OrionI Penguins vincono la serie 4-2.
Siamo al crocevia fondamentale della stagione per i Flyers che devono vincere ad ogni costo, pena l’eliminazione dai playoff; all’inizio della partita occasioni per entrambe le formazioni, poi passata la metà del primo periodo i Flyers diventano più pericolosi, e al 17:48 KNUBLE (RICHARDS) ribadisce in gol il precedente tiro del suo capitano che era stato respinto da Fleury.
Inizia dunque nel migliore dei modi l’incontro per i padroni di casa, passa poi appena un minuto e i ed i gol diventano due LUPUL (GIROUX-BRIERE).
La squadra di Philadelphia approfitta poi del momento di sbandamento dei Penguins nei minuti iniziali del secondo tempo, quando in PP con BRIERE (GAGNE-TIMONEN) segna la terza rete.
Una rissa tra CARCILLO e TALBOT spezza un po’ il ritmo del match con la squadra di Pittsburgh che ha tempo per ricaricarsi e riproporsi in avanti con FEDOTENKO (MALKIN) che trova un varco nei gambali di Biron realizzando il 3-1; I Penguins spingono e trovano quasi subito la seconda rete con EATON (KENNEDY-FEDOTENKO) pronto a ribadire in rete il rebound di Biron al 6:32.
Le cose per Philadelphia si complicano ulteriormente al 02:19 del terzo ed ultimo parziale di gioco con la rete del sorpasso messa a segno da GONCHAR (MALKIN-ORPIK); reazione decisa dei padroni di casa che trova però un Fleury ottimo che da gran portiere che è chiude con si dice in gergo la saracinesca.
Negli ultimi minuti la pressione dei Flyers è grande ma alla fine arriva l’EN gol di Crosby che chiude la serie proiettando i Penguins alle semifinali.
Il derby della Pennsylvania si chiude con la vittoria dei Penguins, che oltre a vincere le prime due partite casalinghe, in gara 4 è riuscita ad espugnare il Wachovia Center ripetendosi anche in gara 6, in spolvero per i Penguins nella serie Malkin (5 assist e 4 gol) e Crosby (4 assist e 4 gol); fondamentali per i pinguini anche le parate di Fleury (22-25) in questa serata.
I Flyers in questa gara 6 meritatamente in vantaggio per 3-0 si sono fatti rimontare e superare, e poi di fronte hanno trovato un muro che ha impedito loro di riportarsi in partita