HockeyTime.netdi Christian Flor
Una grande partita da parte dell’Egna, iniziata male, ma conclusa trionfalmente: a passare in vantaggio sono gli ospiti che colpiscono al 2.26 con Ambach su suggerimento di Belcastro; dieci minuti più tardi il Caldaro raddoppia, grazie ad un’iniziativa di Hilden che, dalla linea di fondo serve Glira con un retropassaggio che batte il portiere delle Oche Selvagge. L’Egna accorcia le distanze con Zambaldi al 10.39, su assist di Ciresa; il pareggio matura al 13.59 con Perna, a metterlo in condizione di segnare è il passaggio di Faggioni.
La frazione centrale si apre con un pericolo creato da Perna dopo appena 22 secondi, il Caldaro risponde al 22.00 con Felderer, lesto a rubare il puck ad un avversario in zona neutra e a scattare in attacco, ma Rizzi non si lascia sorprendere e rende vana l’iniziativa. Il goa è nell’aria: al 25.28 Hilden passa al contrattacco e cede il disco a Glira, il cui tiro finisce la corsa alle spalle di Rizzi portando di nuovo in vantaggio il Caldaro. L’Egna non ci sta e al 25.40, Perna, dopo aver vinto l’ingaggio a centrocampo, aggira la gabbia sorprendendo Camin. Ispiratore dell’allungo è Sullman che serve, al 28.21, uno splendido disco in zona attacco a Perna, il quale finalizza l’azione. Il Caldaro non si scoraggia, chiede time-out per riorganizzare le idee e torna a rendersi pericoloso con il tiro dalla blu di Ambach (30.07) e l’intercettazione di Gamper che prova il tiro senza inquadrare lo specchio della porta. Lasciati sfogare gli avversari l’Egna riprende il festival del goal: al 32.23 Perna, assistito da Faggioni, è aiutato da una papera di Camin a cui sfugge il puck; poco più di un minuto più tardi lo stesso giocatore, rubato il disco scatta in contropiede concluso con il goal del momentaneo 6-3. Le due squadre non si accontentano e continuano a dare spettacolo con Bertignoll (38.35) su errore di Hilden, o lo stesso Hilden che cerca il gol tirando dalla blu al 38.20; azioni che però non portano a nulla di fatto
Il terzo tempo si apre con il primo gol di Massar con la casacca dell’Egna: sfruttato un’errore in attacco di Hilden, Gilmozzi gli passa il puck e, senza pensarci a lungo, scocca un tiro gongiando la rete avversaria. Per il Caldaro è il colpo del KO: l’iniziativa solitaria di Hilden al 43.08 e il tiro dalla blu di Nichols al 45.37 sono poca cosa. Le Oche Selvagge rispondono con Peiti, la cui conclusione è parata; al 50.00 Wilson richiama in panchina Rizzi, sfruttando una penalità differita, la decisione porta in dote il goal di Werner al 50.14 su suggerimento di Simonazzi. L’Egna rimane in zona d’attacco portando a 6 il distacco dei gol, per merito di Ciresa, messo in condizione di segnare da Delladio. Hilden (53.00) e Gamper (53.43) provano ad impensierire Rizzi, ma sono i padroni di casa ad andare ancora in rete al 56.08 con Pelletier, al termine di un’azione contertata con Faggioni e Gilmozzi. L’ultimo goal della partita l’Egna lo realizza a 42” dal suono della sirena con Perna, al suo sesto goal della serata, su passaggio di Faggioni.
HC Egna Riwega – SV Caldaro Rothoblaas 11-3: (2-2), (4-1), (5-0).
Marcatori:Armin Ambach (2:26), Patrick Zambaldi (10:39), Daniel Glira (12:23), Domenico Perna (13:59), Raphael Andergassen (25:28), Domenico Perna (25:40), Domenico Perna (28:21), Domenico Perna (32:32), Domenico Perna (33:41), Dominik Massar (40:53), Eric Werner (50:14), Michele Ciresa (52:06), Steve Pellettier (56:08), Domenico Perna (59:18).
Hockey Club Egna Riwega: Martin Rizzi (Hannes Pichler); Steve Pellettier, Eric Werner, Manuel Bertignoll, Daniele Delladio, Alexander Sullmann, Kevin Zucal; Domenico Perna, Markus Simonazzi, Flavio Faggioni, Michele Ciresa, Matteo Peiti, Federico Gilmozzi, Patrick Zambaldi, Hannes Walther, Michael Sulmmann, Dominik Massar; Allenatore: Rob Wilson
Caldaro Rothoblaas: Massimo Camin (Patrick Dorfmann); Donald Nichols, Leonhard Rainer, Felix Oberrauch, Markus Siller, Lukas Schweigkofler, Alex Giovannini; Armin Ambach, Raphael Andergassen, Antti Hilden, Braian Belcastro, Alex Frei, Patrick Gius, Manuel Gamper, Michael Felderer, Viktor Schweizer, Alex Obermair;
Allenatore: Cory Laylin