Eastern Conference: Bolts e Pens su tutti

Eastern Conference: Bolts e Pens su tutti

E come tutti i mesi diamo uno sguardo alla situazione delle 2 conference della NHL iniziando dalla Eastern dove davanti a tutti abbiamo un quartetto formato da Pittsburgh, Tampa e Montréal più la sorpresa Islanders. Ma vediamo più nel dettaglio le due Division alla chiusura del mese coi baffi (Movember):

Metropolitan Division di Emanuele Badessi

Nella Metropolitan, a comandare è la coppia Pens-Isles con 34 punti: per i Pens le ultime 4 apparizioni del mese di Novembre parlano di 3 vittorie (3-2 e 4-3, entrambe in overtime, contro rispettivamente Boston e Toronto ed un 3-2 in regulation contro Carolina in quel di Raleigh) ed una sola sconfitta, per 4-2, sempre contro Carolina ma stavolta all’ Xcell Energy Center di Pittsburgh. A capeggiare le statistiche del team di Steel City, manco a dirlo, la coppia formata da Crosby (33 punti) e Malkin (29 punti). Passando agli Isles, vera sorpresa di questo inizio di stagione, viste anche le opache prestazioni degli ultimi anni, per loro Novembre si chiude con 3 vittorie (1-0 agli shootout con Philly, 3-2 in overtime sui Caps ed infine 3-1 contro i Devils) ed una unica debaclè: il 5-2 nel ritorno dell’ “Home-To-Home” contro la franchigia di Capitol Hill. Migliore tra i suoi, il solito John Tavares, con 23 punti, seguito da Kyle Okposo a quota 21. Terza piazza della division, ad 8 lunghezze dalla coppia di testa, per i Rangers: i vicecampioni del 2013 infilano un sonoro 5-0 agli Habs, un 3-0 ed un 5-2 nel Thanksgiving Showdown contro i Flyers mentre devono cedere 4-3 a Tampa contro i Bolts. Migliore di tutti tra le blueshirts, Rick Nash, autore di 25 punti in 23 apprizioni (16+9 per lui) seguito dalla coppia St.Louis-Brassard a 19. Giù dal podio troviamo i Capitals, a 24 punti, che perdono in casa 2-1 con Buffalo, “On the Road” in overtime con gli Isles, e sempre in trasferta con Toronto (6-2 il finale all’ ACC). Il più prolifico tra i Caps risulta Backstrom (24 punti, frutto di un 5+19) seguito da Ovechkin fermo a 21. A 2 punti di distanza troviamo i Devils che salutano Movember con 4 sconfitte: la truppa di East Rutherford si arrende ai Penalty Shot a Calgary e Detroit per 5-4 mentre soccombe per 2-0 in regulation a Vancouver e per 3-1 agli Isles. A trascinare i Devils l’intramontabile Jagr con 15 punti, seguito dalla coppia Cammalleri-Henrique entrambi a 14. Scendiamo ancora di una posizione (e di 3 punti) per trovare Philadelphia. Anche per la franchigia della città dell’amore fraterno Novembre saluta con un desolante 0 nella casella delle vittorie: oltre le già citate 3 sconfitte contro le 2 franchigie della Grande Mela, arriva anche la sconfitta contro Detroit per 5-2. Migliore dei Flyers è Voracek con 32 punti, seguito da capitan Giroux a 27. A 2 punti dai Flyers, a quota 17, troviamo gli Hurricanes; per i giocatori di Raleigh il mese di Halloween si chiude con 3 sconfitte (4-3 a Denver con gli Avs, 1-0 a Sunrise contro Florida e 3-2 in casa contro Pittsburgh) ed una sola vittoria, per 4-2, sempre con Pittsburgh. A tirare la carretta in casa Hurricanes il terzetto formato da Eric Staal, Justin Faulk e Riley Nash, tutti e 3 a 15 punti. In fondo alla classifica di Division, a 14 punti, troviamo Columbus che infila 4 sonfitte con Philadelphia (4-2), Winnipeg (4-2), Vancouver (5-0) e Nashville (2-1). A salvarsi, nel grigiore di Columbus, è Johansen autore di 25 punti in 23 gare.

Classifica: PIT 34; NYI 34; NYR 26; WSH 24; NJD 22; PHI 19; CAR 17; CBJ 14

Atlantic Division, di Nicola Tosin

Divisione in cui Tampa Bay riesce a raggiungere, a quota 34 punti, quei Canadiens che fin dall’inizio della stagione regolare avevano messo in chiaro le regole : tornare in finale di Conference, come minimo. Nel sud-est dello Stato la franchigia deve ringraziare i nuovi acquisti, tra cui Drouin e Boyle, che nel mese di Novembre hanno ingranato la marcia superiore permettendo a tutte e quattro le linee offensive di trovare il mix giusto. 6-3-1 nelle ultime dieci partite disputate, ora a tre vittorie consecutive, con un Ben Bishop che sta difendendo la gabbia in maniera eccelsa.
Stesso record (6-3-1) per quei Canadiens che guidavano la Eastern Conference fino a poche ore fa, ma la sconfitta all’OT contro i Sabres non ha di certo lasciato il sorriso nel volte dei dirigenti. A un punto dalla vetta troviamo quei Red Wings che sono stati i veri protagonisti mensili : dopo un pessimo inizio (1-1-3), grazie al ritorno di Datsyuk dall’infortunio hanno conquistato un onorevole 6-2-0, con il russo che è a quota 33 punti realizzati in stagione.
Nella notte i Bruins, quarti a cinque punti dalla vetta, sono tornati alla vittoria dopo due passi falsi consecutivi. Per la terza volta in due settimane hanno portato la gara oltre i tempi regolamentari, un qualcosa che erano andati incontro solamente tre volte nelle precedenti venti partite disputate. A due lunghezze troviamo i Maple Leafs, che nonostante le otto gare casalinghe mensili, tra cui una rotonda vittoria contro i Bruins (6-1), sono incappati pure in svariate brutte figure : 9-2 per i Predators a Toronto, mezzo passo falso a Denver, brutta sconfitta in casa dei Sabres (6-2).
Quest’ultimi chiudono la Division a quota 18 punti, nonostante un discreto 5-5-0 guadagnato nelle ultime dieci uscite. Vengono da due fantastiche vittorie consecutive contro i Canadiens e da un complessivo 5W-1L. Una squadra che sembra si stia svegliando, ma la coppia formata dai Panthers e dai Senators è lontana sei lunghezze (24 punti). Per i Panthers è da anni che la situazione è sempre la stessa, quindi mediocre, mentre per Ottawa si è trattato di un mese veramente non atteso : dopo un inizio di stagione più che buono, nell’ultimo mese le stats del goalie Anderson sono crollate e Ryan si è infortunato. A Dicembre incontrerà top teams della Eastern e buone squadre della Western Conference, quindi la situazione potrebbe pure peggiorare per la compagine canadese.

Classifica : TBL 34; MON 34; DET 33; BOS 29; TOR 27; FLO 24; OTT 24; BUF 18

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