Il forte portiere 29enne, draftato da Carolina nel 2000, prende così il posto di Kevin St Pierre, confermato dalla società ma dimissionario per tornare in Nord America con la famiglia e smettere con l’hockey.
L’allenatore dei Panthers, Corey Neilson, era già sulle sue tracce da quando Craig militava in AHL.
“Ho giocato in passato contro di lui – dice Neilson sul sito ufficiale degli inglesi – ed è bravo a vincere le partite anche con una mano sola. Sa mantenere la concentrazione anche quando contro di lui arrivano pochi tiri. La sua prima esperienza europea non è stata facile in una squadra emergente in Italia ma anche lì ha mostrato le sue capacità con un alto 89,7% e un ottimo gioco di stecca, segnando anche un gol. Questa capacità è importante perché può spezzare il forechecking avversario. Craig vuole giocare in una squadra ambiziosa e vuole dimostrare a se stesso quanto vale. Tutti parlano di lui in modo positivo”.
L’anno scorso Nottingham, fondata nel 1946 e campione nel 1989 e 2007, s’è piazzata al terzo posto in regular season e perse in semifinale play-off ai rigori contro Belfast. Ha vinto però la Challenge Cup, una sorta di Supercoppa.
Dal 2002 al 2005 venne allenata da Paul Adey, ex giocatore del Milano e coach di Renon, Cortina e Gherdeina. Nella stagione 2004-05 partecipò alla fase di Continental Cup vinta dai Vipers Milano.
Appuntamento per Craig il prossimo 4 settembre alla prima di campionato EIHL contro i campioni di Belfast, i Giants. Con lui in squadra ritroverà David Beauregard, a Torre fino a febbraio.
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