I Killer Bees, seguiti da una ventina di irriducibili tifosi, risalgono i monti della Vallemaggia tornano a punteggio pieno.
Le Api raggiungono il paesino di Prato Sornico con largo anticipo nel primo pomeriggio di Sabato. L’incontro inizia alle 17 sulla pista scoperta che da subito presenta l’incognita di una lieve pioggia che però non influenza molto il gioco grazie ad una superficie ghiacciata in ottime condizioni.
I Varesini ,che poco prima dell’incontro hanno dovuto rinunciare a A.Raimondi per motivi fisici, scendono in pista molto determinati e da subito si lanciano all’assalto dello slot avversario, ottimamente difeso da Meoli. Dopo ripetute incursioni nel terzo offensivo è Asselstine (5.13) ad aprire le marcature, servito da Suominen,con una azione di forza in velocità che batte il goalie avversario in mezzo ai gambali. Non passa un minuto che la reazione dei valligiani è subito rabbiosa con Patrick Adami (6.34) che dimostra un gran gioco di bastone lasciando battendo dapprima la difesa e infilando il disco sul secondo palo. I Varesini non ci stanno e pretendono in vantaggio che arriva pochi secondi dopo con Rotolo, ancora assistito da Suominen al 7.25, sotto porta l’incolpevole Meoli. Le Api alzano il ritmo e si impossessano della partita con Mark Rizzo che infila due importanti marcature al 11.05 e al 15.04 dando tranquillità al gruppo e dimostrando il completo recupero dall’infortunio alla caviglia. Il periodo si conclude sul 4 a 1 con Coach Cacciatore che si complimenta con la squadra per aver giocato il miglior inizio gara della stagione, soprattutto dal punto di vista della disciplina e dell’ordine in campo.
Nel Terzo periodo la partita scorre senza grossi traumi, con le Api che abbassano un po’ la guardia, in parte innervositi dall’incontro che a tratti esce dalle linee della regolarità con cariche di eccessiva durezza. Ne approffita così il Vallemaggia che accorcia con Nelson (47.03), ancora con una azione imperiosa di Adami (51.37) e con Nelson al 54.47.
Partita dunque vittoriosa ed importante dal punto di vista tecnico, che ha mostrato una squadra che ha pensato a lavorare sui movimenti e il metodo di gioco che Coach Cacciatore pretende, non badando solo ad allungare sempre più il punteggio ma a cercare quella confidenza e quei meccanismi che saranno utili nel proseguo dell’avventura elvetica.
La prossima settimana si preannuncia densa di impegni e di lavoro in preparazione della sfida con la diretta inseguitrice Lodrino, sul ghiaccio di Biasca.
Ufficio Stampa KB