si sono giocatì venerdì sera due anticipi della 7a giornata di SM-Liiga. Quello che avrebbe dovuto essere un match di alta classifica, TPS Turku – Jokerit, andava invece in scena in un clima dismesso (presenti comunque più di 7.000 spettatori), tra due teams alle prese con una crisi di gioco e risultati che attualmente sembra senza via d’uscita. Ha vinto la squadra che sta meglio (o meno peggio) delle due, il TPS, che chiude già la gara nel primo periodo con le reti di Jussi Makkonen e Andreas Jämtin. Accorcia nel tempo centrale lo Jokerit con Tomek Valtonen, ma l’incapacità di gestire la pressione affiora nell’ultimo drittel tra le fila dello Jokerit, che accumula inutili penalità di gioco, tra le quali due da 10 minuti per lo stesso Valtonen e per Markus Kankaanperä, e viene punito da altre due reti, entrambe in superiorità numerica, di Mika Lehtinen, che ha festeggiato così nel migliore dei modi le 400 partite in SM-Liiga, e Lauri Korpikoski che fissano il risultato sul 4-1 finale.
Tutt’altro clima a Kuopio dove scendeva la capolista Tappara, per affrontare i padroni del KalPa, anch’essi ancorati nelle posizioni di fondo della classifica, ma senza le pressioni proprie di Helsinki o Turku. Ne è uscita fuori una gara spettacolare e sconsigliata ai deboli di cuore, che ha avuto un grande protagonista: il ceco Tomas Kurka (ex Carolina), arrivato a Kuopio quest’anno dai Providence Bruins e decisamente fondamentale per le fortune dei giallo-rossi fino ad ora, 5 reti e due assist in 7 gare. Esordio assoluto anche per il canadese Kyle Rossiter, ancora bisognoso, ovviamente, di entrare nei meccanismi di gioco della squadra.
Dall’altra parte il Tappara, fino ad ora sempre vincente, che sperava di proseguire la striscia vincente e aumentare la distanza dagli inseguitori.
Primo periodo si chiude proprio con gli ospiti in vantaggio, grazie alla rete di Janne Grönvall. Nel tempo centrale pareggia il KalPa con l’ex Milwaukee Terry Harrison, ma un minuto dopo un ingenuo sgambetto di Ville Hämäläinen lo manda in panca puniti e il Tappara ne approfitta per portarsi sull’1-2 con Marko Kauppinen. Ed ecco entrare in scena Kurka: 2-2 al 33.50 e 3-2 al 45.03. Da questo punto in poi il match diventa una specie di ping-pong: 3-3 di Timo Vertala, due minuti e arriva il 4-3 di Samuli Suhonen, un minuto ed ecco il 4-4 con Stefan Öhman. Hämäläinen e Mika Viinanen vengono entrambi puniti con due minuti e in 4 contro 4 arriva la terza rete di Kurka per il 5-4 che fa esplodere i 3.000 presenti. Ma il Tappara non è capolista per caso e anche se il suo cannoniere Teemu Laine non è in serata, arriva ad un minuto dalla fine Marko Kauppinen a togliere le castagne dal fuoco, firmando il 5-5. Si va agli shootout, già un ottimo risultato per i padroni di casa, ma è scritto che sia la serata di Kurka, che, naturalmente, mette a segno il tiro decisivo che regala al KalPa una vittoria prestigiosissima.