Milano corsaro a Torre Pellice

Milano corsaro a Torre Pellice

di Beatrice Badariotti

Il Milano ha la meglio sul Valpellice imponendosi per 6 a 4; i padroni di casa sono apparsi poco lucidi durante la gara e poco consistenti nelle incursioni offensive. I torresi con questa sconfitta lasciano il secondo posto in classifica scivolando al quarto.

Primo tempo con un Milano più propenso alla spinta offensiva con Goi e Lutz; la Valpe invece si fa sentire solo dopo 2’30” di gioco con Maxwell.  Qualche secondo più tardi arriva anche un’ occasione importante per Barney che passa il disco a McDonough, ma  quest’ultimo non riesce a trovare lo specchio della porta. La risposta milanese non tarda ad arrivare: è Fritsch ad appoggiare il disco a Fontanive che, in conclusione, non sbaglia siglando la prima rete della serata. Basta solo un minuto agli ospiti per l’ulteriore allungo con Ranallo assistito da Caletti. I biancorossi però non ci stanno ed iniziano a spingere con più determinazione: arriva infatti il gol al 6’28” con Silva. I padroni di casa continuano agguerriti con Nunn, ma il Milano risponde con Fontanive. I Bulldogs riescono a costruire qualcosa con fatica; all’8’07” però, dopo una buona combinazione della prima linea valligiana, Barney lancia il disco trovando la rete. Con il punteggio in pareggio entrambe le squadre si fanno vedere in avanti, anche se nessun assalto va a buon fine.  Per la Valpe i più pericolosi sono Maxwell e Strong; per gli ospiti ci sono Estoclet, Fontanive e Lutz ad impegnare Frazee. Al 18’05”arriva anche l’unico power play della serata per i milanesi: gli ospiti ne approfittano e dopo una fucilata di Fritsch, si ricostruisce l’azione trovando la conclusione vincente con il gol di Gellert a 25” dalla fine.

Il secondo periodo inizia subito con il gol per i milanesi dopo appena 26” firmato Estoclet. Più tardi la Valpe prova a rispondere con una pericolosissima incursione di Barney ad appoggiare per Ihnacak, quest’ultimo però non trova la porta di poco. Aumenta l’intensità del gioco, entrambe le parti creano delle pericolose ripartenze che mettono in difficoltà i due portieri. Mister Flanagan cambia un po’ le carte mischiando le linee in pista, per il Milano è sempre Estoclet ad impegnare Frazee, infatti arriva il quinto gol per gli ospiti proprio con l’attaccante statunitense assistito da Lo Presti. I valligiani provano a creare qualche opportunità con Strong e Maxwell, ma Dainton sbarra la strada. Il puck non accenna ad entrare per i biancorossi, ci provano anche i difensori dalla blu con De Biasio e Johnson a concludere più volte, ma nulla di fatto. Dall’ altra parte il Milano impensierisce la difesa avversaria con Borghi e Fontanive; nonostante il risultato gli ospiti continuano a stazionare nell’area avversaria grazie a Gellert ed Estoclet. I ritmi sono sempre abbastanza sostenuti con una Valpe che il più delle volte si trova a rincorrere gli avversari. Le uniche azioni pericolose per i Bulldogs sono di da Johnson e Strong. Negli ultimi minuti la Valpe tenta ancora sbagliando due azioni da gol con Pozzi ed Ihancak, seguito da Maxwell che non viene premiato vedendosi deviato il puck. Il Milano rimane un po’ arretrato, anche se accenna a farsi vedere con Lutz e Schell. Sul finale la Valpe aumenta la pressione approfittando dell’uscita di Frazee a 29 secondi dal termine del periodo con un nulla di fatto.

Terza frazione al via con una botta di Estoclet controllata da Frazee. La Valpe non riesce a trovare la spinta giusta ed il Milano ne  approfitta. Anche grazie alle sviste difensive valligiane gli ospiti riescono a portarsi facilmente davanti porta con Caletti e Fontanive. A 42’01”, dopo l’ingaggio nell’area avversaria, viene premiato il Milano con tripletta firmata Estoclet. Sul punteggio di 6 a 2 la Valpe tenta di alleviare i dolori con il gol a 49’51”: è Maxwell a concludere in rete dopo una ripartenza di Nunn. La Valpe continua ad aggredire mettendo in difficoltà la difesa rossoblu. Il Milano prova invece qualche incursione con Lutz. A 56’32” arriva l’ulteriore rete dei padroni di casa firmata Ihnacak grazie all’assist di McDonough. Coach Flanagan decide quindi di far uscire il portiere a 2’22” dal termine; i Bulldogs provano a rendersi pericolosi, ma il Milano si impadronisce del disco con Borghi che, portandosi solo davanti alla porta sguarnita, sbaglia. La Valpe di nuovo in avanti prova a mettere in difficoltà i milanesi, ma Dainton blocca il puck. Con il disco sull’ingaggio e portiere sempre in panca, la Valpe ci riprova: questa volta il disco viene rubato da Gellert, anche lui sbaglia il tiro a porta vuota sancendo anche la fine del match.

Flanagan a fine partita commenta:

“E’ stata una partita terribile, non si è giocato come si doveva. I giocatori non sono entrati con il piglio giusto; ho infatti provato a mischiare un po’ le linee perché nessuno a fatto come volevo.” -continua-  “Siamo stati molli; la Valpe questa sera non ci ha messo la forza e la consistenza che ci voleva. Può capitare la giornata in cui tutto va male, ma questo non dovrebbe accadere in casa.”

H.C. Valpellice Bodino Engineering – Hockey Milano Rossoblu 4-6 (2-3/0-2/2-1)
Marcatori: 04:45 (0-1) N.Fontanive (J. Fritsch); 06:00 (0-2) M.Ranallo (E.Caletti/T.Goi); 06:28 (1-2) A.Silva (A.Ambrosi/A.Schina); 28:07 (2-2) S.Barney (B.Ihnacak/F.De Biasio); 19:35 (2-3) A.Gellert (A.A.Estoclet/A.Lutz) in sup.num; 20:26 (2-4) A.A Estoclet (N.Fontanive); 24:28 (2-5) A.A. Estoclet (M.Lo Presti/N.Fontanive); 42:01 (2-6) A.A. Estoclet (A.Lutz/M.Lo Presti); 49:51 (3-6) T.Maxwell (G.Nunn); 56:32 (4-6) B.Ihnacak (R.McDonough/G.Nunn)
Tiri in porta: Valpellice 39 (12/16/11) – Milano 34 (12/14/8)
Penalità: Valpellice 1×2’ – Milano 0; Powerplay: 0/0 – Milano 1/1;
Arbitri: Nadir Ceschini e Andrea Benvegnù; Giudici di linea: Simone Lega e Matthias Cristeli;

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