HockeyTime.netAi blocchi di partenza le squadre più agguerrite sul mercato negli ultimi mesi: la Valpe, con alle spalle una sola amichevole vinta contro il Milano, e dall’ altra l’ospite “sgradito” del Ritten Sport che vanta sette amichevoli ed una preparazione più adeguata, nonché il neoacquisto Nhl Mason tra i pali.
Da subito si ravvisa una Valpe agguerrita, il Ritten Sport entra in scena un po’ più lentamente con i primi tentativi dopo alcuni minuti di gioco. I Bulldogs con Nunn e Barney, al 6’15”, creano le prime occasioni, risponde il Renon con Ansoldi, il quale trova il portiere valligiano Frazee molto attento. Dopo dieci minuti prima grande possibilità per la prima linea biancorossa, Barney ed Ihnacak si cercano senza riuscire a concretizzare davanti la porta. Al 12’55” la doppia superiorità del Ritten Sport, non sfruttata, trova un buona Valpe capace di chiudere gli spazi. Il Ritten Sport con Guentzel ed il veterano Tudin sviluppano una serie di giocate pericolose che fanno risaltare il gioco degli altoatesini; si nota però negli ultimi minuti un calo dei Bulldogs, che, chiudendosi in difesa, pagano con il primo gol della serata firmato da Johansson con un tiro nell’angolino. Non è finita qui, di nuovo Johansson, dalla sinistra del portiere, assiste Siddall che non sbaglia firmando il raddoppio nel giro di pochi secondi. Daccordo va a caccia del terzo goal facendosi largo, nel finale, tra le linee valligiane, giunto solo verso la porta di Frazee si trova la strada sbarrata.
La seconda frazione vede una Valpe che non si dà per vinta: sfruttando la velocità del neoacquisto Nunn i biancorossi si rendono pericolosi; anche la terza linea con Silva e Nicolao si lancia nella spinta offensiva, tuttavia si trova il portiere altoatesino Mason sul chi va là. La Valpe però non sfrutta a pieno le possibilità dai power play offerti dal Ritten Sport sembrando un po’ confusa. i Rittner Buam ne approfittano con Spinell e Eisath, i quali si spingono in avanti impegnando i difensori biancorossi. Dalla parte dei padroni di casa non manca la buona intesa della rodata terza linea con Silva-Pozzi-Canale che sprecano, al 27’00”, l’occasione all’ultimo istante. La Valpe si fa pressante, provando ad approfittare dell’ulteriore superiorità numerica a metà periodo, manca però nel dialogo tra le varie linee. Al 31’03” si vede uno spiraglio: De Biasio e Ihnacak scambiano tra loro passando il disco a Barney, la fucilata rasoghiaccio del canadese trova impreparato il portiere Mason. Riaperta la partita, la risposta degli ospiti non tarda ad arrivare con Johansson che, solo davanti porta, non sbaglia. I padroni di casa non mollano proseguendo l’assalto al portierone del Ritten Sport che, di esperienza, blocca più volte l’offensiva biancorossa con Rizzo, Ihnacak e Barney. I tentativi dei Bulldogs non bastano ed i Rittner Buam, con un gioco più rodato, si trovano facilmente davanti alla gabbia di Frazee, bersagliato dai dischi avversari piovutogli addosso da tutte le parti. In pochi secondi i veterani Daccordo ed Ansoldi allungano ulteriormente il risultato con due reti dignitose.
Nell’ ultimo tempo cala il ritmo, sul punteggio di 5 a 1, il Ritten Sport attende i Bulldogs e si propone alcune volte in avanti senza però strafare. La Valpe, tuttavia, non riesce a concretizzare in power play. Al 46’23” ulteriore allungo degli ospiti con Guentzel. Con il punteggio ampiamente compromesso, coach Flanagan getta nella mischia anche i giovani; gli altoatesini continua a proiettarsi in avanti senza troppe pretese con Nelson, Daccordo e Johansson. Ultimi tentativi per la Valpe in superiorità con Johnson, il quale tenta più volte dalla blu, senza trovare la porta avversaria. Fischio finale sul risultato di 6 a 1 per il Ritten Sport.
A fine a partita Flanagan commenta:
“Il Renon quest’anno sarà tra le favorite per la vittoria finale”
Parlando della squadra lamenta qualche problema con il regolamento:
“Tutto è studiato in base al nuovo regolamento, cambiato radicalmente dall’anno scorso, che ha dato qualche problema nel mercato, perché è stato pubblicato tardi e sono stati comprati i giocatori in base a regole che non erano ancora state sancite.”
Commentando il punteggio della serata:
“Sicuramente rispetto alla Valpe, il Ritten Sport vanta più minuti nelle gambe. Avremo comunque modo di migliorarci, i ragazzi si conoscono da poco. E’ stato un risultato pesante anche a causa di disagi frutto del nuovo regolamento e del nuovo ghiaccio, diverso da quello di Pinerolo. Ho visto comunque delle cose positive che rispecchiano le mie modalità di gioco.”
Concludendo il proprio intervento, coach Flanagan rimarca il suo disappunto sulle nuove regole:
“L’unica cosa che non capisco sono i continui cambiamenti radicali, da un anno all’altro, del regolamento, che rischiano di far calare il livello di gioco chiudendo la porta a giocatori che, fino all’anno scorso, giocavano in Nazionale ma che, nei club, sono ritenuti stranieri!”
Valpellice – Ritten Sport 1-6 (0-2; 1-3; 0-1)
Marcatori: (0-1) 15:55 E. Johansson (L. Nelson – G. Guentzel); (0-2) 18:12 M. Siddall (E. Johansson – L. Nelson); (1-2) 31:03 S. Barney (B. Ihnacak – F. De Biasio); (1-3) 32:50 E. Johansson (L. Nelson – M. Siddall); (1-4) 36:51 L. Ansoldi (L. Daccordo – D. Tudin); (1-5) 37:27 L. D’accordo (L. Ansoldi); (1-6) 46:23 G.Guentzel (E. Johansson – L. Nelson)
Valpellice: J. Frazee (A. Rivoira); B. Davidson, M. Mondon Marin; D. Strong, A. Schina, T. Johnson, A. Ambrosi, S. Tomko, F. De Biasio, B. Ihnacak, A. Silva, M. Pozzi, P. Canale, P. Nicolao, G. Nunn, N. Rocca, P. Rizzo, M. Durand Varese. Coach: M. Flanagan
Ritten Sport: C. Mason (J. Niederstatter); I. Gruber, R. Rampazzo, T. Ramsey, I. Tauferer, M. Ploner, D. Urquart; E. Johansson, G. Guentzel, A. Eisath, D. Tudin, M. Siddall, L. Daccordo, L. Ansoldi, E. Scelfo, M. Quinz, L. Nelson, A. Tauferer, A. Albers, J. Kostner. Coach: R. Wilson
Penalità: Valpellice 12’ – Ritten 22’
Arbitri: Alex Lazzeri e Claudio Ferrini; Giudici di linea: Christian Cristeli e Simone Lega