Simone QuargnalTorniamo in Slovacchia per il consueto recap della situazione in Slovnaft Extraliga. Con 50 giornate giocate sulle 54 in calendario, si possono considerare come “definitivi” i piazzamenti di una buona metà delle squadre partecipanti.
Il Kosice, ad esempio, ha matematicamente stravinto la regular season, incamerando – per ora – 125 punti, mettendo a referto 199 reti – la 220^, c’è da scommetterlo, arriverà il 15 febbraio a Trencin – e subendo solo 10 sconfitte. Ventidue (!!) punti dopo arriva il Poprad, onorevolmente secondo in una Extraliga che sembrava già drammaticamente assegnata addirittura prima di Natale. Il Banska Bystrica, terzo a sei punti dai biancazzurri, è atteso da un finale di stagione davvero ostico (Poprad, Bratislava e Kosice), ma ha comunque la sicurezza di non poter scendere dal podio: tra gli arieti e le aquile dello Slovan Bratislava, infatti, ci sono ben dieci punti.
Proprio i capitolini, tornati in discreta forma dopo i disastri autunnali, sono la squadra del momento, con nove vittorie nelle ultime undici partite. Devono però guardarsi dall’assalto del Trencin, ancora non troppo convincente ma comunque efficace. A debita distanza segue lo Zvolen, i cui 78 punti sono già una grande vittoria dopo i problemi economici che quest’estate avevano portato il team ad un passo dal baratro.
Chiudono la zona playoff lo Skalica – matematicamente dentro – e il Martin, che invece dovrà dare il cuore negli ultimi tre matches: a dividerli dal Nitra, nono, ci sono solo due lunghezze. Fuori dai giochi invece lo Zilina, che andrà a giocarsi la permanenza in Extraliga con la migliore della 1a Liga (a rigor di logica il Piest’any, ma nell’hockey nulla è già scritto).