NL: Berna irraggiungibile. Lugano secondo posto in pericolo

NL: Berna irraggiungibile. Lugano secondo posto in pericolo

Terminati gli impegni della settimana prenatalizia, si è chiusa l’annata agonistica 2017 nel campionato di NL. Passeranno di certo delle Buone Feste i campioni in carica del Berna, soli in vetta alla classifica, che hanno accumulato ben 18 punti di vantaggio sulla coppia delle inseguitrici, formata da Lugano e Davos.

La squadra della capitale, impegnata tre volte nell’ultima settimana, ha fatto bottino pieno, sconfiggendo una dopo l’altra, Kloten (2-0), partita nella quale sono ampiamente bastate le reti di Scherwey e Arcobello, Zugo (5-2) alla Bossard Arena, rimontando due reti di svantaggio, grazie anche alla doppietta di Andersson, e infine Friborgo (3-0), in una sfida già decisa dopo poco più di metà partita dai gol di Scherwey, Ruefenacht e Arcobello.

Percorso opposto ha compiuto invece il Lugano, che sta attraversando una fase involutiva. La formazione di Ireland, infatti, è incappata in tre sconfitte consecutive, di cui due proprio alla Resega, ad opera di Davos e Bienne, entrambe con lo stesso punteggio (4-3) e con la stessa alternanza nello score. Due partite in cui da salvare c’è stata solo la parte finale del terzo periodo, in cui i bianconeri sono riusciti solo ad avvicinarsi nel punteggio. A queste si deve una aggiungere la debacle di Kloten (5-1), contro il fanalino di coda, che ha lasciato sconcertati. Proprio il Davos ne ha approfittato agganciando i bianconeri, grazie anche ai successi interni contro il Langnau (1-0), dove a decidere è stato il gol di Buck, e a quello esterno, sempre in Ticino contro l’Ambrì (3-0),  contrassegnato dalle reti di Portmann, Little e ancora Buck.  

A seguire un’altra coppia a pari punti (56), formata da Zugo e Bienne. Per i “tori”, oltre la sconfitta di cui si è detto, sono arrivate due vittorie esterne, contro lo Zurigo (3-2) con il gol decisivo dello svedese Klingberg e quella più facile contro il Langnau (4-1), dove ad aprire le marcature era stato Martschini e a chiuderle, il gol a porta vuota di McIntyre.

Molto bene ha fatto invece il cambio dell’allenatore al Bienne che, prima di espugnare la Resega, si era dimostrata corsara anche a Langnau grazie a un (4-1) più che convincente. Tre gol nel primo tempo, tutti firmati da difensori, Fey, Forster e Kreis, hanno chiuso subito la pratica. Seste e settime, anch’esse a pari punti (54), sono, nell’ordine Zurigo e Ginevra, due formazioni dall’andamento stagionale diametralmente opposto. Dopo tre sconfitte consecutive, due nell’ultima settimana per mano di Zugo (3-2) e Ginevra (4-3) entrambe all’Hallenstadion, i Lions hanno ritrovato finalmente il successo, anche se da soli due punti, violando la Patinoire de Malley di Losanna (2-1), grazie alla rete decisiva nell’overtime di Pettersson. Dopo una partenza sciagurata, si è invece rimesso a viaggiare il Ginevra, che ha sfruttato al massimo due turni casalinghi, sconfiggendo nell’ordine, Ambrì (4-2), in una partita che ha visto sia la doppietta di Riat, che due rigori falliti dalla formazione leventinese e, successivamente (4-1) il Kloten, grazie alle reti di Rod, Spaling, Heinimann e Rubin.

Sopra la linea, ma in evidente flessione, resta il Friborgo che dopo aver sconfitto nettamente il Losanna (5-1), con due doppiette di Rossi e Mottet, è incappato nella debacle interna (5-4) contro l’Ambrì, protagonista di una grande rimonta nel periodo decisivo. I burgundi, sopra di due reti, hanno ceduto di schianto, con Brust battuto tre volte da Kostner, Trisconi e Lhotak.  Se sotto la linea, Langnau (46) e Losanna (44) continuano a lottare nella speranza di agganciare ancora un posto per i playoff, nonostante nella settimana uscente abbiano rimediato solo sconfitte, sono diventate davvero poche le speranze di risalita per Ambrì (37) e Kloten (30), autore dell’exploit contro il Lugano. Una menzione particolare va spesa però per i biancoblù, capaci di alternare prestazioni convincenti (vedi successo in rimonta a Friborgo)  ad altre decisamente più opache. La squadra di Luca Cereda dovrà convincersi che la lotta per la salvezza sarà lunga e difficile e ben vengano questi giorni di riposo per provare a ricaricarsi anche dal punto di vista mentale.

Il Kloten ha rafforzato il reparto offensivo mettendo sotto contratto il ventinovenne canadese Spencer Abbott prelevato dai San Diego Gulls, formazione di AHL. Il Berna ha trovato l’accordo economico con l’attaccante Matthias Bieber, attualmente al Kloten, valido per due anni a partire dalla prossima stagione agonistica.

 

Risultati

giovedì 21 dicembre
Ginevra  – Kloten   4-1

venerdì 22 dicembre

Davos    – Langnau  1-0
Friborgo – Ambrì    4-5
Kloten   – Lugano   5-1
Zurigo   – Ginevra  3-4

Zugo     – Berna    2-5

sabato 23 dicembre
Ambrì    – Davos    0-3
Berna    – Friborgo 3-0
Losanna  – Zurigo   1-2 ot
Lugano   – Biel     3-4
Langnau  – Zugo     1-4

Classifica LNA (dopo 35 giornate)
1.Berna     77 punti*
2.Lugano    59*
3.Davos     59
4.Zugo      56**
5.Biel      56
6.Ginevra   54
7.Zurigo    54
8.Friburgo  49*
9.Langnau   46
10.Losanna  44*
11.Ambrì    37
12.Kloten   30
*=una partita in meno
**=due partite in meno


Top Scorer LNA
#                Club   Punti (reti+assist)
1.M.Arcobello   (Berna)   39     (13+26)
2.D.Jeffrey     (Losanna) 39     (9+30)
3.A.Ebbett      (Berna)   37     (11+26)
4.G.Roe         (Zugo)    37     (10+27)
5.N.Danielsson  (Losanna) 36     (19+17)
6.V.Stalberg    (Zugo)    36     (16+20)
7.L.Fazzini     (Lugano)  36     (16+20)

Top Goalies
#                     Club     Svs%    GAA
1.L.Genoni           (Berna)   93,44   1.89
2.L.Flüeler          (Zurigo)  92,63   1.97
3.T.Stephan          (Zugo)    92,43   2.46
4.R.Mayer            (Ginevra) 92,25   2.37
5.I.Punnenovs        (Langnau) 91,82   2.46

Gli highlights di Lugano e Ambrì

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