HockeyTime.netLa formazione varesina formata quasi integralmente da giocatori cresciuti all’ombra del Sacro Monte si vede discriminata a causa della propria decisione di emigrare nella federazione svizzera dove da quest’anno milita nel campionato di quarta lega.Lo staff della gestione capeggiato dalla Pattinatori Ghiaccio Varese ha impostouna tariffa oraria di 80 euro contro i 55 pagati dalle altre società ,comunicando il tutto a stagione già iniziata e con il budget della squadra già definito. L’altra notasurreale riguarda la selezione delle ore che ha riguardato solo quelle dedicateall’hockey. Infatti,la Varese Killer Bees fa parte della Ice Sport Varese, con sede aMorazzone e affiliazione alla federazione italiana e al Coni, la quale a tutti gli effettiè l’unica società ad acquistare le ore che vengono poi utilizzate per le diversespecialità in base alla disponibilità degli atleti nei diversi orari; la fatturazione delle ore è operata da una sola società ovvero la ISV ed è la sola ISV ad avere comunicazioni formali con la gestione. Preso atto ti questo è altrettanto poco credibile che una società che opera nel settore hockey per il terzo anno consecutivovenga penalizzata per aver colto l’offerta ricevuta dalla federazione svizzera che haaperto le porte ai ragazzi di Varese verso un hockey dall’organizzazione più cheprofessionale e programmata nel tempo, dove questo sport ha un importanza diprimissimo livello paragonabile al calcio in Italia.La nuova possibilità oltreconfinedelle Api si è anche dimostrata l’unica via possibile per l’organico e per il progetto dicrescita su cui gli sponsor e la società stanno investendo le loro risorse a causaanche del continuo mutamento dei campionati italiani che di anno in anno nondanno sicurezze nel tempo per poter intraprendere un progetto sportivo. E’ quindi sicuramente un cattivo segnale per lo sport , e per il nostro progetto dicollaborazione transfrontaliera , vederci penalizzati per una scelta che investe sul futuro e sui giovani della città, ricordando a tutti che dalla cessata attività dell’ultimaserie A1 , la Varese Killer Bees è stata l’unica società a prendersi cura dei giocatori varesini over 19 ex mastini, che non avevano più possibilità di scendere sul ghiacciodi Varese.E’ notizia inoltre di questa settimana l’ingresso della Varese Killer Beescome una rappresentante dell’hockey su Ghiaccio della REGIO INSUBRAE, organocapeggiato dall’ Avv.Forte che si occupa delle collaborazioni transFrontaliere.
Ufficio Stampa KB
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