HockeyTime.netBolzano-Ritten Renon 1-3 (0-0;1-1;1-2)
Marcatori: 21.05 Timchenko (Rit), 28.29 Margoni (Bol), 49.17 Rymsha (Rit), 59.29 Halkidis (Rit)
Apertura d’obbligo per la capolista Renon, che ha sbancato Bolzano dopo una partita equilibrata.
Dopo l’iniziale vantaggio di Timchenko e la risposta di Margoni, il Bolzano ha preso in mano le redini del gioco nel periodo centrale, senza riuscire a superare il goalie Groenenvald, ancora una volta autore di una prova superlativa. A rompere l’equilibrio ci ha pensato il solito Steve Rymsha, che ha depositato il disco in rete dopo un rebound concesso da Muzzatti, preferito da coach Stromwall a Hell.
Ha completato l’impresa il canadese Halkidis, che ha realizzato il goal del 3-1 a porta vuota, con la formazione bianco-rossa riversata nel terzo di difesa della formazione di Ivany alla ricerca del pareggio.
Asiago-Alleghe 2-0 (0-0;1-0;1-0)
Marcatori: 28.16 Parco (Asi), 56.26 Tessier (Asi)
L’Asiago, nella sua prima apparizione davanti al proprio pubblico, batte l’Alleghe e si aggiudica l’atteso derby veneto.
Dopo il vantaggio nel secondo periodo firmato da John Parco, assistito da Pittis, l’Asiago ha avuto parecchie occasioni per raddoppiare, senza però riuscire a violare la gabbia ottimamente difesa dal portiere agordino Forsberg fino al 57esimo minuto di gioco, quando Tessier ha siglato la rete del 2-0.
Primo shut-out stagionale per Szuper dimostratosi ancora una volta una garanzia.
Fassa- Milano 4-5 (1-2;1-1;2-2)
Marcatori: 5.51 Savoia (Mil), 13.58 Mansi (Mil), 16.18 Tomasello (Fas), 27.43 Iori (Fas), 38.07 Koehler (Mil), 42.57 Borgatello (Mil), 54.27 M. Molteni (Mil), 56.44 Viinikainen (Fas), 57.59 Molin (Fas)
Allo Scola il Milano, privo dello squalificato Chitarroni e del difensore Joseph, che esordirà martedì contro il Cortina, ha dovuto soffrire fino al termine per avere la meglio di un Fassa certamente uscito a testa alta dal ghiaccio di casa.
Portatosi sul 2-0 , il Milano ha dovuto subire il ritorno del Fassa, che dopo aver accorciato le distanze con l’ex Tomasello, alla sua prima apparizione con il team ladino, ha raggiunto il pareggio con il giovane prospect Iori, uno dei talenti più interessanti del campionato. Dopo un penalty neutralizzato da Eriksson, il Milano ha nuovamente allungato fino al 5-2 realizzato splendidamente da Matteo Molteni. Le reti di Viinikainen e Molin hanno reso il passivo meno pesante.
Cortina-Val Pusteria 1-1 (0-0;0-0;1-1)
Marcatori: 45.47 Grossi (Cor), 49.22 Andersson (V.P)
Il Val Pusteria conquista un punto all’Olimpico di Cortina, dimostrando dopo la bella prestazione di giovedì contro il Fassa di essere una squadra in grado di ben figurare anche contro i team più blasonati del torneo.
Il Cortina ha cercato in tutti i modi di sbloccare il risultato nei primi due periodi, terminati a reti inviolate grazie alle buone parate dei due goalies Gravel e Baur.
Dopo il goal di Dino Grossi alla sua ex squadra, ci ha pensato Andersson a ristabilire la parità insaccando un sontuoso assist di Eriksson.
Il Cortina, come giovedì, è mancato di concretezza davanti alla gabbia avversaria, non riuscendo così a finalizzare la mole di gioco prodotta nel corso dell’incontro