Dallas Stars e Pittsburgh Penguins: le sicurezze di quest’ultimo periodo

Dallas Stars e Pittsburgh Penguins: le sicurezze di quest’ultimo periodo

EASTERN CONFERENCE

Atlantic di Emanuele Badessi

Rangers pur rimanendo in cima alla division (ed alla Eastern Conference) iniziano a sentire il fiato sul collo dei Pens, complice un momento di generale appannamento nelle prestazioni; per la franchigia di Broadway settimana da dimenticare con una sola vittoria (4-3 contro Boston) e ben 3 sconfitte contro New Jersey Devils (4-1), Ottawa (sempre 4-1) e Chicago (4-3 il finale allo United Center). Migliore della settimana per i Rangers Brad Richards, autore di una rete e 3 assist. IPens, come detto in apertura dimezzano lo svantaggio e salgono a -4 dai capoclassifica. Per Malkin e compagnia 3 apparizioni ed altrettanti successi in settimana; a farne le spese sono stati Phoenix (2-1), Toronto (3-2) e Florida (2-1 agli shootout). Pascal Dupuis il migliore dei suoi con 2 reti ed 1 assist. Sul terzo gradino del podio sempre Philadelphia che dal canto suo dimezza lo svantaggio sui Penguins portandosi a -2. Anche per Philadelphia filotto di vittorie con 4 affermazioni: Washington (1-0), Detroit (3-2), Florida (5-0) e Toronto (1-0 agli shootout). Buona la settimana per Giroux (un goal e 3 assist) e Wellwood (2 reti per lui). Scendiamo ancora di 2 punti in classifica e troviamo i Devils che oltre alla già citata affermazione sui Rangers portano a casa 2 vittorie (5-1 e 2-1 i punteggi) ed una sconfitta (1-0) nel trittico di sfide contro gli Islanders. In evidenza il solito Kovalchuk, autore di 4 reti (incluso un hat-trick nel 5-1 contro gli Isles) e 2 assist. Staccati di ben 18 lunghezze dai Devils, in ultima posizione in classifica troviamo gli Islanders che, nella loro “Settimana coi Devils” rimediano le suddette 2 sconfitte ed una vittoria. Nel grigiore generale Okposo, MacDonald e Tavares segnano una rete a testa.
Classifica: NYR 91, PIT 87, PHI 85, NJD 83, NYI 65

Northeast di Luca Tommasini

I Boston Bruins (40-24-3) sempre alla guida della Northeast Division, con 83 punti in 67 partite: in settimana i Bruins fanno “fifty-fifty”, perdendo contro Rangers (3-4) e Capitals (4-3), ma vincendo in quel di Toronto (5-4) e in casa contro Buffalo (1-3). Guidano la truppa Patrice Bergeron e Tyler Seguin, entrambi a 55 punti (19+36 per il primo, 24+31 per il secondo).
Seconda piazza per gli Ottawa Senators (36-25-9), con 81 punti in 70 match giocati: i Sens sono in settima posizione in Conference ma i playoff non sembrano per ora essere in pericolo, visto il largo distacco dai Capitals, che occupano l’ottava posizione. I canadesi questa settimana trovano due vittorie su quattro partite, vincendo a Tampa (7-3) e ottenendo un gran risultato in casa contro i Rangers (1-3), ma perdendo tra le mura di Panthers (2-4) e ai rigori contro Buffalo (4-3). Questa week solo un punto per il top scorer Jason Spezza (73 pts, 29+44).
Terzo gradino del podio per i Buffalo Sabres (32-29-8), con 72 punti in 69 partite: si lotta per l’accesso ai playoff a Buffalo, con l’obiettivo in questo momento lontano solo due punti (potenzialmente quattro, visto che Washington ha una partita in meno). La stagione dei Sabres però continua ad essere altalenante: anche questa settimana, dopo la sconfitta a Winnipeg (1-3), una delle contendenti all’accesso ai playoff, Buffalo trova la vittoria in casa contro Carolina (2-3 OT) e a Ottawa, ma perde ancora in quel di Boston. Tre punti in settimana per Jason Pominville, capitano che guida la sua truppa con 62 punti (25+37).
Continua invece il pessimo periodo dei Toronto Maple Leafs (30-30-8), che con 68 punti in 68 partite vedono allontanarsi sensibilmente la qualificazione ai playoff: la vittoria di sabato scorso contro i Canadiens aveva lasciato sperare ai tifosi canadesi una rinascita dopo le 6 sconfitte consecutive, ma questa settimana i Leafs sono caduti tre volte su tre, perdendo in casa contro Boston e Philadelphia (1-0 SO) e anche a Pittsburgh (2-3). Nonostante tutto il top scorer Phil Kessel ci ha messo lo zampino con 3 punti in 3 partite, portandosi a 71 punti totali (34+37).
Chiudono infine la division i Montreal Canadiens (27-32-10), che con 64 punti in 69 partite hanno abbandonato ogni velleità di qualificazione: questa week, dopo la sconfitta a Calgary (4-5), gli Habs centrano però due vittore esterne a Edmonton (5-3) e Vancouver (4-1). Max Pacioretty in grandissimo spolvero: l’ala sinistra di New Canaan raccoglie ben 7 punti in tre partite (4+3), portandosi a 56 punti in totale (30+26).
Classifica: BOS 83; OTT 81; BUF 72; TOR 68; MTL 64

Southeast di Nicola Tosin
Questo terzo mese dell’anno non vuole proprio facilitare la vita ai Florida Panthers. Iniziato con il famoso 7-0 incassato in casa dei Jets e proseguito con 3 sconfitte e una singola vittoria. Quest’ultima, indubbiamente di livello, maturata già nel fine settimana scorso contro i brillantissimi Sens. In questa seconda settimana completa del mese, hanno disputato due partite, portando a casa solamente 1 misero punto. Dopo la seconda pesante sconfitta in meno di due settimane, visto il 5-0 rimediato a Philadelphia, il tour nel nord-est del paese è proseguito con un’altra sconfitta, per 2-1 agli SO, in quel di Pittsburgh. Risultati non proprio brillanti, vista la ripresa settimanale dei ragazzi che popolano la capitale.
Mese non certo positivo anche per i Washington Capitals. Però, a differenza dei rivali del south-est, sono arrivate due importanti vittorie in questi ultimi 3 giorni. Dopo aver permesso agli Hurricanes di espugnare il Verizon Center (di certo non una novità) all’OT, Ovechkin e soci si sono rifatti espugnando il Tampa Bay Times Forum due giorni dopo, sempre all’OT. 24 ore fa è arrivata l’inaspettata vittoria in quel di Boston, per 4-3, grazie anche ad un Alexander Semin ritrovato, che ha partorito un 1+1 dopo non essere andato a referto per 5 partite.
In terza piazza troviamo i Winnipeg Jets, che tramite le due sconfitte patite tra l’8 e il 9 Marzo ha dovuto porgere ai Caps l’8a piazza della Eastern Conference e la 2a piazza di tale division. Le sconfitte sono arrivate in due trasferte canadesi, in quel di Vancouver (3-2) e Calgary (5-3), dopo aver regolato i Sabres lunedì scorso. Oltretutto, per i canadesi questo mese di Marzo potrebbe regalare parecchie delusioni. Il calendario non è certo agevole, tra sfide contro squadre in forma smagliante e dirette avversarie di division.
Come sempre in questa stagione, quando Steven Stamkos si prende una pausa … i Tampa Bay Lightning accumulano sconfitte. Per il 22enne di Markham, 1 rete e 1 assist nelle 3 partite settimanali. La rete non è servita a limitare i Sens, che hanno salutato Tampa con un netto 7-3, e l’assist non è riuscito a regolare i Caps, che come già riferito hanno vinto per 3-2 all’OT. Nella recente gara casalinga contro Carolina, 0 punti per il canadese e Lightning sconfitti 4-2.
In coda al gruppo troviamo sempre i Carolina Hurricanes. Settimana più che positiva per Skinner e soci, viste le due vittorie nei due scontri diretti di division. W importantissime, maturate a Washington e a Tampa, che permettono alla franchigia di sognare ancora la post-season. Ora si trovano a -2 da Bolts, a -7 dai Caps e a -8 dalla vetta.
Classifica : FLO 75 (67); WAS 74 (68); WIN 72 (69); TBL 69 (68); CAR 67 (68)

WESTERN CONFERENCE

Central di Giacomo Tomasi

In questa settimana ne approfittano i Blues e prendono il largo sulle inseguitrici. Il team di St. Louis ha un rullino di marcia davvero invidiabile, si conferma leader dell’Nhl ed arriva alla quarta vittoria consecutiva. Chicago, Anaheim e Columbus sono state sconfitte nettamente dalla capolista.
A quattro lunghezze di distanza, con 91 punti, segue Detroit. I Red Wings stanno attraversando certamente non uno dei loro migliori momenti; dallo scorso week end è arrivato solamente un successo contro Los Angeles e poi 2 partite perse contro Philadelphia e Nashville. Di momenti del genere i biancorossi ne hanno attraversati molti durante questa stagione e si sono sempre rialzati. L’importante è mantenere la calma e tenere duro fino ai play-off.
In terza posizione, a 87 punti, si piazza Nashville. I Predators stanno tirando dritto per la loro strada, vincendo la maggior parte delle partite e concedendosi ogni tanto qualche match di riposo. Questa settimana sono arrivate 2 vittorie contro Colorado e Detroit e una sconfitta contro Los Angeles. In questa maniera i play-off sono un traguardo praticamente assicurato.
In quarta posizione troviamo Chicago che, con gli ultimi risultati sta dimostrando di essere uscito dalla crisi che aveva caratterizzato l’ultimo mese. Nonostante la netta debacle contro i Blues, i Blackhawks non si sono persi d’animo e hanno portato a casa un ottimo successo contro i quotati Rangers. Ora nervi saldi per l’ultima parte della Regular Season.
Per quanto riguarda Columbus, che difficilmente lascerà la coda della della classifica, c’ è da sottolineare che questa settimana ha concluso la sua serie migliore dall’inizio della stagione. Quattro successi consecutivi non erano mai capitati alla squadra dell’Ohio.
Classifica: STL 95; DET 91; NSH 87; CHI 81; CBJ 51

Pacific di Giuseppe Poli

Drin Drin…. Sveglia
Questo è quello che stanno gridando a San Josè i tifosi degli Squali.
In questo momento Todd McLellan e soci sono fuori dai Playoff: nono posto nella Western Conference e così prima squadra ad essere eliminata; terzo posto nella Pacific con 75 punti in 67 partite. Dopo il terribile mese di febbraio, Joe Thornton e compagni continuano il brutto periodo: a marzo cinque partite e altrettante sconfitte. Questa settimana tre partite e tre sconfitte: due sconfitte ai rigori, Stars e Oilers e una brutta sconfitta con i Coyotes, 0 a 3, nell’ultima giornata.
In testa alla Divisions i Dallas Stars con 81 punti (69 partite) e quattro partite giocate negli ultimi sette giorni e altrettante vittorie: due ai rigori, Sharks e Flames e due nei tempi regolamentari; Canucks, 5 a 2, e Ducks, 2 a 0.
Al secondo in classifica Phoenix a 78 punti (69): quattro partite, tre sconfitte; 1 a 2 con i Pens, 2 a 3 con i Blue Jackets, 2 a 3 ai rigori con i Wild ed una sola vittoria 3 a 0 con San Josè.
Al quarto posto i Kings con 74 punti, 68 incontri: una vittoria 5 a 4 con i Predators e due sconfitte, Detroit, 3 a 4, e Columbus 1 a 3.
Ultimo posto in classifica per i Ducks 68 punti, 69 partite, una vittoria, Edmonton, 4 a 2, e due sconfitte, Blues, 1 a 3, e Stars, 0 a 2.
Ad oggi le uniche due squadre qualificate per i playoff nella Western Conference sono Dallas e Phoenix.
Nella classifica marcatori in testa la coppia L. Eriksson, DAL, e J. Thornton, SJS, a 62 punti.
Tra i goalie ancora è ancora J. Quick, LAK, a primeggiare con il 92.9%, segue M. Smith, PHX, con 92.7.
Classifica: DAL 81; PHX 78; SJS 75; LAK 74; ANA 68

Northweast di Miki Faella

Settimana di passione per i Vancouver Canucks (92pt,42-19-8 e secondi ad Ovest) dove (ri)trovano vecchi e sepolti fantasmi,chiudendo in negativo il saldo del week appena trascorso a domicilio. In simbiosi col periodaccio dei Sedin,anche questa settimana oggetto del mistero ed assenti ingiustificati nei rispettivi tabellini,il team trova picche contro Dallas (2-5) e Montréal (1-4) con pesanti passivi nell’ultimo drittel mentre la vittoria la ritrova nel mezzo alle disfatte contro Winnipeg (3-2) ma solo dopo aver piegato la strenua resistenza dei Jets. In attesa del ritorno della magia (e punti) Henrik Sedin guida i suoi con 13+53 (perdendo la leadership tra gli assist-man della lega).
Un abisso di punti dietro troviamo i Colorado Avalanche (76p,36-30-4) sempre in lotta apertissima per un posto al sole dei playoff,sembran aver ritrovato lo splendido gioco d’inizio annata grazie a belle e convincenti prestazioni. Prima passano e poi asfaltano Minny nel back-to-back (2-0;7-1) col rilanciatissimo Varlamov a guardia del fortino e McGinn dalla stecca calda,prima di cedere alla lunga a Nashville (2-4) per poi ritrovare il sorriso agli SO contro Edmonton (3-2); O’Reilly team leader con17+34.
Week molto buono anche per i Calgary Flames (74pt,31-25-12) che dopo aver ceduto solo agli SO la battaglia con Dallas (2-3) vengono trascinati dalla prima linea del caldissimo Capitan Iginla (3+2,team leader con 28+29) nelle vittorie thriller tutte canadesi con Montréal (5-4) e Winnipeg (5-3) sgomitando sempre per accaparrarsi la postseason.
Perdono contatto e punti invece i Minnesota Wild (68pt,29-29-10) sempre incerottati ed alle prese con importanti defezioni,nel sopracitato back-to-back dagli Av’s (0-2;1-7) per poi sovvertire ogni pronostico a Phoenix (3-2so) con rete decisiva agli SO per Heatley,team leader con 20+26.
Chiudono sempre gli Edmonton Oilers (59pt,26-35-7) che in questo denso week lasciano strada ad Anaheim (2-4) prima della W a San Jose (3-2so) prima di cedere sul finale prima contro Montréal (3-5) ed agli SO stanotte contro Colorado (2-3); Eberle guida i suoi con 30+35.
Classifica: VAN 92 ; COL 76 ; CGY 74 ; MIN 68 ; EDM 59

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