Per Kenta Johansson l’occasione di vedere all’opera in un contesto agonistico i suoi nuovi protetti con la rosa quasi al completo. Da notare l’infortunio ad una spalla occorso nel secondo periodo a Timo Helbling che non è in seguito più sceso in pista.
Lo staff tecnico ha ruotato con regolarità quattro blocchi, con lo Juniores Elite Tommaso Goi nel quarto terzetto, per intuire le potenzialità dei diversi elementi a disposizione.
Al suo debutto in bianconero Roman Schlagenhauf ha siglato il gol d’apertura mentre la seconda marcatura ticinese porta la firma di Robitaille.
Dopo due periodi all’insegna di un sostanziale equilibrio, i grigionesi hanno chiuso la partita per quanto riguarda il punteggio con il 4-2 al 56.44 in una delle numerose situazione di powerplay a loro favore.
Davos-Lugano 4-2 (1-1, 2-1, 1-0)
Lugano: Aebischer; Nummelin, Nodari; Hirschi, Helbling; Hänni, Akerman; J. Vauclair, Chiesa; Schlagenhauf, Robitaille, Lemm; Chirijaev, Conne, T. Vauclair; Domenichelli, Romy, Näser; Kostovic, Sannitz, Goi
Assenti: Profico e Jörg (Under 20), Murray (a riposo), Hamilton (ancora negli USA)
Reti: 7.24 Schlagenhauf (Lemm) 0-1, 11.49 Widing 1-1, 30.27 Guggisberg 2-1, 38.03 Robitaille (Lemm, J. Vauclair) 2-2, 38.28 R. von Arx (Widing) 3-2, 56.44 Forster (Guggisberg, 5 c. 4)
Penalità: 5 x 2′ contro il Davos, 7 x 2′ contro il Lugano
Area Comunicazione Hockey Club Lugano