L’Italia serve il cappotto ai coreani

L’Italia serve il cappotto ai coreani

di Andrea Ferraris e Tony Puma

(Budapest) – Un’Italia motivata sconfigge una Corea comunque apprezzabile, regalando a Tragust il secondo shoot-out su due partite disputate.

Il primo drittel inizia a 2’11” con una penalità per Pittis che si “becca” 2 minuti per sgambetto, ma gli asiatici non riescono ad approfittare del power play. La prima vera occasione da rete dell’incontro è a15’42” quando Kim Sang Wook colpisce un palo della porta italiana. Continua la pressione coreana grazie soprattutto ad un pressing molto alto attuato dagli uomini allenati da Kim, al 7° minuto occasione per Park dopo discesa solitaria sulla destra e al 9° è Lee Yung Jun a costringere Tragust alla parata. Alla metà del primo tempo finalmente si vede l’Italia con un pericoloso tiro di prima di Fontanive dalla blu, Eum respinge. E’ poi un “rovescino” di Insam, su assist di Egger, a portare in vantaggio l’Italia a 10’54”. I coreani non subiscono il colpo e si portano ancora avanti grazie ad un ottimo pattinaggio ed ad un buon controllo individuale del disco. Al 14° minuto Tragust si deve impegnare su una azione individuale di Song. A 4’55” Kim Bum Jin è “punito” per un “gancio con bastone” ma la nostra nazionale non riesce ad approfittarne, sebbene due insidiosi tiri di Hofer impensieriscono (e non poco) l’estremo difensore asiatico. Sul finire del tempo è invece Tragust a dover dare il meglio di se su una prolungata azione coreana. Il tempo si conclude con Johnson in panca puniti per “trattenuta con bastone”.

Il secondo periodo si apre con la Corea in attacco, questa volta è Song ad impegnare Tragust che non si lascia sorprendere. A 22’34” Kim Geun Ho si accomoda in panca puniti reo di “ostruzione”, la nostra nazionale si riversa in attacco e dopo una serie di tentativi andati a vuoto (Hofer, Helfer e De Marchi) finalmente Scandella infila la porta difesa da Eum. A 26’44” è Iori ad accomodarsi in panca puniti, seguito dopo 1’25” da Scandella, ma gli asiatici non sono capaci di approfittare dei 35” di doppio power play; poco dopo anche l’Italia gode di una superiorità numerica per “troppi uomini sul ghiaccio”, ma come gli avversari non riesce a segnare, solo Iannone impensierisce il l’estremo difensore asiatico allo scadere del power play con un tiro dalla distanza. Sale quindi di giri la squadra italiana che prova con Pittis, Souza e Fontanive senza fortuna. E’ poi Insam ad aumentare il vantaggio italiano con una doppia conclusione a 35’55”. Sul finire del tempo i coreani si fanno nuovamente vedere dalle parti di Tragust che comunque non viene mai impegnato oltre il routinario.

Il terzo drittel si apre subito con una rete della nostra nazionale, a 40’46” Egger infila la rete per temporaneo 4 a 0 su assist di Helfer. Dopo questo episodio la partita cala di tono e per circa 5 minuti si fa quasi “noiosa”. I nostri aumentano poi nuovamente il ritmo mettendo più volte in difficoltà la difesa avversaria. La prima nuova emozione viene quando corre il 9° minuto e Scandella sbaglia un gol in contropide. A 50’30” Hofer è “costretto” alla panca puniti per ostruzione. Ma il box play non spaventa gli azzurri che vanno nuovamente in gol grazie ad un’azione di Iannone sulla destra, sul reboun Larkin segna la quinta rete azzurra (52’07”). La partita si spegne lentamente, ma è Iannone, a 58’54”, a concedere la sesta gioia ai tifosi italiani accorsi a Budapest a sostenere la squadra. 6 a 0 finale, ora riposo per due giorni, sabato gli Azzurri dovranno affrontare i padroni di casa nell’incontro che con ogni probabilità deciderà quale sarà la squadra ad essere promossa in Top Division.

Scandella, stasera l’Italia ha fatto fatica ad ingranare, rischiando di subire un goal ad inizio partita, ma fortunatamente Sang Wook Kim ha colpito il palo.

Loro sono una squadra che pattinano bene, non mollano mai e tengono sempre duro. Quando non sei pronto al 100% puoi subire tiri pericolosi; poi ci siamo messi a pattinare e la partita è cambiata.

Stasera il blocco del Bolzano è stato protagonista. Questo aspetto può essere un vantaggio anche contro l’Ungheria?

In ogni partita giochiamo tutti al massimo, sicuramente giocare con gli stessi compagni tutto l’anno aiuta. Noi dobbiamo continuare così anche nella prossima partita e iniziare sin dai primi minuti veloci.

In generale, l’attacco ha ancora qualche problema da risolvere.

Sì, dai, sei goal non sono male. L’importante è non subirne tanti, quando non ne subisci, basta un goal per vincere. Per noi è importante la zona difensiva.

Adesso due giorni di riposo per preparare al meglio la partita contro l’Ungheria.

Sì, due giorni di riposo che serviranno per studiarli e affinare il nostro gioco.

Qual è il tuo parere sull’Ungheria?

Qui li ho visti giocare; me li ricordo quando li abbiamo incontrati in Lettonia per le qualificazioni olimpiche del 2009, dove vincemmo 4-1. Sono una bella squadra, hanno giocatori offensivi e, secondo me, con la nostra velocità, dobbiamo metterli in difficoltà in difesa buttando in avanti il disco e giocando duro in quella zona della pista

Le foto della partita

Italia – Corea 6-0 (1-0, 2-0, 3-0)

Italia: Thomas Tragust (Daniel Bellissimo) – Armin Hofer, Armin Helfer, Nicholas Plastino, Matthew De Marchi, Thomas Larkin, Trevor Johnson, Ingemar Gruber, Andreas Lutz – Giulio Scandella, Alexander Egger, Marco Insam, Luca Ansoldi, Nicola Fontanive, Michael Souza, Patrick Iannone, Ryan Watson, Jonathan Pittis, Diego Iori, Luca Felicetti, Manuel De Toni.
Coach: Rick Cornacchia
Corea: Hyun Seung Eum (Sung Je Park) – Kwan Sik Oh, – Woo Young Kim, Don Ku Lee, Woo Jae Kim, Yoon Hwan Kim, Bum Jin Kim, Hyun Soo Kim, Hyeok Kim – Hyun Min Ahn, Won Jung Kim, Min Ho Cho, Dong Hwan Song, Sin Il Suh, Young Jun Lee, Tae An Kwon, Geun Ho Kim, Sang Wook Kim, Sang Woo Sin, Woo Sang Park.
Coach: Hee Woo Kim

Marcatori
10.54 1-0 INSAM, Marco (EGGER, Alexander; SCANDELLA, Giulio)
24.28 2-0 SCANDELLA, Giulio
35.55 3-0 INSAM, Marco (EGGER, Alexander; SCANDELLA, Giulio)
40.46 4-0 EGGER, Alexander (HELFER, Armin; SOUZA, Michael)
52.07 5-0 LARKIN, Thomas (IANNONE, Patrick; PITTIS, Jonathan)
58.54 6-0 IANNONE, Patrick (WATSON, Ryan)

Arbitri: DUMAS Harry (USA) ; Linesmen: EGLITIS Ansis (LAT) , NAGY Attila (HUN)
Penalità: Italia 10 (4/4/2) – Corea 6 (2/4/0)
Tiri: Italia 42 (17/15/10) – Corea 29 (8/10/11)
Spettatori: 2650
MVP: TRAGUST Thomas (Italia), LEE Yong Jun (Corea)

Precedenti incontri tra le due formazioni
08/03/1974 GRENOBLE (FRA) COREA-ITALIA 2:11 (2:1,0:4,0:6)
20/03/1979 BARCELLONA (ESP) ITALIA-COREA 11:0 (2:0,4:0,5:0)
15/04/2004 GDANSK (POL) COREA-ITALIA 1:7 (1:3,0:3,0:1)

httpvh://www.youtube.com/watch?v=V6_lHETNUmU

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