Plastino e Bellissimo: “Che emozione in azzurro ad Asiago”

Plastino e Bellissimo: “Che emozione in azzurro ad Asiago”

Al termine dell’Euro Ice Hockey Challenge abbiamo voluto sentire le opinioni del portiere Daniel Bellissimo e della new entry Nick Plastino, entrambi giocatori dell’Asiago.

Gli "asiaghesi" Nick Plastino (sinistra) e Daniel Bellissimo (destra)

Il difensore Nick Plastìno nato in Canada a Sault Ste. Marie il 20 febbraio 1986, (180 cm per 90 kg). Plastino inizia la sua carriera nel 2003 con il team dei Collingwood Blues (OPJHL). In Italia ha esordito nella stagione 2007-08 con 39 presenze e ha sempre giocato con l’Asiago.

Ht: Hai giocato con la maglia della Nazionale sul ghiaccio del tuo club (Asiago)… qual è stata la tua sensazione?

Plastino: “Oh, è stata una grande emozione poter giocare per l’Italia! Anche perché è stata la mia prima partita in un torneo internazionale. E’ stata una grande esperienza e ho potuto imparare molto.”

HT: Il tuo cognome è tipicamente italiano: quale sono le tue origini?

Plastino: Sì, i miei genitori sono originari di Cosenza. Ho intenzione di visitare l’Italia, per poter onorare la maglia che ho indossato. Per ora sto imparando a conoscere la realtà intorno ad Asiago, ma devo visitare altri luoghi interessanti che l’Italia offre.”

Il portiere Daniel Bellissimo, nato a Toronto il 15 agosto 1984 (188 cm per 81 kg) inizia la sua carriera nel 2001 con il team dei Vaughan Vipers (OPJHL). In America rimane per sei anni, giocando 189 partite e realizzando 6 punti (6 assist). In Italia ha esordito ad Asiago nella stagione 2006-07 con 39 presenze ed ha giocato sempre nell’Asiago dove, nel corso della stagione 2009-10, è arrivato a giocare anche il fratello Vince.

Ht: Quali sono state le tue sensazioni poter vestire la maglia azzurra davanti al proprio pubblico?

Bellissimo: “Questa sera ad Asiago è stato veramente emozionante essere sul ghiaccio di casa  con la maglia dell’Italia anche se avrei preferito giocare, ma visto che ho giocato a Pergine contro l’Ucraina, stasera ho lasciato il posto ad Adam Russo. Sono contento della mia prestazione, perché penso di aver  giocato bene.”

Ht: Come ti trovi ad Asiago?

Bellissimo: “Mi trovo bene qui ad Asiago, abbiamo un grande allenatore (Harrington, ndr) e penso di poter dare seriamente il mio contributo alla squadra.”

Ht: Il tuo cognome è tipicamente italiano: quali sono le tue origini?

Bellissimo: “Le origini di mio padre sono calabresi, mentre da parte di mia madre sono molisane. Purtroppo non parlo perfettamente l’italiano, ma mi sto impegnando e penso di essere migliorato quest’anno”

Ht: Avendo anche tuo fratello in Italia, sarebbe bello vedervi insieme in Nazionale?

Bellissimo: “Non so i progetti futuri di mio fratello, per ora è qui con me ad Asiago,  e penso che la Nazionale potrà usarlo.. non so se rimarrà in Italia, ora si è sposato ma non escludo di poter giocare assieme a lui anche per l’Italia!”

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