AHL SFG1: Val Pusteria e Lubiana, bene la prima!!

AHL SFG1: Val Pusteria e Lubiana, bene la prima!!

In Gara Uno della serie di Semifinale al meglio delle Cinque Gare, primeggiano le formazioni di casa.
I due incontri hanno avuto un andamento diverso. A Lubiana i Draghi Verdi hanno, da subito, fatto vedere di poter fare un solo boccone degli Austriaci, forse stanchi per la recente disputa di una dispendiosa “Game Seven”, mentre a Brunico, la vittoria dei Lupi della Pusteria è stata soffertissima e maturata all’Overtime.
Chi ben inizia è a metà dell’opera recita un famoso proverbio e, se proprio non metà dell’opera, una vittoria in una serie al meglio delle Cinque Gare è di sicuro, per entrambe le vincenti, un bel biglietto d’ingresso alle semifinali.

Alps Hockey League, Semifinali #1 (al meglio delle cinque gare):
HK SZ Olimpia Lubiana vs. EHC Alge Elastic Lustenau 1 – 0 nella serie “Best Of Five”
HC Val Pusteria Lupi vs. HDD SIJ Acroni Jesenice. 1 – 0 nella serie “Best Of Five”


L’Olimpia di Lubiana fa sua gara uno abbastanza facilmente. Il meno di due minuti, intorno al decimo minuto del primo tempo, gli sloveni impongono il loro gioco e chiudono il drittel sul doppio vantaggio. A metà del terzo tempo, una enorme leggerezza della difesa ospite permette a Koren di involarsi in coppia con Music. I due attaccanti si scambiano il disco e lo stesso Gal Koren batte il portiere austriaco. Sul tre a zero gli ospiti cercano una improbabile rimonta ma anche dopo il goal del 3 -1 di Putnik gli austriaci non danno mai l’impressione di poter riaprire i giochi. L’inerzia del gioco favorisce i padroni di casa che, a porta vuota realizzano, al 59°, anche il goal del 4-1 che fa ancor più rotonda la vittoria dei Draghi Verdi ed umilia, nel punteggio, i Leoni Giallo-Verdi. HK SZ Olimpia Lubiana vs. EHC Alge Elastic Lustenau 4 – 1 (2-0, 1-1, 1-0)
Lunedì, 01.04.2019, ore 19:15: Hala Tivoli di Lubiana. Spettatori: 1241
Arbitri: BULOVEC, OFNER, Giudici di Linea: Holzer, Snoj.
semifinali al meglio delle cinque gare: Lubiana in vantaggio per 1:0.
MARCATORI: 10:44 1:0 PP1 HKO Rajsar; 12:49 2:0 HKO Music; 30:07 3:0 SH1 HKO Koren; 30:45 3:1 EHC Putnik; 59:00 4:1 ENG HKO Chvatal.

Il Val Pusteria vince, soffrendo moltissimo, una gara che, per i Lupi, si era messa davvero male. Lo Jesenice, infatti, si era presentato al Lungo Rienza forte di dieci vittorie consecutive e della strepitosa condizione di forma del suo goalie Matt Climie. Il Trentaseienne portiere Canadese che aveva iniziato la stagione in Ebel con la divisa dell’Innsbruck e si era poi trasferito a Sheffield in English Eis Hockey League, ha, infatti, trovato in terra slovena la sua consacrazione stagionale tanto che da quando è arrivato a difesa della gabbia dei Red Steelers, la formazione di Marcel RODMAN, non ha perso più una gara e la sua percentuale parate (95.00 %) è risultata, addirittura, superiore a quella di Colin Furlong.
Con simili premesse, si capisce bene come il goal del vantaggio degli sloveni, giunto dopo poco più di cinque minuti abbia gettato un velo di preoccupazione sui quasi milleottocento spettatori che si assiepavano sui gradoni del “vecchio” Lungo Rienza. Il goal del vantaggio arrivava in situazione di power play sfruttata dal canadese Philippe Paradis. Il Val Pusteria, subito il goal, ha attaccato a testa bassa per i restanti quindici minuti (17 a 7 il computo dei tiri per i giallo neri) ma Matt Cimie si è sempre opposto a tuttel le conclusioni; cosicchè la sirena serviva ai padroni di casa per leccarsi le ferite dopo venti minuti veramente avari di sodisfazioni. In apertura di secondo drittel arrivava, per i ragazzi di Petri Mattila un’altra doccia freddissima: il raddoppio degli sloveni giungeva infatti, appena dopo il face-off ed in questa particolare occasione Colin Furlong non pareva all’altezza della sua recente (e meritata) fama. A questo punto, sorretta da un pubblico che non ha mai smesso di incitarla, la formazione di casa, ripartiva a macinar gioco e con una giocata della coppia dei fratellini terribili, riapriva il risultato. Il Goal arrivava per merito di Alex De lorenzo meo, imbeccato dal fratello Lukas e se si pensa che l’azione era partita da Simon Berger si capisce che la riscossa dei Pusteresi è partita proprio da quei giovani che compongono l’ossatura della formazione di Brunico.
Il secondo drittel è stato maggiormente equilibrato rispetto al primo ma anche nei secondi venti minuti di gioco i Lupi hanno tirato ben 12 volte verso la gabbia di Climie contro le 9 dei Red Steelers.
Il Terzo tempo è stato veramente “un assedio all’arma bianca” (9 conclusioni a 2) ma il pareggio è giunto dopo un forcing durato oltre diciotto minuti e per merito di una invenzione di Markus Gander.
Anche i supplementari hanno visto il Val Pusteria sempre in avanti (4 tiri a 0) e mai come stasera la vittoria è stata così meritata per i padroni di casa.
HC Val Pusteria Lupi vs. HDD SIJ Acroni Jesenice 3 – 2 OT (0-1, 1-1, 1-0, 1-0)
Lunedì 01.04.2019, ore 20:00: Stadio Lungo Rienza di Brunico. Spettatori: 1740
Arbitri: MORI, Rutz, Giudici di Linea: Basso, Rinker.
semifinali al meglio delle cinque gare: Val Pusteria in vantaggio per 1:0
MARCATORI: 05:20, 0:1 PP1 JES Philippe Paradis; 20:29 0:2 Mathieu Gagnon; 24:56 1:2 PUS Alex De lorenzo meo; 58:02 2:2 PUS Markus Gander; 3:03 3:2 PUS Teemu Virtala.

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