Il Bolzano prima fatica, poi travolge lo Zagabria

Il Bolzano prima fatica, poi travolge lo Zagabria

Il Bolzano domina in lungo e in largo il match della Dom Sportova di Zagabria, ma dilaga nel punteggio solo nel terzo periodo, quando i croati sono ormai sulle gambe dopo aver disputato due tempi arroccati in difesa.

Pronti, via ed i biancorossi passano subito a condurre: Brett Findlay tira, Rosandic non trattiene il disco che Riley Brace insacca per la sua seconda marcatura in due partite. La partita sembra mettersi subito in discesa per la squadra italiana che schiaccia gli avversari in difesa, ma il giovane portiere dei croati si fa perdonare dell’errore commesso sul gol e annulla i tentativi di Bernard, Frigo e Schweitzer.

Lo Zagabria praticamente non gioca, costretto com’è sulla difensiva e si concede solo qualche rara uscita di zona per cambiare le linee; nemmeno due superiorità numeriche in fila, concesse per cambi irregolari dal Bolzano, vedono Irving impegnato in parate degne di questo nome. La squadra croata difende la propria gabbia con accanimento e cerca di approfittare degli eventuali errori avversari per cercare di partire in contropiede.

Se Zagabria non riesce ad attaccare, il Bolzano non riesce a segnare anche per la prestazione assolutamente da applausi di Vilim Rosandic che si erge a baluardo pressochè insuperabile davanti agli attacchi biancorossi. Dopo uno svarione difensivo che poteva costare carissimo alla squadra ospite, si va al primo riposo con i Foxes avanti di una sola rete.

L’inizio della frazione centrale vede la squadra di casa dare segni di risveglio e rendersi pericolosa con Zanoski che, fortunatamente per i biancorossi, non riesce ad agganciare un disco nello slot davanti alla gabbia di Leland Irving; il portiere del Bolzano si deve poi impegnare per respingere una conclusione in diagonale di Simsic. Sul fronte opposto Rosandic è bravo a fermare i tiri di Deluca e Carozza. La partita sale di tono: prima è Milicic a impegnare Irving, poi tocca a Miceli ad andare vicino alla marcatura. Nordlund viene innescato da un passaggio perfetto di Findlay, ma manca il bersaglio; ci prova anche Insam, servito nello slot da Miceli, ma Rosandic non si lascia perforare.

I croati provano a cercare la rete del pari e la trovano al terzo tentativo con l’uomo in più: Frigo si siede in panca puniti e Zagabria comincia l’assalto alla gabbia biancorossa; Irving compie un paio di interventi miracolosi, ma nulla può sul tocco ravvicinato di Jacmenjak che impatta il risultato.

Lo speaker della Dom Sportova non ha ancora annunciato il pareggio, che il Bolzano torna in vantaggio: Riley Brace serve per Alex Petan il cui diagonale viene sporcato in rete da Matt Mackenzie; dal gol croato sono passati solo 35 secondi.

Poco prima della seconda pausa una staffilata di Daniel Glira colpisce in pieno la base del palo e così, alla sirena, le due squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-2.

Nella frazione conclusiva la squadra di casa comincia a risentire della stanchezza ed il Bolzano ne approfitta per dilagare; il tris biancorosso lo segna Viktor Schweitzer, dopo che Rosandic ha concesso il rebound sulla conclusione di Massimo Carozza. Lo Zagabria fatica sempre più ed i biancorossi vanno a segno con il capitano Anton Bernard che infila sotto la traversa un disco non trattenuto da Rosandic sul tiro di Stefano Marchetti; passano due minuti e mezzo e Angelo Miceli realizza la quinta rete dopo una bella azione personale, infilando il goalie avversario sotto i gambali.

Il coach dei croati sostituisce uno stremato Rosandic con Nikolic, ma anche il backup deve raccogliere due dischi da in fondo alla sua rete: al primo powerplay di serata per il Bolzano, Petan costringe il portiere a concedere il rebound; Riley Brace col pattino per Brett Findlay che insacca; disco al centro, Ivan Deluca conquista il disco sulla sinistra, si accentra evitando un paio di avversari e poi infila Nikolic sotto i gambali per il gol dell’1-7 con cui si chiude definitivamente il match.

Grazie a questa vittoria, il Bolzano torna al secondo posto in classifica a 6 punti dalla capolista Vienna, con un punto di vantaggio sul Klagenfurt che, però, ha una partita in meno rispetto ai biancorossi, i quali potranno comunque godersi la classifica fino a mercoledì 26 dicembre, quando torneranno sul ghiaccio del Palaonda per affrontare il Dornbirn.

MZA-HCB 1-7 (0-1; 1-1; 0-5):00:23 Riley BRACE (0-1); 36:50 Igor Jacmenjak PP1 (1-1); 37:25 Matt Mackenzie (1-2); 43:09 Viktor SCHWEITZER (1-3); 51:52 Anton BERNARD (1-4); 54:22 Angelo MICELI (1-5); 59:25 Brett FINDLAY PP1 (1-6); 59:35 Ivan DELUCA (1-7)

Altri risultati:

AVS – HCI 8-1 (5-0; 0-1; 3-0)

RBS – ZNO 2-4 (0-1; 1-2; 1-1)

EHL – G99 4-5 dtr (1-2; 2-0; 1-2; 0-0; 0-1)

KAC – VIC 1-2 (1-1; 0-0; 0-1)

DEC – VSV 3-1 (1-1; 1-0; 1-0)

Classifica (dopo 30 giornate):

VIC 61

HCB 55

KAC 54*

RBS 53*

G99 53

EHL 48

AVS 46

ZNO 44

DEC 41

HCI 37

VSV 21

MZA 21**

*una partita da recuperare

** due partite da recuperare

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