KHL: Lokomotiv e Sibir in testa alle due conference, bene anche Jokerit e CSKA

KHL: Lokomotiv e Sibir in testa alle due conference, bene anche Jokerit e CSKA

Mentre la KHL sta osservando un periodo di pausa cominciato dopo l’ultima gara disputata il 2 novembre (Dinamo Minsk-Dinamo Riga 2-0), è tempo di fare il punto della situazione prima del ritorno sul ghiaccio previsto martedì 10. Lokomotiv Yaroslavl e Sibir Novosibirsk sono le due capoliste rispettivamente in Western e Eastern Conference. Nella divisione europea rimangono a contatto con la vetta Jokerit e CSKA, mentre verso Est Avotomobilist, Salavat Yulaev e Avangard Omsk inseguono un Sibir che però viaggia a ritmi altissimi.

Sibir in fuga – La squadra di Novosibirsk si sta imponendo Chernyshev division, a +7 su Salavat Yualev. Nel mese di ottobre la squadra allenata dal coach bielorusso Andrei Skabelka ha incassato solo 4 sconfitte su 11 match giocati, e tutte dopo i tempi regolamentari, cedendo solo dopo gli shootout e in occasione della sfida contro la Dinamo Minsk durante l’overtime, merito anche di un ottimo momento di forma del portiere Alexander Salak, che salva col 95.4% e un Goal Against Average di 1.41. Per le inseguitrici non sarà vita facile, anche se Avtomobilist e Salvat spaventano. In fase calante invece la piccola realtà Ugra, tra i vertici fino a tre settimane fa e ora sceso al nono posto. Il ritorno di team come il Metallurg Magnitogorsk, che ha nel suo roster i due attuali capocannonieri Sergei Mozyakin (34 punti) e Jan Kovar (30 punti) e Bars Kazan, in striscia positiva da quattro turni, ha ridimensionato le ambizioni del team di Chanty-Mansijsk. A metà classifica anche Neftekhimik e Admiral Vladivostok. Prosegue invece il deludente camponiato del Barys Astana, relegando tra le ultime posizioni nonostante le ultime due vittorie contro SKA (4-2) e Spartak (4-3 ot). Per i kazaki serve invertire la rotta.

Lokomotiv leader – Ad est il Lokomotiv Yaroslavl, che con 59 punti è per ora la migliore squadra dell’intera KHL, si trova in testa alla conference nonostante prima del riposo sia incappato in due sconfitte (4-3 vs Neftekhimik e 2-1 vs Traktor). Restano comunque le 20 vittorie contro le 8 sconfitte per una squadra composta principalmente da giocatori russi, con due innesti finlandesi in attacco (Enlund, arrivato da Sibir quest’estate, e Kontiola, alla seconda stagione), due difensori svedesi (Hersey e il capitano Kronwall, ex Toronto) e l’esperto centrale ceco Yiri Novotny, ex Buffalo. Momentaneo top scorer è il classe’ 92 Daniil Apalkov, da poco entrato nel giro della nazionale russa. Visto quanto mostrato sinora, il Lokomotiv si candida per vincere la Tarasov division, ma il testa a testa con il CSKA sarà molto intenso. Mentre le compagne di divisione sembrano avere una marcia in meno, in particolare Sochi e Severstal.

Le europee – In testa alla Boborov division e protagonista di un ottimo campionato dopo le prime 10 settimane, c’è lo Jokerit Helsinki, seconda in conference East in virtù delle meno partite giocare rispetto a CSKA e Torpedo Nizhny Novgorod. I giullari giocano un hockey veloce ed efficace, stanno trovando in Brandon Kozun un discreto scorer e sono determinati a proseguire su questa strada. 15 vittorie sono un buon punto da cui ripartire dopo la pausa, c’è solo da superare qualche gara a vuoto (come il 4-0 subìto dal Salavat). A Mosca CSKA e Dinamo sono le squadre più in forma, trascinate rispettivamente da Radulov e il defensman-scorer Robinson, mentre fatica lo Spartak, terzultimo assieme allo Slovan Bratislava. Va peggio alla Dinamo Riga, penultima a quota 34 con solo un punto in più del Severstal. Prosegue il suo buon campionato il Medvescak Zagabria, settimo a quota 42 davanti allo SKA San Pietroburgo ancora lontano parente della brillante squadra dello scorso anno. Nella formazione croata continua la stagione dell’azzurro Thomas Larkin, che sinora ha collezionato 2 assist in 21 match, e Stefano Giliati, con 9 punti (4 gol e 5 assist) in 26 gare disputate. Prossimo impegno per l’azzurro e l’oriundo contro la Dinamo Minsk.
Concludiamo il recap proponendo l’articolo KHL degli October’s finest (Salak in porta, Pashnin come difensore, Dawes attaccante e il ventenne Artyom Zub dell’Amur come best rookie), e il video delle 10 migliori parate nella decima settimana di partite, con la top 3 composta dai saves di Nalimov (Admiral), Eriksson (Riga) e sul gradino più alto Glass (quest’anno a Minsk).

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