di Davide Trevisan
Combattutissimo derby quello andato di scena questa sera al Palaodegar alla fine è il Cortina a festeggiare vittoria e matematica qualificazione ai playoff.
Nelle fila ampezzane da segnalare la defezione di Dino Grossi mentre i giallorossi scendono in pista privi del leader difensivo Robinson e di Giulio Scandella, in campo anhe se in non perfette condizioni Topatigh e Rigoni.
La prima frazione scorre purtroppo sotto il segno delle penalità(20° per gli asiaghesi e 12° per gli ampezzani) che spezzettano il gioco. Il primo tiro in porta del match è quello che parte dalla stecca di Signoretti al 4° minuto ma Szuper non si fa sorprendere. Un minuto dopo è l’Asiago a rendersi pericoloso con Cirone la cui conclusione sibila vicino al palo; i giallorossi premono e al 9° Trevisani colpisce un palo clamoroso con Gravel immobile, altro giro di lancette e Parco serve splendidamente Topatigh che fallisce però l’impatto con il disco.La rete giallorossa sembra arrivare da un momento all’altro ma sosrprendentemente è il Cortina a passare in vantaggio grazie ad una caparbia azione di Adami dietro porta che assiste De Bettin che da due passi non può fallire.
Il secondo periodo vede l’Asiago proteso in avanti alla ricerca del pareggio; al 23° in situazione di powerplay la difesa cortinese riesce a mantenere miracolosamente la porta inviolata in seguito ad una mischia davanti allo slot.Poco dopo è Szuper ad esaltarsi negando il raddoppio con due parate straordinarie; lo stesso portierone si ripete al 26° su Signoretti. Ma nulla può al 29.47 quando Blaha indisturbato ha il tempo di prendere la mira e siglare il raddoppio ampezzano. L’Asiago prova timidamente a reagire ma non riesce a rendersi pericoloso nemmeno avendo un minuto di doppia superiorità a disposizione. Il Cortina cala il tris al 35.30 grazie ad Hammar che batte Szuper nell’1 contro 0. La rete dello svedese ha finalmente l’effetto di sbloccare i giallorossi: al 36.50 Topatigh ribadisce in rete una staffilata di un terzino giallorosso riaprendo la partita. Poco dopo, con Ciglenecky in panca puniti, è Parco a siglare la rete del 3 a 2 con una veronica che elude l’intervento di Gravel spalancandogli poi la porta per il comodo gol.
L’ultimo tempo si apre sulla falsariga del secondo tempo con numerose occasioni da ambo le parti. Al 45° Iannone spara addosso a Gravel da favorevole posizione e poco dopo è ancora il francese ad opporsi ad una mischia davanti alla gabbia. Due minuti dopo erroraccio di Pittis che è costretto al fallo per impedire la rete al Cortina. Attorno al 51° minuto Szuper si erge a baluardo insormontabile negando per due volte il gol ad Hammar. Un minuto dopo tocca a Gravel che sventa due volte su Parco e viene graziato da Cirone che spedisce a lato da un metro. Al 53.50 però, in situazione di inferiorità numerica, arriva il pareggio: Kinos tira dalla blu, Gravel smanaccia, e Cirone ribadisce in rete incendiando un Odegar non pieno ma caldissimo. Il Cortina però prova subito a ritornare in vantaggio ma Szuper è salvato dalla traversa su spizzicata di Gordon. Negli ultimi minuti all’Asiago mancano gambe e idee e così tocca ancora a Gordon siglare a un secondo dalla fine l’empty net gol che chiude il match.