I bianconeri si sono imposti con autorità, riuscendo a dare anche concretezza alla loro superiorità tecnica. Sono emerse le doti di “sniper” del giovane Fazzini e lo shutout di Daniel Manzato apparso in ottima forma.
Buono anche il rendimento del boxplay luganese, tornato aggressivo come desiderato dallo staff tecnico.
Lugano – Lakers 5-0 (2-0, 2-0, 1-0)
Reti: 10.33 Schlumpf (Klasen, Pettersson) 1-0, 18.29 Filppula (Klasen, Ulmer, 5 c. 3) 2-0, 23.38 Fazzini (Murray, Sannitz) 3-0, 39.30 Chiesa (Fazzini) 4-0, 54.55 Fazzini (Kienzle, Dal Pian) 5-0
Lugano: Manzato; Vauclair, Ulmer; Kienzle, Chiesa; Hirschi, Schlumpf; Maurer; Klasen, Sannitz, Pettersson; Murray, McLean, Fazzini, Steinmann, Filppula, Walker; Reuille, Dal Pian, Kostner; Walsky
Note: Lugano senza Kparghai (inf.)
Penalità: 7 x 2′ + 10′ (Dal Pian) contro il Lugano, 5 x 2′ + 5′ + pen. disc. partita (Hürlimann) contro i Lakers