Il 60° Minuto 27/03/2009

Il 60° Minuto 27/03/2009

Di Filippo A.

I Numeri

(Tampa Bay-WASHINGTON 3-5) Nel quinto scontro dell’annata tra le due squadre sono nuovamente i Capitals, ed’ è la quinta volta consecutiva a festeggiare.
(Toronto-BUFFALO 3-5) I Sabres al quinto scontro diretto con i Leafs centrano il quarto successo, la squadra canadese manca ormai l’appuntamento con la vittoria negli scontri diretti dal 12 dicembre 2008 (2-1 per Toronto).
(NY ISLANDERS-Detroit 2-0) I pubblico dei Red Wings è costretto ad accettare la sconfitta per mano della squadra di NY nell’unico scontro di questo campionato; risale alla stagione 2006/07 (30 gennaio) il più recente precedente tra le due formazioni e la partita giocata in casa degli Islanders aveva visto i Red Wings vincere per 4-3OT.
(New Jersey-CHICAGO 2-3OT) Nel re match dell’incontro giocato il 17 marzo a New Jersey (vittoria 3-2 dei Devils) i Blackhawks in casa seppur all’OT restituiscono il favore vincendo per 3-2.
(VANCOUVER-Colorado 4-1) Per Colorado nei primi due incontri c’erano state due vittorie ai rigori, poi il crollo dell’ultimo mese ha portato a due vittorie di Vancouver.
(EDMONTON-Anaheim 5-3) La vittoria degli Oilers contro i Ducks ha portato (in una classifica di Conference in continua rivoluzione) all’ennesimo cambiamento con Edmonton che si riporta in settima posizione ed i paperi al momento noni ed esclusi.

Lo scontro tra la Eastern e la Western Conference (NY Islanders-Detroit e New Jersey-Chicago) nelle due partite in programma finisce in parità con una vittoria a testa; in totale in questo venerdì 27 marzo si sono giocati 6 incontri con un totale di 36 marcature, e in ben tre incontri vengono realizzate 8 reti (Tampa Bay-Washington, Toronto-Buffalo e Edmonton-Anaheim).
Sul totale delle reti messe a segno, il PP ha contribuito con 8 gol e la squadra che ha sfruttato al meglio le superiorità numeriche avute è Washington (3-9); in penalty killing 2 gol segnati, ma la difesa che ha ammazzato tutte le superiorità avversarie è quella degli Islanders (6-6).
Il conquistare più dischi all’ingaggio rispetto agli avversari può aiutare nel liberare il terzo difensivo dalla pressione avversaria o al contrario cercare il gol, la squadra che ha fatto meglio delle altre in questa serata è Toronto 61% 38-62 ma i canadesi non hanno sfruttato questo vantaggio.

É venerdì’ dunque è anche tempo di bilanci settimanali, chissà se Detroit Vancouver ed Ottawa hanno saputo confermarsi in ottima condizione e se al contrario Buffalo, Montreal e Chicago si sono risollevate dalle brutte prestazioni di sette giorni fa.
Iniziando dalle stelle, diciamo che c’è un cambio generale con CAROLINA CHICAGO e ST LOUIS che giocano tre partite vincendole tutte, per i Blackhawks un inversione brusca di marcia dopo le deludenti prestazioni della scorsa settimana.
Invece alle stalle finiscono altre tre franchigie si tratta di COLORADO, DALLAS e NEW JERSEY con tre sconfitte consecutive; per la squadra di Denver è globalmente il 6 stop consecutivo.

Statistiche individuali per finire, iniziamo con le doppiette messe a segno da OVECHKIN-BACKSTROM (Washington), CONNOLLY (Buffalo), PENNER (Edmonton) e GETZLAF (Anaheim); il giocatore unico nella serata che serve 3 assist ai compagni è LAICH (Washington) per il plus minus invece PETIOT (Tampa Bay) pur sconfitto con i suoi Lightning chiude con un ottimo +3.
Tra i puniti sono addirittura 20 i minuti di penalità inflitti a LAPERRIERE (Colorado) segno di un nervosismo crescente.

Per chiudere i goalie con lo shutout di MACDONALD 42-42 (NY Islanders) primo della carriera in NHL vero e proprio muro per le conclusioni dei Red Wings e la buona prova per LABARBERA 22-23 (Vancouver).

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