di Davide:
mentre i campioni dell’HPK perdono ai rigori a Lahti nel giorno dell’esordio del nuovo goalie Aleksis Ahlqvist, prestato dall’HIFK con la curiosa formula di un contratto rinnovato di gara in gara fino al recupero dell’infortunato Eero Väre, lo Jokerit conferma il suo ottimo stato di forma imponendosi a Tampere, sponda Ilves, con un perentorio 1-4, aperto e chiuso dal sempre più decisivo Kim Hirschovits, vera miniera d’oro per la squadra fino ad ora.
Perdono invece il primo punto, ma non l’imbattibilità, i Blues, che piegano solo all’overtime un buon Lukko, in cui il ceco Josef Straka è già diventato il leader della squadra, grazie alla prima rete stagionale del loro scorer Ladislav Kohn. L’HIFK ha dimenticato in fretta il derby perso alla prima giornata e la partenza del cannoniere Salmelainen: 13 reti in due gare (7-0 al malcapitato KalPa nell’ultimo turno) mettono a tacere l’interrogativo su chi sopperisse alla mancanza di un vero scorer: segnano un po’ tutti, ma i nuovi arrivati Kimmo Kuhta e Steve Guolla (3 assist per lui) si stanno rivelando il terminale dell’attacco dei gatti. Perdono i vice-campioni dell’Assat contro il modesto JYP, a conferma che la favolosa cavalcata dell’anno passato è destinata a rimanere un exploit, ma perde anche il Karpat in casa, ai rigori, contro il SaiPa in cui fa un figurone Harri Tikkanen. Brutto campanello d’allarme per i gialloneri, chiamati a un pronto riscatto. Infine, nel TPS che battre 3-0 un irriconoscibile Tappara, lontano parente della bella squadra dell’anno passato, brilla il goalie di casa, il ceco Tomas Duba, che conquista il primo shout-out con 34 parate
Foto: la rete del 2-1 di Carlo Grunn in JYP – Assat (jatkoaika.com)