Presidente Moser: «La sfortuna si dimentichi di noi»

(com. stampa SG Cortina) – Ancora una sconfitta in casa biancoceleste: la sfortuna perseguita il Cortina. In casa ampezzana è arrivata l’undicesima sconfitta su undici partite giocate. Nonostante gli acquisti a stagione già cominciata – i due attaccanti Lino De Toni e Jesse Schultz – il Cortina non è ancora riuscito a portare a casa una vittoria, e occupa l’ultimo posto in classifica con un solo punto.

L’aria che si respira nello spogliatoio della prima squadra e tra i dirigenti della Sportivi Ghiaccio Cortina è soprattutto di sconforto:

«Sapevamo perfettamente di non avere una compagine che potesse competere per i primi posti», ha confidato il presidente Sandro Moser, dopo la sconfitta di ieri (6-0 per i padroni di casa) allo stadio di Fassa. «Ma dopo aver perso undici partite su undici non possiamo fare a meno di credere di essere perseguitati dalla sfortuna».

E in effetti quest’anno la sorte ha deciso di non sorridere sopra l’Olimpico di Cortina: prima l’incertezza dell’iscrizione al massimo campionato per alcuni problemi di carattere economico, poi una campagna acquisti improntata al risparmio, iniziata in ritardo rispetto alle altre squadre, e dettata da una necessaria politica di sviluppo dei propri giovani locali che ha portato all’inserimento in squadra di molti ragazzi provenienti dal vivaio delle giovanili. E poi gli infortuni: prima il portiere Ryan Munce, ancora prima dell’inizio del campionato, con il conseguente arrivo – a gettone – di Adam Russo e poi di Adam Munro; e ancora, l’infortunio di quello che prometteva essere un fortissimo attaccante, Kenny Roche, il quale a causa di un colpo di frusta nella prima partita è ancora in panchina; poi è stata la volta del difensore Brian Sipotz che ha quattro costole rotte; infine Jesse Schultz ieri non è sceso sul ghiaccio per un piccolo problema in allenamento: oggi sarà sottoposto a una visita medica.

«Quello che dispiace», ha detto ancora Moser «è che nello spogliatoio c’è sconforto. Purtroppo una serie di sconfitte di seguito, alcune meritate ma altre immeritate, ha fatto sì che gli atleti approcciassero il ghiaccio con uno stato d’animo che tutti possiamo immaginare, e che di certo non aiuta a raccogliere le idee e a portare a casa una prima vittoria».

«Nonostante ciò», continua Moser, «confidiamo che nelle prossime settimane la sfortuna si dimentichi di noi: una volta tornati sul ghiaccio gli infortunati, qualche soddisfazione è assolutamente necessaria sia per i giocatori e l’allenatore, che in queste settimane hanno lavorato moltissimo, sia per tutti i tifosi che continuano a venire all’Olimpico a sostenere la squadra».

Ed è proprio ai tifosi che si rivolge l’ultimo pensiero della dirigenza:

«Ci auguriamo che tutti i nostri fans e i simpatizzanti abbiano ancora un po’ di pazienza, comprendendo il momento difficile che sta vivendo la squadra. Il loro sostegno è importantissimo e speriamo di vederli tutti domani sera all’Olimpico per il match contro il Valpellice».