Il Bolzano cade ancora al Palaonda

Il Bolzano cade ancora al Palaonda

Brett Findlay

Il Bolzano incappa nella seconda sconfitta consecutiva, cosa che non succedeva da prima della sosta per il covid, e si deve inchinare al Klagenfurt che, pur rimaneggiato, vince per 2-3 con un gol di Haudum dopo nemmeno 1 minuto di gioco nel tempo supplementare, dopo che i biancorossi erano riusciti a recuperare dallo 0-2 fino al 2-2.

Partono subito forte i Foxes che provano ad approfittare della coperta “corta” degli ospiti; ma il Klagenfurt erge davanti a Dahm una muraglia difficilmente superabile. Sono proprio gli ospiti a rendersi pericolosi per primi con Petersen che, dopo aver rubato il disco a Di Perna, si lancia verso Fazio, venendo però fermato dal recupero dei difensori. Proprio il numero 8 ospite è il primo della serata ad accomodarsi in panca puniti; il Bolzano sfiora la rete del vantaggio con Fournier che manca clamorosamente l’occasione dopo una bellissima combinazione fra Gazley e Bardaro; ci prova poi Insam con una deviazione sottomisura, ma il disco si alza troppo e l’occasione sfuma. Passano poco più di 90 secondi dopo il rientro di Petersen sul ghiaccio e questa volta è Deluca a finire nel penalty box per un 2+2 che sbloccherà il match: lungo assedio del KAC alla gabbia di Fazio che riesce a respingere un paio di conclusioni, ma non può nulla quando Ticar devia di spatola un tiro di Gregorc. Il gol subito sembra tagliare le gambe e le idee al Bolzano che fatica ad uscire di zona, anche a causa del pressing asfissiante degli ospiti; Fournier riesce a lanciare Findlay da solo contro Dahm, ma l’attaccante biancorosso non attacca il disco con la grinta necessaria e non riesce ad eludere il portiere avversario che, poco dopo, blocca anche la conclusione di Gazley ben servito da Catenacci. I padroni di casa denotano scarsa lucidità e poco cinismo in zona di attacco, forse anche a causa delle partite troppo ravvicinate, così la difesa degli ospiti ha quasi sempre buon gioco nel respingere gli attacchi confusionari dei Foxes, i quali sembrano aver perso quegli automatismi di squadra e si affidano per lo più alle invenzioni personali dei singoli, come quando Gazley colpisce in pieno l’incrocio dei pali da buona posizione. Anche durante la seconda superiorità numerica di serata il Bolzano dimostra di non essere lucido e preciso come qualche partita fa e così, alla prima sirena sono gli ospiti ad andare al riposo in vantaggio di una rete.

In apertura di seconda frazione, il Bolzano prende una penalità di panca che porta al raddoppio del Klagenfurt: stesso schema del gol precedente con Gregorc che serve al centro e Stefan Geier che indirizza il disco alle spalle di un Fazio poco reattivo nell’occasione. Il gol subito sembra deprimere il

Justin Fazio (Photo: Werner Krainbucher)

Bolzano che rischia l’imbarcata, ma viene salvato dal proprio portiere. I Foxes sembrano esausti e frustrati dal non riuscire a sviluppare il proprio gioco abituale e Findlay si fa mandare in panca puniti, ma questa volta il PK del Bolzano regge bene e, nonostante l’imperversare degli ospiti nella zona difensiva biancorossa, nessun’altra marcatura viene segnata, grazie anche a Fazio che blocca la conclusione ravvicinata di Geier. Tornato a pieno organico, il Bolzano reagisce, ma lo fa in modo poco lucido, permettendo agli ospiti di controllare la partita abbastanza agevolmente, anche se Catenacci fa squillare gli allarmi quando si lancia da solo contro Dahm, venendo recuperato all’ultimo da un difensore; sul fronte opposto Fazio si rivela decisivo per fermare un contropiede avversario. Come detto prima, il Bolzano sembra affidarsi più alle iniziative dei singoli che sul gioco di squadra, ma Giliati non riesce a superare il portiere dopo una bella azione personale. A rialzare l’umore ai padroni di casa ci pensa Findlay che, con Meier in panca puniti per un 2+2, dimezza le distanze con un diagonale indirizzato sul palo più lontano. La seconda frazione si chiude con una mischia furibonda davanti alla gabbia ospite, e le due squadre vanno al secondo riposo con gli ospiti ancora in vantaggio.

In avvio di terzo periodo, con il KAC ancora in inferiorità numerica, Fournier va vicinissimo al gol del pareggio, ma Dahm riesce a salvare la propria porta. Il Bolzano prova ad aumentare i giri del motore facendo appello alle energie residue, ma non sembra bastare, visto che sono ancora gli ospiti a sfiorare la rete con un tiro di Schummig fuori di poco. Assorbita la penalità di Gazley, il Bolzano si getta in avanti rischiando di subire in contropiede ma, dopo un ‘occasione mancata da Catenacci, trova il pareggio insperato con una fucilata di Plastino che lascia di sasso Dahm. Gli ultimi minuti dei tempi regolamentari vedono i Foxes tentare di trovare il gol vittoria prima della coda dell’overtime, ma non ci riescono e la partita scivola al tempo supplementare.

Non passa nemmeno un minuto dell’overtime che il Bolzano combina la frittata: Fournier sbaglia l’impostazione del gioco e perde il disco in uscita di zona, Haudum se ne impossessa e si presenta davanti a Fazio infilando la rete della vittoria con un tiro che finisce la propria corsa quasi all’incrocio dei pali.

I biancorossi torneranno sul ghiaccio sabato 19, quando sfideranno i Bratislava Capitals all’Ondrej Nepela Arena ed il giorno dopo saranno ospiti dei Vienna Capitals, prima di concludere il ciclo pre-natalizio martedì 22 dicembre alla Messehalle di Villach.

Riccardo Giuriato

per hockeytime.net e HCBfans.net

HCB Alto Adige Alperia – EC Klagenfurter AC OT 2-3 (0-1; 1-1; 1-0; 0-1): 08:34 Rok Ticar PP1 (0-1); 21:01 Stefan Geier PP1 (0-2); 39:14 Brett FINDLAY PP1 (1-2); 54:17 Nick PLASTINO (2-2); 60:48 Lukas Haudum (2-3)

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