HockeyTime.netSarà Russia – Canada la finale di questa edizione del Mondiale J20. Una partita pronosticata da molti, anche se con l’incognita USA, eliminata però ieri con un secco 5-1 da Evgeni Malkin e compagni. Le sfide tra Russia e USA viviono sempre di quella storica rivalità che oltre a derivare da fatti extra-hockeystici ci riporta alle Olimpiadi di Salt Lake City e al Disneyano “miracolo sul ghiaccio”. Ma ieri è stata la Russia a prenotare la finale. Partenza timida delle due formazioni, poi Evgeni Malkin arma Nikolai Kulemin (MVP dell’incontro), che si stà rivelando un vero cardine di questa squadra, e arrivano le marcature. Il gol al 21.42 vale più di ogni parola per eleggere questa spettacolare coppia russa. Il resto poi lo fa il goalie Anton Khudobin parando 33 dei 34 tiri scagliati verso la sua gabbia. Agli USA resta la consolazione di una finalina per il bronzo da giocarsi contro la Finlandia sconfitta senza colpo ferire dal Canada. E non sarà una novità, infatti le due superpotenze hockeystiche si troveranno di fronte per la 5a volta dal 1999. Le reti che hanno decretato il passaggio in finale sono state realizzate da: Kris Russell, Blake Comeau, Kris Letang e Andrew Cogliano. Il Canada ha imposto fin dall’inizio un duro gioco fisico che i finlandesi non sono riusciti a contrastare, fisicità forse anche troppo eccessiva con Michael Blunden che andava punito, già nel drittel iniziale, prima per una carica pericolosa che faceva volare letteralmente Erkka Leppanen che per la potenza dell’impatto perdeva anche il casco e inseguito per una durissima carica in balaustra a Lauri Tukonen. SO per il goalie Justin Pogge (draftato da Toronto al 3° giro, numero 90 nel 2004) che para 19 tiri. Pogge stà indossando il mitico #33 in questa edizione dei Mondiali, numero che nemmeno l’epico Patrick Roy riuscì a colorare d’oro nella massima competizione giovanile di hockey su ghiaccio.
U20 – Russia e Canada in finale
