La Coppa Italia è del Renon: Val Pusteria sconfitto ai rigori

La Coppa Italia è del Renon: Val Pusteria sconfitto ai rigori

Il Ritten Sport Renault Trucks conquista la sua seconda Coppa Italia. In una finale al cardiopalma i Rittner Buam la spuntano davanti al proprio pubblico ai tiri di rigore, dopo una favolosa rimonta operata ai danni del Val Pusteria nel corso del terzo tempo. Di Luca Ansoldi il rigore decisivo e anche la rete che ha avviato la rimonta dei padroni di casa.
Era la terza volta che le due compagini altoatesine si incontrano in finale di Coppa Italia: nella prima occasione, quella della stagione 2009-2010, fu il Renon a spuntarla con il punteggio di 2 a 1 al Palaonda di Bolzano. L’anno dopo, sempre al Palaonda, i gialloneri si aggiudicarono invece la coppa con un netto 6 a 1. Entrambe le vittorie rimangono un unicuum per le due squadre in questa competizione: all’albo d’oro vanno ad aggiungersi le due Supercoppe del Renon e quella del Val Pusteria.
Il Renon si presenta all’appello con un’assenza di lusso, quella di Johansson, infortunatosi al ginocchio durante la semifinale contro la Valpe: per lui due settimane di stop. Rientra così a roster David Urquhart, fuori per turnover sia giovedì in Elite A contro il Val Pusteria, sia ieri in semifinale per far spazio a Rissmiller. Out anche Tauferer.
Tra i lupi pusteresi invece i soliti tre forfait, quelli di Oberrauch, McLeod e Tauber: recupera invece Thomas Erlacher, che aveva saltato il match contro l’Asiago per un’influenza.

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 3 d.t.r. [1-1; 0-2; 2-0; 0-0; 1-0]
La prima occasione la crea il Renon dopo due minuti, con un’azione personale di Scelfo che va vicino al vantaggio. Poi conclusione pericolosa di Urquhart, Aubin concede il rebound e per poco Spinell non trova il tap-in vincente. I Rittner Buam, così come giovedì in campionato, tengono in mano il pallino del gioco: discesa di Scelfo sulla destra, disco per Urquhart che sotto porta testa la reattività di Aubin, che nell’occasione viene investito da diversi giocatori. Il portiere franco-canadese resta a terra, ma proseguirà poi la partita. Dall’altra il primo spunto pusterese è quello di Erlacher, che da posizione ravvicinata chiama alla pronta risposta Mason. Al minuto 07:57 il Renon trova il vantaggio: erroraccio in disimpegno della difesa pusterese, tiro di Daccordo, rebound concesso da Aubin e sul disco si avventa Dan Tudin, che prima salta l’estremo difensore giallonero e poi deposita in rete. Subito dopo la rete subita il Val Pusteria concede due penalità in rapida successione, la seconda inflitta a un Aubin in continuo battibecco con Levi Nelson per una rivalità che ricorda quella tra gli nhler Avery e Brodeur: i gialloneri resistono alla doppia inferiorità numerica, ma la tensione sul ghiaccio è altissima. Sono poi i lupi pusteresi a poter gestire il primo powerplay del match, ma non c’è niente da fare contro un goalie come Chris Mason. I padroni di casa concedono però un altra superiorità numerica e i ragazzi di coach Busniuk centrano il pareggio al 18:08: disco di Campbell per Armin Hofer, che lasciato solo dalla difesa insacca. 1 a 1 dopo 20 minuti.

Partenza di seconda frazione col botto per il Val Pusteria: al 22:52 Scandella serve al centro Dennis McCauley, che lasciato incredibilmente solo dalla retroguardia del Renon trova una rete piuttosto fortunosa, con il disco che gli carambola su una gamba e finisce in rete. La reazione dei Rittner Buam è immediata e Siddall sfiora il pareggio con un tiro da ottima posizione. Dall’altra gialloneri vicini al tris con Crepaz, abile a deviare un tiro di Campbell, ma Mason risponde presente. Renon in powerplay poco dopo, ma la gestione dell’uomo in più è fallimentare. Decisamente migliore quella del Val Pusteria, che al 33:27 centra la terza marcatura, ancora con McCauley, questa volta abile a deviare in rete una conclusione di Soderstrom. I Rittner Buam, disorientati e completamente fuori dal gioco, concedono un’altra superiorità numerica ai lupi pusteresi, che a 27 secondi dal termine diventa persino doppia: è un tiro al bersaglio, ma Mason tiene a galla i suoi fino al termine del secondo tempo.

Dopo cinque minuti di stallo, il Renon prova ad aumentare la pressione: Daccordo, tra i più ispirati dei suoi, suona la carica e manda Spinell a un passo dal goal. Anche Tudin si rende pericolosissimo, con uno slap da posizione centrale che fa il filo al palo. Rittner Buam in powerplay a 11 minuti dalla sirena finale: l’occasione per riaprire il match viene sfruttata, perché al 49:16 Luca Ansoldi infila il puck sotto l’incrocio dei pali dopo l’assist di Scelfo. Il Renon ci crede e al 52:09 l’Arena Ritten esplode per il pareggio: è Lorenz Daccordo a infilarsi sulla destra, provare la conclusione che carambola sopra Aubin e finisce in rete. Gialloneri sorpresi dal micidiale uno-due dei padroni di casa, ma hanno l’opportunità per riportarsi in vantaggio quando Siddal finisce in panca puniti: il penalty kill del Renon però non tradisce i propri tifosi e il risultato resta inchiodato sul 3 a 3, con il quale si ai cinque minuti di overtime.

Subito Siddall prova a rendersi pericoloso con un’azione personale sulla destra, ma Aubin c’è. Ancora Siddall a un passo dal goal vittoria, il goalie giallonero compie una mezza papera, ma il disco sorvola la traversa. Nella stessa azione Rismiller ha sulla stecca un disco d’oro, ma spara incredibilmente a lato. Renon ai mille all’ora e anche Daccordo sfiora la rete, sulla ripartenza Mason compie un miracolo su un tiro a botta sicura di O’Marra. Pusteresi ancora pericolosi con un 3vs1, ma i padroni di casa si salvano. A 10 secondi dalla fine incredibile parata di Aubin, che come può si oppone a una conclusione ravvicinata di Ansoldi. Dopo cinque minuti densi di emozioni si va ai tiri di rigore.

Nelson e Scandella si fanno parare i primi due penalty, poi Luca Ansoldi va a segnare quello che si rivelerà il rigore decisivo. Chris Mason infatti abbassa la saracinesca e para i tentativi di O’Marra, Bona e Soderstrom, McCauley cicca il disco e nessuno segna più. Il Ritten Sport Renault Trucks conquista la seconda Coppa Italia della sua storia.

 

Ritten Sport Renault Trucks – Lupi Fiat Professional Val Pusteria 4 – 3 d.t.r. [1-1; 0-2; 2-0; 0-0; 1-0]

Reti: 07:57 Dan Tudin (1-0); 18:08 Armin Hofer (1-1); 22:52 Dennis McCauley (1-2); 33:27 Dennis McCauley (3-1); 49:16 Luca Ansoldi (3-2); 52:09 Lorenz Daccordo (3-3); Rigore decisivo: Luca Ansoldi

Migliori in campo: Lorenz Daccordo (Ritten Sport); Dennis McCauley (Lupi Fiat Professional Val Pusteria)

Tiri in porta: 50 – 53
Spettatori: 2.005
Arbitri: Metelka, Gamper; Cristeli C., Cristeli M.

 

Ritten Sport Renault Trucks: Mason C. (Niederstatter J.); Ramsey T., Tauferer I., Ploner M., Urquhart D., Guentzel G., Rampazzo R., Gruber I.; Rissmiller P., Alber A., Kostner J., Eisath A., Tudin D., Siddall M., Daccordo L., Ansoldi L., Quinz M., Nelson L., Scelfo E., Spinell T.
Coach: Rob Wilson

Lupi Fiat Professional Val Pusteria: Aubin J. (Kosta P.); Hofer A., Althuber I., Glira D., Elliscasis D., Campbell D., Borgatello C., Helfer A., Mair C.; Crepaz L., Purdeller M., Scandella G., Bona P., Schweitzer V., Obermair B., Erlacher T., Obermair A., O’Marra R., Soderstrom C., McCauley D.
Coach: Mike Busniuk

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