Luca TommasiniL’antipasto di campionato tra Renon e Bolzano se lo aggiudicano i biancorossi: 3 a 1 il risultato finale all’Arena Ritten per l’ultimo test match prima dell’inizio della regular season, che sabato vedrà in programma proprio il derby altoatesino, questa volta però al Palaonda di Bolzano.
All’Arena Ritten ha esordito anche la banda del palazzetto, che con trombe, tromboni e tamburi ha animato una serata di hockey non proprio tra le migliori. Nel Bolzano, in maglia rossa, assenti Sharp e Mc Cutcheon, nel Renon, in divisa nera, Hafner e Tauferer.
La cronaca: il primo tempo inizia a rilento e il primo tiro arriva dal nuovo acquisto bolzanino, Antti Bruun, che scocca un tiro dalla distanza ben parato dal goalie di casa, Karol Krizan. Subito dopo una buona combinazione sull’asse Daccordo-Blight si conclude con un tiro di quest’ultimo, che però spara fuori di poco. Dopo 4 minuti arriva la prima penalità della gara: è Faulkner a finire in gabbia puniti per uno sgambetto. I Foxes non riescono a sfruttare la superiorità numerica e l’unica occasione è rappresentata da un doppio tiro di Insam ben neutralizzato da Krizan. Dopo 8 minuti è il Renon a provarci con Graham, che dalla blu scocca un missile fermato dalla pinza di Zaba: subito dopo Krizan ferma Giliati lanciato in contropiede. Il primo powerplay del Renon si rivela vincente: Insam va in gabbia per un’ostruzione e i Rittner Buam non si fanno pregare per insaccare il vantaggio con Chris Blight, ben servito da Tudin. Gli ultimi minuti vedono protagonisti i due portieri: prima Krizan con una buona parata su un tiro ravvicinato di Bernard assistito da Zisser, poi Zaba compie un miracolo con il gambale su un tiro a incrociare di May.
Un terzo tempo in cui non succede praticamente nulla: dopo oltre la metà è Tudin a presentarsi solo davanti a Zaba, ma ogni velleità di pareggio viene spenta da uno strepitoso intervento in “dive” di Bruun. Su un powerplay del Bolzano c’è ancora gloria per Krizan, che compie una meravigliosa parata su un tiro ravvicinato di Bernard: l’assalto finale del Renon è affidato a Gruber, con un tiro neutralizzato da Zaba. A un minuto dalla fine coach Holst chiama il time out e toglie il portiere per il sesto uomo di movimento: Zisser però chiude la partita con un “empty net goal” dal suo terzo difensivo.
Una partita giocata su ritmi abbastanza bassi con qualche lampo di buon hockey: squadre guardinghe in attesa di incrociare nuovamente le stecche sabato al Palaonda. Ma questa volta si farà sul serio.
Renon Sport Renaul Trucks – HC Bolzano 1-3 (1-0, 0-2, 0-1)
Renon Sport: Karol Krizan (Josef Niederstatter), Ethan Graham, Klaus Ploner, Benjamin Bregenzer, Ruben Rampazzo, Brad Farynuk, Ingemar Gruber; Thomas Spinell, Scott May, Dan Tudin; Chris Blight, Thomas Pichler, Mac Faulkner; Matteo Rasom, Emauel Scelfo, Lorenz Daccordo; Matthias Fauster, Florian Eisath, Rupert Stampfer. Allenatore: Greg Holst
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Alexander Egger, Andrea Ambrosi, Brandon Rogers, Josh Meyers, Matthias Albarello, Anti Brun, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Derek Edwarson, Marco Insam; Jordan Knackstedt, Anton Bernard, Stefan Zisser; Christian Walcher, Enrico Dorigatti, Paolo Widmann. Allenatore: Adolf Insam
Marcatori: 12:59 (1-0=PP) Chris Blight, 23.50 (1-1) Stefano Giliati, 26:53 (1-2) Derek Edwardson, 59:59 (1-3=VUO) Stefan Zisser
Minuti di penalità: Renon 6 – Bolzano 6
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