HockeyTime.netPresentati ai tifosi Alby!
Abito ad Alleghe nella stessa casa di Francesco De Biasio, faccio l’idraulico e gestisco il negozio all’interno del palaghiaccio dove vendo materiale per l’hockey. Sono un tifoso appassionato e sfegatato della Roma, quando posso vado a vederla in trasferta ed anche all’Olimpico. La Musica? Non la seguo molto però mi piace molto Venditti… perchè è romanista! Nel tempo libero vado a funghi e sono fidanzato con Valentina.
E’ una passione che ho fin da piccolo, e poi i suoi colori sono il giallo come il sole e il rosso come il cuore e poi il capitano è… Francesco Totti!
A proposito der Pupone, lo sai che ha dato un contributo al Val Pusteria?
Si e sono contento per loro, pensa che appena l’ho saputo ho chiamato un amico che gioca con il Lecce e gli ho chiesto scherzosamente se fosse stato disposto a fare lo stesso per l’Alleghe… purtroppo lui ha fatto orecchie da mercante!
Quale squadra NHL va per la maggiore nelle vendite del merchandising nel tuo negozio?
Tra i giovanissimi sicuramente i Pittsburgh Penguins e i Washington Capitals, le squadre dove giocano i due giocatori più amati Sidney Crosby e Alexander Ovechkin. I tempi sono cambiati e i giovani tifosi si affezionano di più alle stelle che alla bellezza del logo delle singole squadre. A me piacciono i Boston Bruins, ero sicuro che avrebbero vinto la Stanley Cup, anche se in spogliatoio mi prendevano in giro per questo!
Parlami della tua carriera.
Ho iniziato a 18 anni in Serie A però a 17 ho disputato alcune amichevoli con la prima squadra. Ricordo che alla prima ho fatto un goal contro il Gardena. Ho vinto molto nelle giovanili ma la vittoria più bella è stato il bronzo ai mondiali under 18, era il primo che facevo! Fino all’under 12 io e Nicola facevamo sempre panchina, ora invece siamo tra i pochi fortunati ad essere arrivati in Serie A, vuoi per fortuna o per bravura. Per 15 anni ho avuto come allenatore Valery Plotyansky, l’ho apprezzato molto ed ancora oggi è un amico. In Nazionale l’allenatore che mi è piaciuto di più a livello personale è stato Erwin Kostner.
Hai mai pensato di andar via dall’Alleghe?
No. E non ci penso nemmeno, secondo me noi siamo fortunati ad avere la Serie A e credimi, ad Alleghe si sta proprio bene!
Nell’amichevole a Corvara McKenna ha utilizzato molti giovani, quale ti ha colpito di più?
Sono rimasto sorpreso perchè anche noi più grandi abbiamo dato di più che in allenamento, per me il più intelligente per come gioca in campo è Patrick Tormen in attacco, in difesa invece mi è piaciuto molto Kevin Adami.
Cosa vorresti per il futuro?
Prima di tutto vediamo come va il prossimo campionato, speriamo di ottenere dei buoni risultati, poi vorrei rimanere nel mondo dell’hockey per aiutare i giovani nella preparazione estiva. Vorrei lavorare soprattutto con i bimbi.
A proposito di bambini, hai un’idea per avvicinarli all’hockey?
L’under 8 dovrebbe avere tanti giocatori, promuovere l’hockey nelle scuole è una bella idea però secondo me la cosa più importante è che la prima squadra vada bene, poi bisognerebbe riuscire a trovare delle persone giuste che seguano i ragazzi negli spogliatoi, che formino un bel gruppo e un allenatore che ci sappia veramente fare! Ai miei tempi, allenatore ed accompagnatore erano sempre gli stessi. I genitori? Secondo me non dovrebbero entrare in spogliatoio ma tifare dagli spalti.
Hai qualcosa da aggiungere? E ti prego non dirmi la stessa frase che mi hanno già detto tutti gli altri.. 🙂
Voglio fare una promessa ai tifosi, noi daremo il 100% e spero tanto che nel prossimo campionato noi giocatori non saremo così tanto criticati come in quello scorso. A volte, sia sugli spalti che sul blog sembrano più nemici che nostri supporter.
Grazie Alby, forza Alleghe e forza Roma!