Tutto sull’All Star Game

Tutto sull’All Star Game

di Francesco Seren Rosso

Si disputerà mercoledì 18 gennaio il 18° Obra Homes Central Hockey League All-Star Game a Hidalgo, Texas sede dei Rio Grande Valley Killer Bees, che vedrà sfidarsi come da tradizione le rappresentative della Northern Conference e della Southern Conference, che manderanno in pista nove attaccanti, sei difensori e tre portieri per parte, con ogni squadra CHL rappresentata da almeno un giocatore.

Come sempre, lo staff delle due rappresentative (allenatore, assistenti, attrezzisti) sarà quello della franchigia che al 23 dicembre ha ottenuto il maggior numero di punti nella propria Conference. Per la Northern Conference, sarà Chris Stewart l’allenatore, alla sua seconda presenza consecutiva. Per la Southern Conference, a dirigere le operazioni sarà Terry Ruskowski, head coach dei Laredo Bucks. Al 23 di dicembre, gli Eagles comandavano la Northwest Division con 20 vittorie. 6 sconfitte ed 1 sconfitta all’overtime per un totale di 47 punti, mentre i Bucks erano in testa alla Southeast Division con 16 vittorie, 8 sconfitte e 3 sconfitte ai supplementari e 35 punti complessivi Entrambi gli allenatori selezionaranno i giocatori delle due rappresentative di Conference che completeranno i titolari scelti dal ballottagio tra i fans.

Il giocatore più votato è stato Derek Hahn, centro degli Amarillo Gorillas ed attuale miglior marcatore del campionato con 48 punti e che sarà così titolare per la seconda volta consecutiva. Per la Northern Conference, il più votato è stato Joe Blaznek dei Wichita Thunder.Gli altri attaccanti della Southern Conference saranno Daymen Bencharski dei Rio Grande Valley Killer Bees e Jeff Bes dei Laredo Bucks. Bencharsk è al suo primo All-Star Game, mentre Bes, 36 punti in 21 partite fin’ora, è alla sua seconda partecipazione dopo quella del 2004. In difesa giocheranno Bernie John (Corpus Christi Rayz) e Serge Dube (Laredo Bucks). John è al suo sesto All-Star Game, terzo consecutivo in cui parte da titolare. Il portiere titolare sarà Mike Gorman degli Odessa Jackalopes che attualmente guida la CHL per percentuale di parate e gol subiti, rispettivamente con il 93,2% e 2,32 GAA. A questi giocatori Rusowski ha aggiunto sei attaccanti, quattro difensori e due portieri. Gli attaccanti sono Scott Wray (Amarillo), John McNabb (Austin), James Hiebert (Laredo), Nolan Graham (Lubbock), Sebastien Thinel e Dominic Leveille (entrambi di Odessa); i difensori Mark DeSantis (Amarillo), Aaron Schneekloth (Austin), Stacey Bauman (Lubbock) e Jeff Mushaluk (Rio Grande Valley), mente a difesa dei pali il coach ha chiamato Evan Lindsey (Rio Grande Valley) e Scott Reid (Corpus Christi).

Nella Northern Conference a fare compagnia al già citato Blaznek ci saranno Jeff Christian degli Youngstown SteelHounds e Greg Pankewicz dei Colorado Eagles. Christian è il miglior scorer della CHL con 25 goal mentre Pankewicz è l’MVP dello scorso All-Star Game. Derek Landmesser (Memphis RiverKings) e Brad Williamson (Colorado Eagles)saranno invece i difensori della Northern Conference. Williamson è all suo secondo All-Star Game, mentre Landmesser vi prende parte per la quarta colta, in cui è stato titolare per ben 3 volte. Il portiere è Paulo Colaiacovo ancora di Colorado, primo nella CHL con 15 vittorie e terzo dei gols subiti con 2,48GAA. COmpletano il roster gli attaccanti Jason Duda, Travis Clayton (entrambi di Wichita), Scott Sheppard (Bossier-Shreveport), Bret Dececco (Fort Worth), Don Parsons (Memphis), Garrett Prosofsky (Oklahoma City) e Jim Dahl (Tulsa); i difensori Dale Lupul (Bossier-Shreveport), Mario Joly (Tulsa) e Gio Flamminio (Oklahoma City) ed i portieri Ken Carroll(Bossier-Shreveport) e Sean Connors (Oklahoma City). Come si può notare, coach Stewart ha optato per un difensore in meno ed un attaccante in più rispetto al suo collega.

La terna arbitrale, selezionata dalla CHL, sarà composta dal capoarbitro Paul DePuydt e dai linesmen Kevin Mighton e Scott Ferguson.

L’ All Star Game 2005, disputatosi a Laredo, ha visto la Northern Conference prevalere sulla Southern Conference con il punteggio di 14-13 dopo i rigori.

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