Davide TunizContinua la marcia decisa della Repubblica Ceca che si qualifica per la fase intermedia regolando un positiva Norvegia che nel periodo centrale dimostra di poter ambire ad un passaggio di turno nella sfida finale contro la Danimarca, di nuovo decisiva dopo quella di febbraio ad Oslo che ha regalato ai norvegesi il biglietto per Vancouver.
Sono ancora i “russi” a decidere la gara già nel primo, ottimo, periodo giocato a gran ritmo dai cechi: Jan Marek, Petr Cajanek e Josef Vasicek, l’ultimo arrivato in ordine di tempo nel roster di coach Ruzicka, scavano un solco incolmabile per i norvegesi, che, come detto, nel periodo centrale, riescono a piazzare due dischi alle spalle di Martin Prusek, con Tommy Jakobsen con un tiro da lontano, probabilmente deviato, e,dopo aver subito il 4-1 di Miroslav Blatek che infila il giovane goalie André Lysenstøen, sostituito del titolare Grotnes dopo i primi 20 minuti, con un puck piazzato sul palo lontano, con il tanto atteso Mats Zuccarello Aasen, che imita Blatak nel trovare il diagonale preciso. Nel terzo periodo i cechi tirano di più ma trovano solo il definitivo 5-2 al 51:14 con Jakub Klepis che batte di rovescio un Lysenstøen incerto nell’intervento e che si lascia scappare il disco