di Davide:
Concludiamo il rapido giro di presentazione delle squadre impegnate quest’anno in DEL.
Hannover Scorpions:
Semifinalisti un po’ a sorpresa l’anno scorso, hanno concluso il miglior acquisto fuori dal ghiaccio con il contratto all’ex coach della nazionale Hans Zach. Il suo compito non sarà facile perchè i tifosi chiedono almeno ancora le semifinali. In gabbia, partito Trevor Kidd, gli Scorpions si ritrovano con due…numeri 2, Alex Jung (Metro Stars) e Christian Kunast, mai titolari. La difesa è un po’ troppo offensiva, con i nazionali Patrick Koppchen e Sascha Goc ed i nuovi acquisti Stephane Robitaille (Duisburg) e Dan Lambert, mentre l’attacco garantisce classe con Rob Hisey (Assat Pori/FIN), Eric Nickulas (Providence/AHL) e Derek Bekar (Basel/SUI), tutti eccellenti pattinatori.
Iserlohn Roosters
Da sette anni in DEL, i galletti non hanno mai raggiunto i playoffs e per rompere questo record negativo, il GM Karsten Mende ha fatto le cose in grande, chiamando in panchina l’ex development coach degli Edmonton Oilers Geoff Ward. Con lui sono arrivati Jeremy Adduono (miglior scorer degli Scorpions l’anno passato), l’esperto svedese Jens Karlsson (Linkoping) e il "lavoratore" Jimmy Roy (Manitoba/AHL). Le fortune di Iserlohn dipnderanno molto da come si amalgameranno questi tre giocatori. In difesa, con la partenza del norvegese Mats Trygg, si è aperto un grosso buco che il recupero dell’infortunato Martin Knold e l’arrivo da Koln di Paul Traynor devono cercare di ricucire.
Krefeld Penguins
Campioni nel 2003, i Penguins hanno imboccato una parabola discendente – ogni anno un po’ peggio – che il nuovo coach Jiri Ehrenberger è chiamato a invertire. Non sarà facile, visto la partenza degli uomini migliori e una campagna acquisti senza troppi squilli. In gabbia, partito il goalie della nazionale Robert Muller, si è scommesso sull’esperienza dello svizzero Reto Pavoni, 38 anni, che sembra aver già dato il meglio di sè nella lunga carriera. Un’ altra scommessa in difesa con l’ingaggio dello slovacco Dusan Milo, reduce da un’ottima stagione in patria con il Nitra, mentre il vero colpo di mercato è rappresentato dall’arrivo del bomber ceco Jan Alinc, che rischia però di trovarsi sulle spalle tutto il peso dell’attacco.
Nurnberg Ice Tigers
Se si cerca la squadra sulla mappa dei teams non si trova: per la prima volta nella storia della DEL un team ha venduto il proprio nome, sostituendolo con quello dello sponsor, unica strada per evitare la bancarotta. Ecco così che sono nati i Sinupret Ice Tigers. La mancanza di denaro liquido ha ovviamente condizionato la campagna acquisti: sono partiti tre attaccanti – Tomas Martinec, Robert Dome e Francois Methot – e gli arrivi, a parte l’americano Shawn Carter (Adler Mannheim), non entusiasmano. L’anno passato le tigri hanno avuto la seconda miglior difesa, potenziata ora con l’acquisto di David Cespiva (Adler Mannheim), ma anche il peggior attacco…si prospettano tempi duri.
Augsburg Panthers
Nonstante l’orribile stagione passata, la dirigenza ha deciso di confermare quasi tutto il roster e il coach Paulin Boudeleau – evidentemente i soldi non sono molti nemmeno a Augsburg – arrivato a metà campionato scorso, avrà la possibilità di assemblare la squadra dall’inizio.
Il roster dà però l’impressione di dipendere troppo dalla forma e dalla presenza di giocatori al momento insostituibili: il goalie svedese Rolf Wanhainen – che ha back ups proveninti dalla terza divisione – i difensori Jesper Damgaard e Rekis Arvids e gli attaccanti Craig Darby,Mark Murphy e Travis Brigley. Se questi elementi girano, tutto bene, se si fanno male o hanno cali di forma sono guai.
EV Duisburg Füchse
Il GM Uli Egen e il coach Didi Hegen hanno costruito un team che ha come obbiettivo la salvezza: ora che le retrocessioni sono abolite, è facile capire quale ruolo sono destinate a recitare le "volpi". Squadra con la più bassa media spetatori della DEL, la modestia del roster non è certo un incentivo a riempire l’arena.
In gabbia sarà lotta per la posizione di titolare tra Christian Rohde e il nuovo arrivato Levente Szuper (Asiago), primo ungherese a giocare in Germania, mentre la difesa vivrà sulle capacità degli uomini chiave: lo svedese Calle Bergstrom, il russo Andrej Sapozhinikov e il nazionale Anton Bader. Completamente rifatto e multinazionale l’attacco, in cui spiccano il russo ex CSKA Egor Bashkatov e gli slovacchi Martin Bartek (Zvolen)e Stanislav Gron (Zilina).
Straubing Tigers
Promossi dalla Bundesliga (l’ultima squadra a ottenere la promozione per meriti sportivi), i Tigers affrontano la loro prima stagione in DEL con un gran numero di esordienti assoluti che dovranno dimostrare il loro valore, un gruppo di stranieri non di primo piano, tra i quali l’ex Cortina Peter Casparsson, e qualche certezza: il goalie Mike Bales, gli attaccanti Cam Severson e Per Eklund, ma soprattutto il carismatico coach Erich Kuehnhackl, uno dei migliori attaccanti tedeschi di ogni tempo (infatti è stato nominato giocatore del secolo), ed ora vera anima dei Tigers. Molta curiosità su Trevor Gallant, Bill Trew e Jason Dunham, assolutamente perfetti l’anno scorso in Bundesliga.