In un “Cloetta Center” tutto esaurito il Linkoping è costretto a vincere per impattare la serie e portare gli avversari alla partita decisiva. Il primo gol della serata però, dopo appena un minuto e mezzo di gioco è a favore degli ospiti che sfruttano benissimo il power play con il tiro dalla blu di Petrasek. I “Leoni” ci provano ma l’attacco è poco consistente, con l’HV71 a contenere ed a ripartire in contropiede: probabilmente la stanchezza per la lunga serie di partite si fa sentire e molti sono gli errori ed i passaggi sbagliati da entrambe le squadre. Affiora anche il nervosismo visto la posta in palio ed una rissa tra Junland e Ward spedisce entrambi in panca puniti ed in 4 contro 4 occasionissima per Voutilainen che ruba il disco al difensore sulla blu e s’invola verso la porta ma Stana ci mette una pezza. Allo scadere delle penalità occasione per il Linkoping con Eriksson che colpisce in pieno il palo.
Si riparte per il terzo periodo con il Linkoping sempre in power play per l’ultimo minuto della penalità di Hrina ma la superiorità non produce effetti. I falli in successione di Zackrisson e Majesky offrono un 5 contro 3 per ben un minuto e mezzo all’HV71 ma il Linkoping regge bene il penalty killing. Gli ospiti però passano nuovamente in vantaggio su azione di Davidsson che dalla rossa salta un paio di avversari e si lancia a fondo pista e dalla balaustra mette al centro per l’accorrente Voutilainen che insacca. Linkoping costretto a pressare per raddrizzare l’incontro ed arriva il pareggio un minuto più tardi con Junland che ruba il disco ad un avversario nel terzo d’attacco e s’invola solitario in porta battendo Liv. Ad un minuto e mezzo dalla fine Falk viene sanzionato con un 2+2 quando in uno scontro fortuito in balaustra, colpisce con la stecca al volto Fransson che deve ricorrere alle cure mediche, lasciando così l’HV71 in quattro contro cinque. La superiorità però non da risultati e si arriva all’overtime. Brividi quando, ancora in power play, Melichar colpisce la traversa, ma ristabilita la parità numerica sono gli ospiti a pressare con tiri di Davidsson, Petrasek e Thornberg ben parati, ma Stana nulla può quando Jämtin lancia il disco davanti allo slot facendolo passare tra le gambe di un avverario ed Eric Johansson è il più veloce ad arrivare e tirare in porta per il 3 a 2 finale che da la vittoria ed il "Guld Helmet" all’HV71.