Cristian PascottiniMentre la lega annuncia il suo nuovo slogan “my NHL” con il relativo spot televisivo (visibile dal sito ufficiale della lega), prosegue la preparazione in vista della nuova stagione con ben nove incontri nella notte di venerdì.
> Columbus – Nashville 2-3
1st period scoring:
0-1 NAS – Markov (PP)(Erat, Hamhuis), 2:00.
1-1 CBJ – Johnson (PP)(Balastik, Lindstrom), 16:41.
2nd period scoring:
1-2 NAS – Timonen (PP)(Legand, Hall), 12:23.
3rd period scorig:
1-3 NAS – Perreault (Pivko, Radulov), 1:22.
2-3 CBJ – Balaskik (Hartigan, Malhotra), 14:14.
Continua la serie di vittorie per i Predators in questa pre-season che fa pertire Thomas Vokoun in gabbia per poi dare spazio anche al giovane Brian Finley, mentre i Blue Jackets si affidano a Denis (30 parate su 33 tiri dei quali un rigore parato a Legwand). Columbus viene punita dalla differenza di superiorità numeriche concesse (2-10) ottimamente sfruttate dai difensori di Nashville.
> St.Louis – Chicago 5-4
Petr Cajanek è l’autore della deviazione decisiva in doppia superiorità numerica che permette ai Blues di avere la meglio su Chicago. St.Louis fa partire a difesa della gabbia l’austriaco Divis (2 gol su 18 tiri) per poi rimpiazzarlo con Patrick La lime (2 gol su 12 tiri), mentre per Chicago Nikolai Khabibulin subisce la seconda sconfitta nonostante abbia parato 29 tiri. A segno due giovani speranze Tuomo Ruutu per i Blackhawks ed il nuovo difensore dei Blues Jeff Woywitka appena arrivato da Edmonton. Buona prova per la prima linea di Chicago considerando che anche Daze (con una bella deviazione) e Arnason sono andati a segno.
> Florida – Minnesota 1-2
1st period scoring: –
2nd period scoring:
0-1 FLO – Olesz (Huselius), 6:02.
1-1 MIN – Rolston (Pouliot), 7:37.
1-2 MIN – Koivu (Foy, Rolston), 13:31.
3rd period scoring: –
Buone le prove di Mikko Koivu (fratello minore di Saku) al suo primo goal con i Wild che ha dato la vittoria alla squadra di St.Paul, Brian Rolston (1 gol ed 1 assist) e Manny Fernandez (27 parate su 28 tiri). Un gol anche per il promettente rookie dei Panthers Rostislav Olesz. Mal sfruttate le occasioni in superiorità numerica per entrambe le squadre oppure ottimi penalty-killing dato che nessuna rete è arrivata in queste situazioni.
> Phoenix – Anaheim 3-5
1st period scoring:
1-0 PHO – Rupp (PP)(Nagy, Mara), 3:29.
1-1 ANA – Lupul (PP)(Ozolinsh, Salei), 19:47.
2nd period scoring:
1-2 ANA – Rome (PP)(Carney, Selanne), 6:44.
2-2 PHO – Sjostrom (SH) 11:02.
3rd period scoring:
3-2 PHO – Nash (SH)(Devereaux, Hulse), 10:48.
3-3 ANA – Federov (PP)(Carney, Ozolinsh), 12:04.
3-4 ANA – Selanne (PP)(Carney, Perry), 12:21.
3-5 ANA – Glencross (EN)(Lupul, Federov), 19:31.
Grandi firme all’opere ad Anaheim: ottima serata per Fedorov e Selanne stelle dei Mighty Ducks, per il promettente Lupul e per Carney autore di tre assist che permettono alla squadra di raccogliere la sua prima vittoria. L’ironia della sorte vuole che Phenix metta a segno ben due goal in inferiorità numerica, ma subisca eccessivamente il power-play avversario anche a causa di un Curtis Joseph non eccelso.
> NY Islanders – Boston 2-1
Esordio amaro davanti al pubblico amico per Boston che crea molte occasioni ma si trova di fronte un Grant Snow in ottima serata con ben 11 tiri bloccati nel terzo periodo. Per Boston buona prova tra i pali per Raycroft (rookie of the year di due anni or sono), sostituito da Thomas nel periodo conclusivo che subisce il gol della vittoria di Alexei Zhitnik su assist di Satan. Molte le penalità fischiate (ben 17 per i Bruins) ma gli special teams sono poco produttivi.
> Detroit – Dallas 3-2
1st period scoring: –
2nd period scoring:
1-0 DET – Franzen (Murray, Sloan), 16:07.
2-0 DET – Franzen (PP)(Hudler, Meech), 19:39.
3rd period scoring:
2-1 DAL – Guerin (Daley, Zubov), 3:44.
2-2 DAL – Guerin (Miettinen, Arnott), 10:03.
3-2 DET – Schneider (Holmstrom, Cleary), 15:48.
Giovani protagonisti nel confronto tra due delle squadre più “anziane” della lega: per i Red Wings Johan Franzen mette a segno 2 gol e Jim Howard para ben 28 tiri, mentre per gli Stars, Mike Smith è autore di una buona prova con 11 tiri parati, ma Dan Ellis concede ben tre goal su 10 tiri. Buona prova anche per Bill Guerin autore della momentanea rimonta dei texani.
> San Josè – Vancouver 4-3 (2OT)
1st period scoring:
0-1 VAN – Keefe (PP)(Ryan, Green), 7:12.
1-1 SJO – Michalek (Hennessy, Hannan), 12:36.
2nd period scoring:
2-1 SJO – Davison (Michalek, Mccauley), 11:01.
3rd period scoring:
2-2 VAN – Green (PP)(Park, Skinner), 4:35.
2-3 VAN – Park (SH)(Salo), 9:54.
3-3 SJO – Sturm (Cheechoo, Marleau), 19:40.
La notte che vedeva il ritorno in maglia Canucks di Todd Bertuzzi (che va così a ricomporre le devastante prima linea assieme a Morrison e a Naslund) ha dato modo di assistere ad una gara spettacolare che si è conclusa agli shootout a favore dei californiani dopo due overtime. Di fronte due squadre che hanno nel frenetico gioco offensivo la loro arma migliore. Buone le prove per il rookie degli Sharks Milan Michalek e per il novo acquisto dei Canucks Richard Park.
> Ottawa – Pittsburgh 3-0
Grazie allo shootout dell’eterno Dominik Hasek, i Senators hanno la meglio sui Penguins privi di Mario Lemieux e Sidney Crosby ed incapaci di sfruttare nove situazioni di power-play. Un’altra prova convincente dei Brandon Bochenski (1 gol ed 1 assist) schierato in linea con Jason Spezza e Danny Heatly autore del secondo gol. Di Zdeno Chara la rete del definitivo tre a zero a potre vuota. Le due squadre si rincontreranno di nuovo domenica in casa dei Penguins.
> Edmonton – Calgary 0-3
1st period scoring: –
2nd period scoring:
1-0 CAL – Nystrom (Moss, Montador), 1:57.
2-0 CAL – Amonte (Leopold, Iginla), 4:31.
3-0 CAL – Langkow (Amonte), 8:50.
3rd period scoring: –
Ancora una volta tutto esaurito al Pengrowth Saddledome di Calgary; l’ottima prova di Brent Krahn in vista della scelta del backup di Kiprusoff fa rivalutare la sua posizione che all’inizio del training camp era alle spalle dello svizzero Philippe Sauve. Di Eric Nystrom, Tony Amonte e Daymond Langkow le reti per i Flames arrivate tutte nel periodo centrale. L’unica attenuante per gli Oilers era l’assenza di alcuni giocatori importanti come Michael Peca, Ales Hemsky ed il capitano Jason Smith, d’altro canto anche per Calgary non sono scesi sul ghiaccio giocatori del calibro di Chris Simon, Chuck Kobasew e Roman Hamrlik.