso i playoff: Capitals e Sabres in lotta nella Eastern, tutto da decidere nella Western

EASTERN CONFERENCE

Atlantic, di Luca Tommasini
Nell’Atlantic Division tutti i team tranne gli Islanders sono sicuri di andare ai playoff.
I New York Rangers (50-21-7) guidano il gruppo con 107 punti in 78 partite: tre su tre in settimana per i Rangers, che approdano così alla quarta vittoria consecutiva vincendo in Minnesota (3-2) e a Winnipeg (4-2), per poi tornare a casa e vincere anche contro Montreal (1-4). Sempre sugli scudi Marian Gaborik, che grazie ai 5 punti settimanali (2+3) arriva ai 73 punti totali (39+34).
Seconda piazza per i Pittsburgh Penguins (48-24-6), che con 102 punti in 78 match abbandonano salvo colpi di fortuna ogni velleità di primo posto in division: Crosby e compagni iniziano la settimana vincendo in casa contro i Devils (2-5), ma inciampano clamorosamente in entrambe le sfide dell’home-to-home con gli Islanders (5-3 e 3-5), tornando poi alla vittoria a Buffalo (5-3). Evgeni Malkin sempre più top scorer della Lega con 102 punti (48+54), 7 punti anche questa settimana. Ottima notizia per i Penguins in vista dei playoff è il ritorno ai livelli che gli competono di Sidney Crosby: 6 punti in settimana, di cui 4 nell’ultimo match a Buffalo.
Terzo gradino del podio per i Philadelphia Flyers (45-24-9), con 99 punti in 78 partite: settimana non positiva per gli arancioni di Pennsylvania, che cadono nelle due partite casalinghe contro Tampa Bay (5-3) e Ottawa (4-3 SO), vincendo solo a Toronto (7-1). Claude Giroux continua a guidare la truppa con 86 punti (27+59), ma rimane a secco questa settimana.
Quarto posto per i New Jersey Devils (45-28-6), che con 96 punti in 79 partite conquistano matematicamente l’accesso ai playoff: dopo aver perso domenica contro i Penguins, i Devils centrano poi tre vittorie consecutive in casa contro Chicago (1-2 SO) e Bolts (4-6) e in trasferta contro gli Hurricans (5-0). Con i 6 punti settimanali è ancora Ilya Kovalchuk a guidare i suoi, con 80 punti (34+46).
Chi invece ha già detto addio ai playoff sono i New York Islanders (33-34-11), con 77 punti in 78 match: una settimana che però ha lasciato il sorriso ai tifosi newyorkesi sponda Isles, per la vittoria contro i Panthers (3-2 SO) seguita dall’ottima doppia vittoria nell’home-to-home con i Penguins, con gli Islanders che chiudono però la settimana perdendo in casa contro Boston (6-3). John Tavares top scorer interno con 78 punti (31+46).
Classifica: NYR 107; PIT 102; PHI 99; NJD 96; NYI 77

Northeast, di Luca Tommasini
Sono sempre i Boston Bruins (46-28-4) a guidare la Northeast Division e gli unici del gruppo a essere qualificati matematicamente per i playoff, con 96 punti in 78 partite: buona settimana per Chara e compagni, che centrano tre vittorie contro Anaheim (3-2), Tampa Bay (2-5) e Islanders (6-3), perdendo solo contro i Capitals ai rigori (3-2 SO). Tyler Seguin guida i suoi con 64 punti (27+37), ma ottima la settimana di David Krejci che raccoglie 6 punti e raggiunge quota 59 (23+36).
In seconda posizione troviamo gli Ottawa Senators (40-28-10), che con 90 punti in 78 partite sono ormai a un passo dalla qualificazione matematica ai playoff, ma si devono guardare bene alle spalle: solo due partite in settimana per i Sens, che allungano la loro serie positiva a W3 con le vittorie esterne a Winnipeg (6-4) e Philadelphia (4-3 SO). 4 punti in queste due partite per il top scorer Jason Spezza, che raggiunge così quota 82 (32+50).
In piena lotta playoff i Buffalo Sabres (38-31-10), fermi a quota 86 punti in 79 partite: la battaglia è tutta con Washington, che in questo momento occupa la tanto ricercata ottava posizione con 2 punti di vantaggio sui Sabres, che questa settimana vincono proprio contro i Capitals (5-1), ma inciampano poi due volte in casa contro i Penguins (5-3) e a Toronto (3-4). Un punto a partita questa settimana per il top scorer interno, capitano Jason Pominville, giunto a 70 punti totali (29+41).
Quarta posizione e penultimo posto in Conference per i Toronto Maple Leafs (34-36-9), con 77 punti in 79 match: tre partite casalinghe negli ultimi sette giorni, che iniziano con due sconfitte contro Hurricanes (3-0) e Flyers (7-1) e terminano con la vittoria contro Buffalo. Phil Kessel guida la truppa con 78 punti (37+41).
Ultimi in division e ultimi in Conference i Montreal Canadiens (29-35-15), con 73 punti in 79 partite: gli Habs perdono in casa ai rigori contro i Panthers (3-2 SO) e vengono sconfitti anche nelle trasferte di New York contro i Rangers (1-4) e di Washington (2-3 SO). Il top scorer è Max Pacioretty, con 60 punti (30+30).
Classifica: BOS 96; OTT 90; BUF 86; TOR 77; MTL 73

Southeast, di Nicola Tosin
Settimana decisamente negativa per i Florida Panthers. Se fino a 7 giorni fa il terzo posto di Conference poteva ritenersi abbastanza sicuro, la sconfitta (4-1) di venerdì notte in casa dei Blue Jackets, non dovrebbe aver permesso a coach Kevin Dineen di dormire sonni tranquilli. Sconfitta arrivata dopo la sudata vittoria agli SO (3-2) in quel di Montreal e 24 ore dopo la sconfitta patita, sempre agli SO, nello stato del Minnesota.
A godere di questi passi falsi sono i Washington Capitals. Con una gara in più disputata, 79 contro le 78 dei residenti in Florida, Ovechkin e soci si trovano a sole due lunghezze dal primo posto di division e lo scontro diretto del prossimo 5 Aprile potrebbe risolvere il dilemma. I Caps vengono da due vittorie maturate agli SO, 3-2 sia in quel di Boston che tra le mura amiche contro i Canadiens, dopo aver subito un’umiliante sconfitta (5-1) contro i Sabres, nella gara che in quel momento era stata etichettata, giustamente, come la più importante della stagione.
Il ruolo della prima delle franchige di division matematicamente escluse dalla post-season, è ricoperto dai Winnipeg Jets. Il distacco di 7 punti da Washington, non potrà essere colmato nelle rimanenti 3 gare stagionali. Dopo aver subito due sconfitte casalinghe contro i Sens (6-4) e i Rangers (4-2), la settimana si è conclusa con due epiloghi oltre i 60′ di gioco : L a Tampa e W in casa degli Hurricanes.
Proprio quest’ultime due compagini, chiudono la classifica riguardante la division più carente di qualità della RS 2011/2012. Prima della W di poche ore fa contro i Jets, per i Tampa Bay Lightning era andata in scena una prima parte di settimana composta da trasferte di fuoco. Dopo l’esaltante vittoria in quel di Philadelphia (5-3), le sconfitte a Boston (5-2) e a Newark (6-4) uccisero i sogni della runner-up di Conference della passata stagione.
Per i Carolina Hurricanes sembra quasi sicuro il ruolo di Cenerentola “divisionale”, visto il calendario dell’ultima settimana, che vedrà il roster scendere sul ghiaccio di Ottawa e Sunrise. Durante la settimana appena trascorsa, dopo la vittoria (3-0) a Toronto sono arrivate due sconfitte casalinghe, contro Jets (4-3 OT) e Devils (5-0).
Classifica : FLO 90 (78); WAS 88 (79); WIN 81 (79); TBL 79 (78); CAR 78 (79)


WESTERN CONFERENCE

Central, di Giacomo Tomasi
Verdetti importanti caratterizzano questo fine settimana. Per la Central Division il bilancio è nettamente positivo. Addirittura 4 squadre su 5 centrano la qualificazione ai play-off con un discreto anticipo.
Il primo posto spetta matematicamente a St. Louis, che è tuttora in lotta per il Presidents Trophy assieme a poche altre. Dopo aver sconfitto nettamente Nashville martedì, i Blues hanno perso agli shoot-out contro Chicago e in casa contro Columbus. Gli ultimi risultati lasciano un po’ a desiderare, ma permettono di riposarsi un attimo in vista dei gravosi impegni nei play-off.
Con 98 punti, a 8 lunghezze di distanza dalla capolista segue Nashville che occupa una seconda posizione che fino a qualche tempo fa era quasi insperata. Questa settimana la franchigia del Tennesee vince una sola volta su 3 incontri diretti. L’obiettivo delle ultime gare è quello di non mollare il piazzamento attuale.
In terza posizione troviamo i Red Wings che stanno concludendo un campionato giocato in maniera molto altalenante. In certi momenti sono sembrati una squadra inarrestabile, in altri sono andati incontro a serie di sconfitte incomprensibili. 2 sconfitte e una vittoria è il bottino settimanale.
A insidiare i biancorossi , a pari punti (97), c’ è Chicago che potrebbe sfruttare l’ultima parte di stagione per risalire la china e chiudere più che dignitosamente. 5 punti su 6 disponibili dall’ultimo week end hanno permesso di avvicinarsi prepotentemente a Nashville e Detroit.
Ma chi ha portato a casa più punti nelle ultime 3 partite è Columbus che aspetta la penultima settimana di Regular season per entusiasmare i propri tifosi. La striscia di 3 vittorie consecutive non permette però di evitare l’ultima posizione.
Classifica: STL 106; NSH 98; DET 97; CHI 97; CBJ 61

Pacific, di Giuseppe Poli
Continua la battaglia nella Pacific Division per il post season e a sette giorni dalla fine della regular ci sono ancora quattro squadre che si danno battaglia per le posizioni che contano, separate da solo due punti.
Al comando la coppia Kings Phoenix a 91 punti.
LA questa settimana ha sconfitto Edmonton, 4 a 1, Calgary, 3 a 0, e poi due sconfitte, con Vancouver, 0 a 1, e con Minnesota ai rigori, 3 a 4, con Christensen e Koivu che realizzano entrambi gli shootout e Niklas Backstrom che respinge i rigori di Williams e Richards.
Phoenix vince due partite su tre; 2 a 0 con San Jose, 4 a 0 con i Ducks e una sconfitta 0 a 4 con i Blues.
Al terzo posto con 90 punti San Jose Sharks, quattro partite negli ultimi sette giorni: 5 a 1 con Colorado e 3 a 0 con Dallas e 1 a 3 con i Ducks e 0 a 2 con i Coyotes.
Quarto posto in classifica per Dallas, 89 punti, e tre sconfitte all’attivo: 0 a 3 con San Jose, 2 a 5 con Vancouver, 4 a 5 con Calgary e una sola vittoria con Edmonton, 3 a 1.
Sempre all’ultimo posto i Ducks che riescono a vincere due partite con San Jose e Boston ma perdono con Phoenix.
Analizzando la classifica di Conference, sono tre le squadre della Pacific al momento classificate per i Playoff: LA, Phoenix e San jose mentre Dallas con il nono posto è la prima tra le eliminate.
Nella classifica marcatori di Division al primo posto R. Whitney, PHX, con 75 punti, segue ad una distanza J. Thornton, SJS.
Nella classifica goalie in testa Quick, LAK, con il 93%, segue Smith, PHX, con il 92.7%.
Classifica: LAK e PHX 91; SJS 90; DAL 89; ANA 77 

Northwest, di Miki Faella
Be perfect at home…così si può sintetizzare il week dei Vancouver Canucks (107pt,49-21-9 primi ad Ovest) collezionando una incredibile serie di successi ottenuti per altro contro team tutti invischiati nella lotta per un posto al sole in post-seaon. Primi due successi in fotocopia contro LA e Colorado (1-0) dove a cambiare sono solo i protagonisti con Luongo (38sv e shootout) e Malhotra (rete vincente in apertura) contro i californiani mentre sugli altari contro gli Av’s sono Schneider (43sv!) ed Higgins. Allungano la serie anche contro Dallas (5-2) grazie alla verve di Henrik Sedin (0+3 ed a 13+65 nella lega,sempre first assist-man) ancora orfano del gemellino (Daniel ancora sconosciuti i tempi del recupero) mentre stanotte contro Calgary (3-2ot) la magia la firma Ebbett che consenta ai Canucks di scavalcare St.Loius ad Ovest ed agguantare i Rangers in vetta alla Lega. Perdono contatto con la zona hot i Colorado Avalanche (88pt,41-33-6 e decimi) racimolando solo due punti in tre uscite,uscendo con le ossa rotte a San Jose (1-5) e sbattendo contro il muro chiamato Schneider in quel di Vancouver(0-1) mentre nel match da dentro o fuori contro Calgary (4-1) ci vuole un Varlamov monumentale (38sv) per portare a casa la pagnotta; O’Reilly guida i suoi con 18+37. I Calgary Flames (86pt,35-29-16) sono fuori dai playoff anche questa stagione; il team capitanato da Iginla (32+34) racimola solo tre punti in quattro uscite (vittoria 5-4 contro Dallas) prima di cedere contro LA (0-3) e Colorado (1-4) per salutare la post-season stanotte nella sconfitta contro Vancouver (2-3ot). Fuori dai giochi da tempo, i Minnesota Wild (76pt,33-35-10) chiudono in parità la settimana dopo le sconfitte iniziali contro Caps (0-3) e Rangers (3-2) prima di rifarsi contro Florida (3-2ot) ed LA (4-3so); Heatley sempre team leader con21+27. Chiudono affannati ed incerottati gli Edmonton Oilers (71pt,31-38-9)che dopo la roboante vittoria tra ultime contro Columbus (6-3) lascia il passo a Dallas (1-3) ed a LA (1-4) con Eberle team leader 33+41.
Classifica : VAN 107 ; COL 88 ; CGY 86 ; MIN 76 ; EDM 71


Classifica Eastern Conference:
1. X – NY Rangers 107
2. X – Boston 96
3. * – Florida 90
4. X – Pittsburgh 102
5. X – Philadelphia 99
6. X – New Jersey 96
7. Ottawa 90
8. Washington 88
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9. Buffalo 86
10. Winnipeg 81
11. Tampa Bay 79
12. Carolina 78
13. NY Islanders 77
14. Toronto 77
15. Montreal 73

Classifica Western Conference
1. Y- Vancouver 107
2. Y – St Louis 106
3. * – Los Angeles 91
4. X – Nashville 98
5. X – Detroit 97
6. X – Chicago 97
7. Phoenix 91
8 – San Jose 90
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9. Dallas 89
10. Colorado 88
11. Calgary 86
12. Anaheim 77
13. Minnesota 76
14. Edmonton 71
15. Columbus 61

X – Qualificati per i playoff
Y – Primi matematicamente nella proprio division
* – Division leader

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