La Litternahalle palcoscenico ideale per mettere la parola fine a una stagione sofferta? Così sembrava, invece l’Ambrì non è stato capace di porre finalmente il sigillo su una serie incanalata verso un 4-0 sofferto ma dovuto. I leventinesi non sono stati capaci, una volta di più, a gestire un vantaggio nel risultato relativamente rassicurante e sono incappati nella prima sconfitta al cospetto di un Visp mai domo e deciso a vendere cara la pelle.
Eppure i biancoblù avevano sin dalle prime battute dimostrato di avere una marcia in più imponendo un buon ritmo alla partita. Il punto del vantaggio non ha quindi tardato ad arrivare: rapida ripartenza da centro pista di Walker e suggerimento per Botta che ha infilato Müller con un secco polsino. A metà del tempo è poi arrivato anche il raddoppio leventinese grazie a Kariya, lesto a deviare sotto porta una staffilata improvvisa di Denisov dalla linea blu.
Vallesani in ginocchio e biglietto per le vacanze staccato? Nemmeno per sogno: i padroni di casa sono infatti rientrati in pista sospinti dalla forza della disperazione. Una spinta che ha messo alle corde l’Ambrì, dovutosi inchinare per ben tre volte nel giro di poco più di 5’. E nemmeno la rete del provvisorio 3-1 di Hofmann è bastata a placare l’impeto del Visp, anche se in più di un’occasione i leventinesi hanno avuto sul bastone la chance per riportarsi avanti.
L’ultima frazione ha premiato un Visp più caparbio ed efficace soprattutto nelle situazione speciali: sono infatti state due superiorità numeriche a regalare ai vallesani la possibilità di prolungare la serie. Brulé, in 5 contro 4 e con una penalità differita, e Brunold hanno definivamente affossato le speranze dell’Ambrì rimandando tutto e tutti a gara-5 prevista sabato alla Valascia, ore 20.15.
Daniele Marghitola: “Ci siamo creati tantissime occasioni da rete ma non siamo stati bravi a sfruttarle, loro invece sono stati più concreti soprattutto in power-play. Hanno cambiato qualcosa nel loro sistema in superiorità, ma noi non abbiamo reso come al solito con l’uomo in meno. Sabato dovremo mantenere un certo ritmo per 60′ perché alcuni cali ci costano poi caro. Noi non guardiamo alla serie, sappiamo solo che vogliamo vincere e chiudere la stagione”.
Pietro Filippini, www.solohockey.ch
EHC Visp – HC Ambrì Piotta 5-3 (0-2; 3-1; 2-0)
Stadio: Litternahalle
Spettatori: 4300
Arbitri: Rochette/Stricker, Fluri/Müller
Reti:
05.51 Roman Botta (Walker) 0-1; 11.04 Martin Kariya (Denisov, Duca) 0-2; 27.54 Steve Brulé (Zeiter, Forget) 1-2; 29.17 Gregory Hofmann (Bundi, Isabella) 1-3; 30.51 Silvan Anthamatten (Dolana, Forget; esp. Raffainer) 2-3; 32.51 Alain Brunold (Schüpbach, Triulzi; esp. Casserini) 3-3; 55.10 Steve Brulé (Forget; esp. Guerra) 4-3; 55.50 Alain Brunold (Triulzi, Zeiter; esp. Duca) 5-3.
Penalità:
EHCV = 6 x 2 Min
HCAP = 4 x 2 Min
Formazioni:
EHCV = Müller, Lry; Anthamatten, Heldstab, Schüpbach, Wiedmer, Portner, Heynen, Jacquemet, Bielmann; Forget (C), Loichat, Brulé; Brunold, Dolana, Triulzi; Zeiter, Küng, Furrer; Füglister, Imhof, Joss.
HCAP = Bäumle, Croce; Denisov, Casserini, Guerra, Gautschi, Schulthess, Bundi, Marghitola, Stirnimann; Kariya, Pestoni (TS), Duca (C); Walker, Murovic, Botta; Bianchi M., Bianchi E., Raffainer; Brunner, Hofmann, Isabella.
Note: Ambrì senza Landry, Kutlak, Westrum, Kobach, Demuth, Meier (infortunati), Veilleux, Incir, Isabella, Randegger e Zanetti (soprannumero). Time-out: 58’17 Visp.