Il derby da primato va meritatamente al Renon

Il derby da primato va meritatamente al Renon

di Christopher

Il Renon si presenta in pista senza Daniel Vigl (infortunato) e Kaspars Astashenko (turnover), mentre nel Bolzano assenti Ansoldi per infortunio, e Calle Johansson e Jamie Schaffsma per turnover. I Rittner Buam si aggiudicano il derby d’alta classfica giocando una gran bella gara, e dopo due tempi chiudono la pratica Bolzano.

Nella prima frazione il doppio vantaggio casalingo. Daccordo ruba disco al nuovo innesto Viktors Ignatjevs, scappa sulla linea blù, si presenta solo davanti a Hakkinen e lo batte già al 02’08", 1-0. Al 10’ il raddoppio: mischia fuoribonda davanti all’estremo bolzanino, con Shawn Mather in power play che è il piú veloce a battere Hakkinen per il due a zero. Al 13’ l’accoppiata Zisser – Walcher si rende molto pericolosa sotto porta ma la difesa di casa si salva in extremis. Primo riposo col doppio vantaggio dei Rittner Buam.

Nel periodo centrale Walcher viene servito davanti a Cloutier ma l’estremo di casa para alla grande dicendo di no. A metà gara traversa di Borgatello, con il disco che non vuole proprio entrare. Poco dopo Renon ancora in superiorità e Corbeil con assistenza di Tudin e Scandella batte Hakkinen per la terza volta (30'22"). Nei minuti sucessivi l’estremo salva la squadra di casa con un paio di interventi decisivi. Verso la fine di drittel triangolo perfetto di Mifsud e Mather per Nemecek che sigla la rete del quattro a zero e decide il derby dopo quaranta minuti di buon e bel gioco.

Nel terzo ed ultimo tempo spazio per la rete di Alex Egger (ex di turno) che sigla in power play la rete del quattro a uno. Al 47'49" Tudin firma il cingue a uno, su assist perfetto di Corbeil, mentre al 51'11" Pittis accorcia con un gran tiro dalla distanza (5-2) mettendo la parola fine su questo derby. Il Renon si conferma in forma smagliante portandosi a 44 punti, primato solitario, mentre il Bolzano scende al terzo posto.

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