Il 60° Minuto: che scoppole per Bolts e Wild!

Martedì sera ricco in NHL con 24 franchigie sul ghiaccio; del quartetto di testa vincono solo i Blues che strapazzano 5-1 i Blackhawks davanti al pubblico amico. Sconfitte pesanti invece per Rangers (4-1 nel derby delle due sponde dell’ Hudson) e per Vancouver che deve cedere il passo in casa a Dallas (5-2 il finale). Prosegue il periodo negativo di Washington con il Verizon Center terra di conquista per gli Hurricanes che si impongono 4-3 all’overtime.
Colorado affonda Minnesota 7-1 (a segno per gli Avs 7 giocatori diversi) al Pepsi Center mentre i Flames pongono fine alla striscia positiva dei Bolts che durava da 4 turni.

I Risultati:

Boston@Toronto 5-4 (1-1; 4-2; 0-1)
NY Rangers@NJ Devils 1-4 (0-1; 1-0; 0-3)
Detroit@Philadelphia 2-3 (1-2; 0-1; 1-0)
Carolina@Washington 4-3OT (0-1; 2-1; 1-1; 1-0OT)
Phoenix@Columbus 2-3 (1-2; 1-1; 0-0)
Ottawa@Tampa Bay 7-3 (3-0; 1-2; 3-1)
Chicago@St.Louis 1-5 (0-2; 0-1; 1-2)
LA Kings@Nashville 5-4 (2-1; 1-2; 2-1)
Minnesota@Colorado 1-7 (0-1; 0-4; 1-2)
Montréal@Calgary 4-5 (1-2; 1-2; 2-1)
Dallas@Vancouver 5-2 (0-0; 2-1; 3-1)
Edmonton@San José 3-2SO (1-1; 1-1; 0-0; 0-0OT; 1-0SO)

Ottawa Senators – Tampa Bay Lightning 7-3 (3-0; 1-2; 3-1)

I Senators scendono al St. Pete Times Forum per affrontare una delle franchigie più in forma del momento, i Bolts, in serie positiva da 4 gare. Partita subito in salita per i padroni di casa che perdono Garon dopo appena 3’54” di gioco per infortunio. A sostituirlo tra i pali è Roloson ma sono gli ospiti a spezzare l’equilibrio con Gonchar (Greening-Cowen); il raddoppio arriva dalla stecca di Greening (Michalek-Kuba)che di polso supera per la seconda volta il goalie di casa. Passa poco meno di un minuto ed i Sens servono il tris con Turris. Tornati in pista dopo la prima intermission i padroni di casa provano a tornare in partita con le reti di Shannon (Pyatt-Connolly) e Wallace (Wyman-Pyatt) ma gli ospiti non permettono loro di ricucire totalmente lo strappo e si riportano in doppio vantaggio grazie al Power Play Goal di Erik Karlsson. Sempre dallo special team, ma stavolta quello di casa, arriva la marcatura successiva: a firmare il tabellino è Steven Stamkos (Purcell-Malone) ad inizio terzo periodo. A questo punto però è Michalek-showtime con l’ala sinistra della Repubblica Ceca che cala il suo “Natural Hat Trick” tra il 12’12” ed il 19’53” realizzando nell’ ordine un Power Play Goal,un Empty Net Goal ed infine, a 7″ secondo dalla sirena finale, lo Short-Handed Goal, a porta vuota, che fissa definitivamente il punteggio sul 7-3.