HockeyTime.netCortina-Bolzano 5-1 (2-0 / 2-1 / 1-0)
All’Olimpico di Cortina va in scena un classico dell’hockey italiano: un Bolzano, infatti, privo di Drew Omicioli e Carlyle Lewis fa visita alla squadra di casa che si presenta sul ghiaccio al gran completo. Negli ospiti assente anche coach Stefan Mair che, fermato dal giudice sportivo, lascia ufficialmente per la prima volta la panchina sotto la responsabilità dello svedese Morgan Samuelsson. Come già visto nella partita di Collalbo il Cortina parte bene e sarà la carica scorretta di Rolly Ramoser ai danni di uno degli ampezzani ad aprire la strada al vantaggio degli scoiattoli. Su assist di capitan De Bettin è Luca Ansoldi a portare in vantaggio i suoi freddando Gunther Hell, questa sera titolare al posto di Naumovs. Passano 30 secondi ed il Cortina raddoppia: un ottimo Souza vede lo scatto di Deschenes e gli serve un puck che il canadese non sbaglia se pure ostacolato dai due terzini altoatesini. Il Bolzano prova a reagire ed è Bouchard a rendersi più volte pericoloso: al 16:22 Mike Omicioli sfrutta la sua velocità per saltare Mulick e serve al centro un disco che proprio Bouchard non riesce ad agganciare. Nel corso dell’ultimo minuto di gioco un’azione fotocopia: stavolta è Nelson a mettere in mezzo, ma De Bettin è lesto ad interrompere la traiettoria del puck.
Il Bolzano torna sul ghiaccio con un piglio diverso e nei primi minuti della seconda frazione con un forechecking decisamente efficace chiude gli ampezzani nel proprio terzo ed accorcia le distanze al 2:39 con Faggioni che finalizza il lavoro di Ramoser e Dorigatti. Nemmeno 2 giri di lancette e gli ampezzani ristabiliscono il doppio vantaggio: grande visione di gioco ed assist al bacio di Matt Smith per Mike Souza che riceve sulla blu. A tu per tu con Hell l’italo-americano non sbaglia e riporta a 2 le reti di vantaggio per i biancocelesti. Pochi secondi più tardi è Ansoldi ad avere sulla stecca il puck del 4-1 ma Hell è bravo a tenere la posizione e a non farsi beffare dall’attaccante meranese. Gli animi si accendono e Colcuc decide di far sedere nel penalty box Souza e Bouchard per far si che i due si tranquillizzino. Potrebbero costare, invece, molto care le penalità di Corupe e De Bettin che danno la possibilità al Bolzano di giocare in doppia superiorità per 1 minuto e 43 secondi. Maund, però, alza la saracinesca e si oppone alle conclusioni di Insam, molto pericoloso dalla blu e di Nemecek. Dove non arriva Maund è Ansoldi a salvare la situazione. Il goalie ampezzano si oppone alla conclusione di Insam lasciando un pericoloso rebound a Nelson che batte a colpo sicuro, trovando, però, proprio il corpo di Ansoldi tuffatosi per salvare il risultato. Le ripartenze ampezzane sono decisamente pericolose ed al 17:27 proprio una di queste fissa il punteggio sul 4-1. Smith recupera un puck e scatta sulla destra. Disco in mezzo per l’accorrente Ansoldi e doppietta per il Meranese.
Nella terza frazione il Cortina chiude quasi subito i conti: al 4:17 ancora un ottimo Smith vede Souza scattare e lo serve per il quinto gol ampezzano.
Il Bolzano ci prova ancora con Bouchard: l’attaccante tira, Maund para e Bahen prova ad insaccare il rebound trovando ancora l’opposizione del goalie ampezzano. AL 7:12 è Zisser che recupera un puck, ma Maund è ancora pronto sulla conclusione del bolzanino. Il Bolzano ci prova ancora con Mike Omicioli che mette in mezzo alcuni dischi interessanti per Bouchard e per Nelson, ma ci prova anche dalla distanza sia con Nemecek e con Insam. La difesa ampezzana regge anche grazie ad un Maund in gran spolvero e l’incontro termina col tabellone che sancisce la vittoria dei padroni di casa per 5 ad 1 nei confronti del Bolzano. Seconda vittoria convincente, dunque, per gli scoiattoli che concludono al meglio una settimana iniziata non senza difficoltà. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per il Bolzano che a causa dei due punti persi all’Olimpico lascia la testa della classifica a vantaggio di un Milano che conduce in solitaria.